Nikon Z9

Nikon ha presentato oggi la Z9 ammiraglia delle sue mirrorless.
E’ dotata di un nuovo sensore “stacked” CMOS da 45,7 Mpx e di un nuovo elaboratore d’immagine Expeed 7 che consentono una raffica a 30 fg/s a pieno formato, 120 fg/s a 11 Mpx e la ripresa video 8K. L’autofocus è il migliore di Nikon ed include la funzione tracking 3D aggiornata con il riconoscimento di volti e occhi anche di animali ed uccelli e di veicoli, auto, moto, aerei.
La novità più importante è l’eliminazione dell’otturatore meccanico di cui non c’è più necessità per l’altissima velocità di lettura del nuovo sensore.
Il corpo macchina ha forma simile alla precedente D6 con la doppia impugnatura per foto orizzontali e verticali, con un peso inferiore dell’8 % e un volume inferiore di circa il 20 %. Lo schermo è orientabile in verticale ed orizzontale per adattarsi a qualsiasi situazione di ripresa.
Le altre caratteristiche comprendono un mirino che mantiene la risoluzione di 3,68 Mpx e l’ingrandimento 0,8x, come le altre Z, ma garantisce una visione continua senza nessuna interruzione anche durante le raffiche, e la stabilizzazione d’immagine sul sensore. La memorizzazione è prevista con due alloggiamenti per schede CF Express o XQD.
Insieme sono stati presentati  due nuovi zoom il Z 100-400 mm f/4,5-5,6 VR e il Z 24-120 mm f/4,0  e un nuovo adattatore FTZ II oltre a preannunciare un supertele 400/4,0.

La Z9 è dotata di una velocità elevatissima: può scattare a 30 fg/s a piena risoluzione, a 120 fg/s con una risoluzione di 11 Mpx e a 20 fg/s in raw per 1000 scatti. Il suo autofocus è in grado di adattarsi automaticamente al tipo di soggetto tracciato.
Per il video è in grado di riprendere a 8K 60p e in 4K 120p con una durata che per l’8K arriva a 2 ore e 5 minuti senza surriscaldarsi.
La caratteristica più impressionante di tutte della Z9 è però l’eliminazione dell’otturatore meccanico. Nessuna fotocamera “seria” aveva, fino ad oggi, fatto a meno dell’otturatore meccanico. Questo perché la lentezza di lettura dei dati dal sensore con l’otturatore elettronico comportava che i soggetti in movimento potevano venire deformati nella foto e perché non sarebbe stato possibile sincronizzare il flash se non con tempi molto lenti tipo 1/10 o 1/15.
Ora per la prima volta una fotocamera professionale si presenta senza otturatore meccanico e con uno elettronico che garantisce un tempo di sincronizzazione flash di 1/250, cioè come un otturatore meccanico. Il progresso mi sembra notevole.
Questo vuol dire che la Z9 scatta sempre in modo silenzioso ed assolutamente privo di vibrazioni, non avendo nessun componente meccanico attivo. Altro vantaggio è sicuramente la durata: i migliori otturatori meccanici potevano arrivare anche a 500.000 scatti per le migliori professionali, ma erano soggetti ad usura, proporzionale al loro uso. Questo però non vuol dire che la Z9 non possa rompersi: sappiamo bene che anche i componenti elettronici prima o poi cedono, ma di solito durano di più.
In sostanza dalle reflex con specchio ed otturatore in movimento si è passati prima alle mirrorless, che abolito lo specchio però hanno dovuto conservare l’otturatore meccanico a tendine ed ora finalmente a fotocamere senza nulla di meccanico.
La Z9 stupisce non solo per questo, ma anche per la velocità del suo elaboratore d’immagine Expeed 7 che è in grado di elaborare il grande flusso di dati della raffica o del video.
Se si confrontano le possibili alternative si vede che solo la Sony A1 regge il confronto per risoluzione, velocità e ripresa video, anche se Sony ha mantenuto l’otturatore meccanico. La Canon R3 è ben distante con soli 24 Mpx, anche se è allo stesso livello come velocità di raffica, ma non per il video. Per avere l’8K in casa Canon si deve andare sulla R5 che però è inferiore in velocità ed ha i noti problemi di surriscaldamento.
Dal punto di vista dimensioni e schema di comandi Nikon, come Canon, non ha voluto discostarsi da quello tradizionale derivato dalle reflex. Questo può essere un vantaggio per chi proviene dalle reflex della stessa marca e non si trova a doversi abituare ad un nuovo modo di lavorare e per la manovrabilità della fotocamera, anche in posizione verticale, con obiettivi pesanti, ma è uno svantaggio se insieme a queste mirrorless si utilizzano obiettivi a focale fissa di corta focale e dimensioni non eccessive, invece che i grandi e pesanti super teleobiettivi con cui di solito sono raffigurate.

