Lo stand di Olympus si trovava in un padiglione separato, raggiungibile attraverso corridoi e scale mobili.
Olympus non ha presentato nessuna novità a questa Photokina, ma ha allestito un padiglione molto particolare. All’ingresso si veniva dotati di un badge che contraddistingueva chi aveva una fotocamera di sua proprietà e chi no. Questo perché all’interno era possibile avere in uso una fotocamera Olympus per provarla e scattare foto. Erano a disposizione circa mille prodotti, fra fotocamere ed obiettivi.
L’interno, immerso nella penombra era molto particolare. Da un lato c’erano i banconi e le vetrine dove era esposta la produzione Olympus con vicino un banco presso il quale si poteva richiedere il controllo e la pulizia della propria macchina e del sensore.
Dall’altro lato c’erano una serie di parallelepipedi che circondavano poltrone e tavolini.
Più avanti una serie di altalene colorate in una zona molto bene illuminata.
Anche qui si tenevano workshop di fotografia in un anfiteatro sempre affollato.
La cosa più strana si trovava andando oltre. Si trattava di una piattaforma con disegni geometrici di vari colori su cui era sospeso un grande specchio inclinato a circa 45 gradi. Posizionandosi sotto ci si poteva fotografare come se si fosse visti dall’alto. Voltandosi poi si potevano fotografare le altre persone come se fossero sospese con i piedi per aria.
C’era sotto lo specchio un costante afflusso di fotografi meravigliati.
Tutto l’ambiente era comunque studiato per stimolare chi provava le fotocamere a fare qualche scatto. In questo stand sono affluite anche delle scolaresche per imparare qualcosa sulla fotografia e questo è un bel risultato per Olympus.
In fondo c’era anche una mostra fotografica con molte belle foto di grandi dimensioni montate su pannelli e ben illuminate.
Molte mi sono piaciute, ma quella che mi ha colpito di più per l’originalità e la facilità con cui può essere realizzata, ma bisognava avere l’idea, è questa della fermata dell’autobus che pubblico.
Purtroppo non è ben visibile a causa del riflesso sulla superficie lucida che non sono riuscito ad eliminare.
L’ultima novità presentata da Olympus quest’anno è la PEN E-PL9, fotocamera mirrorless con sensore M43 senza mirino, piccola, elegante e compatta. Rispetto alla precedente E-PL8 aumenta i punti AF, ora 121, riprende video 4K e aggiunge la connessione Bluetooth.
Ho anche avuto l’opportunità di una breve intervista con un rappresentante di Polyphoto, distributore Olympus per l’Italia, di cui scriverò a breve in un nuovo articolo.