La Nikon D800 ha suscitato fin dalla sua presentazione grande attenzione da parte dei fotografi. Molti hanno apprezzato le notevoli qualità della nuova reflex, a partire dal suo eccezionale sensore fullframe da 36 Mpx, per arrivare alle qualità costruttive del corpo ed alle funzioni offerte.
Ci sono stati, come sempre, coloro che si sono mostrati più critici. le critiche si sono concentrate sopratutto, come al solito, sul numero di pixel, che molti giudicano eccessivo, causa di un cattivo rapporto segnale/rumore e produttore di files troppo grandi e pesanti per la gestione sul computer ed inutili. Altri hanno invece criticato il fatto che l’immagine potesse essere danneggiata dalla diffrazione o che subisse un eccessivo micromosso.
Ora incominciano ad apparire in rete le prime foto di prova e le prime misurazioni, che potranno chiarire alcuni degli aspetti di critica. Uno dei test appena rilasciati è quello di DXOMark che ha misurato il sensore della D800 dandogli la valutazione più alta che fino ad ora ha espresso.
In attesa di poterla provare ho già illustrato in un precedente articolo gli effetti della diffrazione. Ora vorrei presentare alcune foto pubblicate da DPReview in una modalità che loro non presentano, a confronto con le fullframe concorrenti della D800.