Queste sono solo considerazioni preliminari dopo la presentazione video e la lettura delle caratteristiche tecniche, ma già il 5 novembre all’evento Nikon day se ne potrà sapere di più.

Il nuovo zoom Z 100-400, che amplia finalmente la gamma degli obiettivi Z sopra i 200 mm, è interessante sia per le sue caratteristiche sia perché le sue dimensioni sono abbastanza ridotte ed analoghe a quelle del 70-200/2,8.
Il nuovo adattatore FTZ II si differenzia dal precedente perché non ha più il supporto inferiore per il montaggio sul treppiedi; questo consente di montarlo anche su fotocamere come la Z9 con la doppia impugnatura e su quelle che montano l’impugnatura supplementare.

Infine Nikon ha presentato NX MobileAir, un’applicazione per smartphone che trasferisce automaticamente le immagini scattate con le fotocamere digitali Nikon a un server FTP (File Transfer Protocol) senza l’utilizzo di un computer, e NX Tether, il software per scatti concatenati di facile utilizzo per le fotocamere digitali Nikon, che consente la regolazione delle impostazioni della fotocamera sul computer e supporta la ripresa a distanza.

La disponibilità ed il prezzo in Italia non sono stati comunicati, ma in USA la Z9 sarà disponibile entro la fine anno e costerà 5.499 $, mentre in Germania costerà 5.999 €.

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Riporto i comunicati stampa Nikon.

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NIKON Z 9
LA NUOVA AMMIRAGLIA
CHE CAMBIA LE REGOLE DEL GIOCO

La fotocamera mirrorless più avanzata di Nikon è per coloro che desiderano superare i confini della fotografia professionale

Nital S.p.A. è lieta di annunciare oggi la Nikon Z 9, nuova ammiraglia della casa giapponese nonché suo prodotto più avanzato di sempre. La Z 9, infatti, rappresenta un notevole passo avanti sia per Nikon sia per la fotografia professionale.

Questa nuova fotocamera mirrorless vanta un nuovo sensore CMOS stacked a pieno formato da 45,7MP progettato dagli ingegneri Nikon e un processore EXPEED 7 ultrarapido. È dotata del sistema autofocus più sofisticato di Nikon nonché del tracking 3D aggiornato, funzionalità video di primissimo livello, un eccezionale display del mirino elettronico, velocità di scatto fino a 120fps con messa a fuoco automatica completa, misurazione esposimetrica e molto altro.

Assieme alla Z 9, Nikon annuncia anche il NIKKOR Z 100-400mm f/4.5-5.6 VR S – il primo super teleobiettivo zoom della serie Z – e il nuovo adattatore baionetta FTZ II, che migliora ulteriormente l’utilizzabilità dell’adattatore FTZ esistente.

La Z 9 è progettata per coloro che vogliono superare i confini conosciuti della fotografia e del video. La nuova ammiraglia si adatta bene ai professionisti della fotografia naturalistica, sportiva e fotoreportistica che richiedono mirini elettronici eccezionali, AF, operatività e robustezza superiori perfino a quelle della Nikon D6. La Z 9 è anche ideale per i professionisti della moda e della fotografia da studio, che hanno la necessità di dare sfogo alla loro creatività fotografica, e per i videomaker che desiderano ottenere un risultato di qualità con un workflow efficiente.

“La Z 9 è la fotocamera più avanzata mai realizzata da Nikon. Va oltre qualsiasi cosa attualmente in essere”, ha affermato Nikon. “Poche fotocamere cambiano davvero il “gioco”, e questa è una di loro. Grazie alle straordinarie caratteristiche di elaborazione, velocità, ergonomia e tecnologie guidate dall’AF della Z 9, i fotografi sono in grado di superare le sfide legate all’illuminazione, al soggetto e all’ambiente come mai prima d’ora. Grazie alle funzionalità tecniche della nostra nuova ammiraglia, i professionisti saranno in grado di portare i propri standard produttivi a nuovi livelli”.

Caratteristiche principali della Z 9

Prestazioni AF e tracking 3D eccezionali

Il sistema AF a 493 punti include 405 punti area AF auto, cinque volte superiori a quelli della Z 7II, mentre i 10 modi area AF consentono di ottimizzare la configurazione dell’AF per qualsiasi tipo di lavoro. L’AF di apprendimento profondo consente inoltre di ottenere il rilevamento simultaneo più avanzato fino a nove tipi di soggetti diversi. Insieme al tracking 3D, per la prima volta nella gamma di fotocamere mirrorless di Nikon, riesce a catturare tutti i momenti principali. Dalle persone alle loro caratteristiche, agli animali e ai veicoli; la Z 9 comprende che cosa viene fotografato e reagisce immediatamente ai cambiamenti di posizione, orientamento o velocità del soggetto.

Funzionalità video rivoluzionarie

L’incredibile potenza di imaging della Z 9 consente di registrare una estesa gamma video a pieno formato 8K da 24p a 60p, in 4K da 24p a 120p e video time-lapse direttamente “on-camera”. Le sequenze video 8K a 30p possono essere registrate per circa 125 minuti alla volta, la durata maggiore tra le fotocamere mirrorless[i]. Inoltre, la compatibilità con il formato di registrazione ProRes 422 HQ (compatibile fino a 4K/60p, eccetto Full HD/24p, 25p e 30p) soddisfa in modo affidabile la vasta gamma di esigenze della produzione video. Un prossimo aggiornamento firmware, poi, consentirà la registrazione di video RAW 8K in ultra-fluido 60p[ii]. L’AF/AE completo e l’AF con rilevamento occhi supportano la ripresa di filmati, e il nuovo formato N-RAW di Nikon rende gestibili le dimensioni dei file[iii].

Velocità straordinaria

È possibile catturare più di 1.000 fotogrammi[iv] in formato RAW a piena risoluzione a 20fps in una sola sequenza e fino a 120 fps a circa 11 MP in qualità d’immagine normale JPEG con piena capacità AF/AE nella nuova modalità C+.

La frequenza di scansione più veloce al mondo[v] elimina praticamente la distorsione da effetto rolling shutter, tanto che è stato possibile rimuovere l’otturatore meccanico. I tempi di posa di 1/32.000 si combinano con la capacità della fotocamera di scattare a ISO 64 per un’incredibile profondità di campo, anche in condizioni di luce intensa estrema.

Visibilità costante in tempo reale

La Z 9 è dotata del display mirino elettronico più luminoso[vi] (3000 nit), con tecnologia a doppio flusso che garantisce riprese sempre vive e senza blackout per non far perdere i momenti importanti ai fotografi. Il display della Z 9 fornisce un’autentica visione in sequenza e in tempo reale, il che significa che se un soggetto si muove o se si verifica il minimo cambiamento nella scena fotografata, il fotografo la noterà.

Ergonomia e robustezza

Un altro primato per Nikon: la Z 9 è dotata di un monitor a 4 assi inclinabile in verticale e in orizzontale per consentire ai fotografi di adattarsi in ogni momento alla situazione, con inquadrature veloci e flessibili. Ogni millimetro di questo strumento professionale e l’ergonomia della fotocamera, come la disposizione dei pulsanti, sono stati perfezionati e migliorati in base alle espresse esigenze di fotografi professionisti. La sua robustezza, invece, supera quella della D6 permettendo di lavorare ovunque, anche nelle condizioni ambientali più proibitive. Un nuovo pulsante modo AF consente di passare dal modo AF al modo area AF durante le riprese con il mirino, mentre i pannelli di controllo LCD superiore e posteriore e i pulsanti principali si illuminano con un semplice scorrimento dell’interruttore di alimentazione, consentendo una facile variazione delle impostazioni anche al buio.

Obiettivo NIKKOR Z 100-400mm f/4.5-5.6 VR S

Compagno veloce, nitido e versatile delle fotocamere Nikon Z, il nuovo obiettivo NIKKOR Z 100-400mm f/4.5-5.6 VR S assicura una messa a fuoco veloce e silenziosa per seguire i soggetti in rapido movimento con precisione assoluta, anche nel caso di soggetti che si muovono in maniera imprevedibile. La portata del teleobiettivo zoom da 100-400mm e le superiori prestazioni ottiche offrono risultati eccezionali in una vasta gamma di situazioni, indipendentemente se il soggetto si trova relativamente vicino o lontano. In aggiunta a ciò, le potenti prestazioni di stabilizzazione VR pari a 5,5 stop consentono ai fotografi scatti a mano libera con un tempo di posa più lento, senza sacrificare la nitidezza. La distanza minima di messa a fuoco è di soli 75cm all’estremità più wide della portata dello zoom e di 98cm con l’estensione tele completa.

L’adattatore baionetta FTZ II

L’adattatore baionetta FTZ II migliora ulteriormente l’utilizzabilità dell’adattatore FTZ esistente, grazie ad un design leggero e compatto. Supporta circa 360 obiettivi NIKKOR F a partire dal tipo AI, consentendo l’utilizzo degli obiettivi NIKKOR F esistenti con le fotocamere della serie Z. L’adattatore baionetta FTZ II può essere utilizzato con l’impugnatura verticale e vari accessori video e consente il cambio di obiettivi senza necessità di smontare la fotocamera da un treppiedi.

 [i] Dichiarazione basata su ricerche effettuate da Nikon, a ottobre 2021.

[ii] Aggiornamento firmware (disponibile dal 2022) richiesto per attivare la registrazione video 8K/60p integrata nella fotocamera.

[iii] N-RAW consente file di qualità RAW a circa la metà delle dimensioni rispetto ai file ProRes RAW. La registrazione in formato N-RAW è possibile solo dopo aggiornamento firmware (disponibile dal 2022).

[iv] Quando si utilizzano card ProGrade Digital Cobalt CFexpress.

[v] Tra le fotocamere mirrorless da oltre 30MP a ottobre 2021. In base a ricerche effettuate da Nikon.

[vi] Tra le fotocamere mirrorless a pieno formato a ottobre 2021. In base a ricerche effettuate da Nikon.

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NIKON PRESENTA IL NUOVO NIKKOR Z 24-120mm f/4, LO ZOOM “PREMIUM” PRONTO A RACCONTARE
LE TUE STORIE

Nital S.p.A. è lieta di annunciare oggi il nuovo, avanzato ed eclettico NIKKOR Z 24-120mm f/4 S che, grazie alla sua struttura leggera e all’ampia portata dello zoom, può essere utilizzato in qualsiasi contesto. Dall’architettura alla vivace street photography, dai ritratti dettagliati ai paesaggi, questo nuovo obiettivo consente di catturare un numero davvero ampio di prospettive.

Il NIKKOR Z 24-120mm f/4 S è un obiettivo ad alte prestazioni che, grazie anche alla sua apertura massima fissa di f/4, consente riprese controllate e creative con dettagli straordinari. Caratterizzato da una ottima fluidità e da un sistema di messa a fuoco multiplo, questa nuova lente assicura un autofocus incredibilmente veloce e accurato sull’intera portata dello zoom.

Combinando prestazioni elevate in una struttura leggera e compatta, l’obiettivo NIKKOR Z 24-120mm f/4 S è facile da trasportare durante le sessioni di riprese fotografiche e video. Garantisce prestazioni video eccezionali con una controllata variazione della lunghezza focale “focus breathing”, assicurando un’inquadratura omogenea della messa a fuoco durante la registrazione. Spostandosi dagli interni verso gli esterni o tra scene più scure e chiare, il controllo dell’esposizione stabile consente un naturale cambiamento di luminosità per sequenze dall’aspetto meravigliosamente naturale.

I trattamenti ARNEO e Nano Crystal Coat dell’obiettivo, inoltre, proteggono da immagini fantasma e da luce parassita, fenomeni causati dalla luce incidentale che giunge da direzioni diverse, e garantiscono scatti nitidissimi.

Sigillato per garantire la protezione da polvere e gocce d’acqua, il nuovo NIKKOR Z 24-120mm f/4 S include il trattamento al fluoro di Nikon sull’elemento anteriore contro polvere e umidità e per una più semplice pulizia.

NIKKOR Z 24-120mm f/4 S: un obiettivo, infinite possibilità:

  • Obiettivo zoom da grandangolo a teleobiettivo medio con ottica di livello superiore
  • Immagini eccezionali su una vasta portata dello zoom
  • Apertura costante f/4, che offre ottima versatilità
  • Zoom uniforme su video e fotografie
  • Distanza minima di messa a fuoco e rapporto di riproduzione massimo di 39cm
  • Intervallo di lunghezze focali flessibile da 24 a 120mm
  • Prestazioni video eccezionali con pochissima o nessuna variazione della lunghezza focale
  • Controlli personalizzabili, con un pulsante funzione dedicato e un anello di controllo per assegnare varie funzioni in base alle preferenze
  • Struttura leggera e compatta, facilmente trasportabile
  • Sistema di messa a fuoco multiplo, che utilizza due unità di azionamento AF per garantire un autofocus veloce e preciso
  • Trattamento ARNEO e trattamento Nano Crystal Coat, che contrastano immagini fantasma e luce parassita
  • Sigillato per garantire la protezione da polvere e gocce d’acqua, con trattamento al fluoro di Nikon per proteggere dallo sporco

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NIKON STA SVILUPPANDO IL NIKKOR Z 400MM F/2.8 TC VR S, UN LUMINOSO SUPER TELEOBIETTIVO A LUNGHEZZA FOCALE FISSA PER IL SISTEMA NIKON Z

Nital S.p.A. è lieta di comunicare l’annuncio di sviluppo Nikon per il NIKKOR Z 400mm f/2.8 TC VR S, luminoso super teleobiettivo a lunghezza focale fissa per fotocamere mirrorless a pieno formato (formato FX Nikon), per le quali è stato adottato il sistema di innesto obiettivi Nikon Z-Mount.

Il NIKKOR Z 400mm f/2.8 TC VR S, primo luminoso serie S teleobiettivo a lunghezza focale fissa NIKKOR Z, appartiene alla famiglia S-Line, che punta a ottenere il massimo nelle prestazioni ottiche. L’obiettivo NIKKOR Z 400mm f/2.8 TC VR S promette immagini ad alta risoluzione realistiche ed eccezionali con uno splendido effetto bokeh.

L’obiettivo utilizzerà un nuovo rivestimento in grado di garantire le massime prestazioni antiriflesso nella storia di Nikon. Con un’eccellente funzionalità e un design ideale anche per le necessità video, l’obiettivo NIKKOR Z 400mm f/2.8 TC VR S supporterà i fotografi professionisti nell’esprimere la loro creatività.

Nikon continuerà a perseguire nuovi livelli nelle prestazioni ottiche e, nel contempo, a soddisfare le esigenze degli utenti, contribuendo allo sviluppo della cultura della fotografia ed espandendo le possibilità di espressione in comunicazione visiva della fotografia stessa.

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NIKON PRESENTA NX TETHER E NX MOBILEAIR,
NATI PER SUPPORTARE IL FLUSSO DI LAVORO
DEI FOTOGRAFI PROFESSIONISTI

Nital S.p.A. è lieta di annunciare Nikon NX MobileAir, un’applicazione per smartphone che trasferisce automaticamente le immagini scattate con le fotocamere digitali Nikon a un server FTP (File Transfer Protocol) senza l’utilizzo di un computer. Inoltre, viene oggi annunciato anche Nikon NX Tether, il software per scatti concatenati* di facile utilizzo per le fotocamere digitali Nikon, che consente la regolazione delle impostazioni della fotocamera sul computer e supporta la ripresa a distanza.

NX MobileAir è un’applicazione per smartphone che garantisce in modo efficace la velocità di invio delle immagini e l’affidabilità richieste dai fotografi professionisti. Collegando una fotocamera digitale Nikon a uno smartphone con un cavo USB, è possibile trasferire automaticamente le immagini a un dispositivo smart con l’aggiunta di informazioni sui metadati IPTC (International Press Telecommunications Council) non appena si effettua la ripresa dell’immagine.

Il flusso di lavoro dalle riprese all’invio è accelerato supportando il trasferimento delle immagini a un server FTP pre-registrato all’interno dell’applicazione. Oltre a ciò, è possibile alternare il trasferimento automatico o il trasferimento manuale in base alla situazione, per selezionare manualmente le immagini da modificare e trasferire, oppure trasferire memo vocali con le immagini a un dispositivo smart e modificare le informazioni IPTC durante la riproduzione dei memo.

Inoltre, l’applicazione supporta il trasferimento di immagini memorizzate nei dispositivi smart o foto scattate con fotocamere digitali non Nikon a un server FTP. Anche in situazioni in cui è vietato portare il computer o in cui è difficile posizionarne uno, gli utenti sono in grado di effettuare modifiche con facilità grazie ai dispositivi smart, migliorando l’efficienza del lavoro.

NX Tether è un software per computer che consente ai fotografi di collegare la fotocamera Nikon a un computer, tramite USB, in modalità wireless o tramite LAN cablata. Dal momento che l’interfaccia utente offre un layout semplice e consolidato per le funzioni di base necessarie per scatti concatenati, è possibile regolare le impostazioni della fotocamera con pochissime operazioni. È possibile ridurre al minimo il pannello di funzionamento, in modo da visualizzare le immagini con minore distrazione.

Inoltre, notifica agli utenti problemi, quali errori di trasmissione via audio e video. In questo modo, i fotografi possono concentrarsi sulle riprese con meno preoccupazioni, anche quando lavorano lontano dal computer. Il software funziona perfettamente con NX Studio di Nikon e con strumenti di elaborazione e modifica di terze parti, fra cui Lightroom, Photoshop e CaptureOne, creando un flusso di lavoro lineare per scatti concatenati.

Il software NX Tether potrà essere scaricato gratuitamente dal Centro download Nikon dal 4 novembre 2021.

L’app NX MobileAir sarà disponibile in Europa su Google Play e App Store nel 2022.

Inoltre, Nikon celebrerà il sistema Z, completo della nuova ammiraglia Nikon Z 9, presentata anch’essa oggi, con un evento virtuale gratuito, intitolato #NikonDays, che si svolgerà il 5 novembre e offrirà ai partecipanti esperienze e suggerimenti di celebri fotografi e di esperti Nikon, attraverso sessioni e corsi di perfezionamento. La registrazione anticipata è consigliata e gli ospiti possono effettuare l’iscrizione qui https://nikondays.nikoneurope.com

Caratteristiche principali di NX MobileAir

  • Supporta il trasferimento manuale a un dispositivo smart quando si selezionano immagini specificate.
  • Il numero di album che è possibile creare è illimitato.
  • Il trasferimento delle immagini affidabile e ad alta velocità è possibile tramite connessione cablata USB senza regolazioni delle impostazioni nella fotocamera**.
  • Supporta lo standard di comunicazione ad alta velocità della rete mobile 5G.
  • Include impostazioni efficaci per impedire malfunzionamenti, ad esempio il blocco dello schermo durante il funzionamento, e disattivazione del blocco automatico/sospensione di un dispositivo smart, nonché la funzione di nuovo invio in caso di errore di trasferimento.
  • È possibile impostare i metadati IPTC e le impostazioni di upload FTP per i singoli album.
  • Include la visualizzazione dello stato di elaborazione durante il trasferimento FTP.
  • È possibile importare le pre-impostazioni IPTC create da computer ed è possibile esportare le pre-set IPTC create nell’app.

Caratteristiche principali di NX Tether

  • Disponibile per il download e l’uso gratuito.
  • Presenta le stesse icone di funzionamento utilizzate nell’interfaccia delle fotocamere digitali Nikon, garantendo un funzionamento intuitivo.
  • Supporta una funzione che notifica problemi, quali errori di trasmissione via audio e video.

Vedere la pagina di download qui per le versioni software, i sistemi operativi supportati e la compatibilità con le fotocamere

Le caratteristiche tecniche, il design, il nome del prodotto e gli accessori in dotazione possono variare a seconda del Paese o dell’area geografica. Le specifiche e l’attrezzatura sono soggette a modifiche senza preavviso né obbligo da parte del produttore.

 * Processo di connessione di una fotocamera al computer o al tablet e conferma delle immagini in tempo reale sullo schermo mentre vengono scattate

** Solo quando si effettua la connessione a un dispositivo smart compatibile con Android. È necessario modificare l’impostazione del menu di rete durante la connessione a un iPhone

 

 

 

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2 pensieri riguardo “Nikon Z9”

  1. Eccezionale, ma solo per professionisti. Ho appena svenduto la mia eccezionale xt30 fuji con 300 scatti, nuova, ancora garantita x 1 anno, piena di accessori come flash, 2 batterie e caricatore, custodia pelle, obiettivo top, a 799 euro, per tornare definitivamente all’analogico. Il digitale non serve, per quello ci sono ottimi telefoni come iphone13, tanto il digitale è polvere e va nel dimenticatoio o nei social, dove l’immagine dello smartphone va più che bene. Per la foto aeterna e stampata, ancor più bianco e nero, ci vuole la pellicola, che non ha un brutto rumore, ha una dinamica diversa e non spara alle alte luci. Questa bella macchina sarà un ottimo strumento di lavoro per professionisti, matrimonialisti, fotografi sportivi e naturalisti senza problemi di portafoglio

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    1. Charlws,
      la foto con pellicola è bella, ma ormai è un settore di nicchia della nicchia di coloro che ancora usano le fotocamere. E’ vero che la maggior parte del pubblico usa ormai gli smartphone per fare foto, tanto le condividono sui social e se ne dimenticano il giorno dopo. I veri fotografi però continuano ad esistere e la differenza si vede anche se usano ino smartphone.
      Quello che conta poi è la memoria storica e per questo le foto devono essere stampate, oltre che viste su smartphone. Basta vedere una foto scattata con smartphone su un grande schermo oppure stampata per ricredersi molto su questi dispositivi.
      Per quanto riguarda la pellicola indubbiamente ha i suoi pregi: la risoluzione è molto più bassa di quella dei migliori sensori e quindi mette meno in evidenza i difetti degli obiettivi o di messa a fuoco; la sensibilità è bassa se non si vuole grana e non consente di scattare in poca luce, ricordo gli sviluppi forzati di TriX e HP5 che facevo esponendole a 1600 ISO, contro i 400 nominali, per scattare le foto di scena durante le prove in piazza al Teatro Povero di Monticchiello (Toscana) illuminata dai lampioni. Oggi con il digitale non avrei avuto problemi. Poi l’autonomia: durante i viaggi pur con una buona scorta di pellicole, limitata dall’ingombro, dovevo centellinare le foto.
      Infine è tutto bello se si fa solo bianconero, sviluppando e stampando da soli. Con il colore negativo si dipende dai laboratori con risultati spesso pessimi e scoraggianti, con le dia si hanno delle foto su cui non si può apportare nessuna correzione, con alto contrasto e scarsa dinamica.
      Insomma tutto bene, ognuno fotografa con quel che preferisce.
      Ciao, Francesco

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