Fotocamere consigliate – Reflex – 2016 (300-8000 €)

Le reflex sono state le regine della fotografia amatoriale di alto livello e professionale degli ultimi 50 anni. E’ cambiato il mezzo con cui si registrano le immagini, una volta la pellicola, ora il sensore elettronico, ma non è cambiata la reflex per tanti buoni motivi. La ragione principale per cui questo tipo di fotocamere ha soppiantato, nel campo delle fotocamere portatili, quelle a telemetro o a mirino galileiano che per anni hanno dominato il mercato, è l’unicità del loro mirino. Infatti attraverso lo specchio reflex, posto dietro l’obiettivo, e il pentaprisma che raddrizza l’immagine e la devia verso l’oculare con una reflex è possibile vedere con precisione ed immediatezza quello che è inquadrato con qualunque obiettivo o sistema ottico (telescopi, microscopi) gli si ponga davanti.

Nemmeno gli attuali mirini elettronici, seppur perfezionati, sono riusciti a soppiantare del tutto il mirino ottico reflex che consente sempre una visione precisa del soggetto, senza ritardi e scie, anche se hanno su di esso dei vantaggi per le informazioni per possono visualizzare e perchè possono fare vedere in anteprima l’effetto delle regolazioni. Questa superiorità vale soprattutto per i mirini delle reflex fullframe, decisamente più grandi di quelli delle APS. Infatti le dimensioni del mirino dipendono dalla grandezza del sensore. Per questo le reflex APS sono un po’ svantaggiate e le più economiche con mirini piccoli e meno luminosi anche per motivi di costo sono spesso in condizioni di inferiorità rispetto alle fotocamere con mirino elettronico.
L’unico limite di questo mirino è che non può essere usato per le riprese video: infatti in questo caso, come in live view, lo specchio deve rimanere alzato per consentire alle immagini di raggiungere il sensore, quindi si perde la visione reflex. In questo caso le mirrorless con mirino elettronico sono in vantaggio. Sony ha cercato di ovviare a ciò montando sulle sue reflex uno specchio semitrasparente che serve solo per mandare luce al sistema autofocus e che manda sempre l’immagine al sensore. Ha dovuto però sostituire il mirino ottico con uno elettronico, anche se di ottima qualità. Queste macchine sono quindi un ibrido, ma vanno molto bene per fare contemporaneamente foto e video.
In conclusione attualmente esistono fotocamere con eccellenti mirini elettronici ed altre con altrettanto validi mirini ottici e la scelta è spesso una questione di preferenze personali.
Altri vantaggi da sempre delle reflex sono l’elevata velocità operativa, a cominciare dall’accensione quasi istantanea e la messa a fuoco fino a poco tempo fa la più veloce disponibile, che funziona bene anche in poca luce, ed è in grado, più o meno, a secondo del livello della reflex, di inseguire soggetti in movimento. Anche il ritardo di scatto è minimo e non si corre mai il rischio di perdere l’attimo.
Attualmente però esistono alcune mirrorless che usando sistemi di messa a fuoco ibrida eguagliano la velocità di autofocus delle reflex e la loro capacità d’inseguimento del soggetto, spesso offrendo anche una maggiore copertura di punti AF sull’inquadratura, e che sfruttando l’assenza dello specchio ribaltabile consentono elevate velocità di raffica uguali o superiori a quelle delle reflex superprofessionali specializzate.
La qualità d’immagine è ottima per le reflex con sensore APS ed eccellente per le fullframe, grazie ai sensori di grandi dimensioni. Le fullframe in particolare sono utilizzabili senza problemi anche ad altissime sensibilità e consentono un controllo della profondità di campo più preciso e selettivo di qualunque altra macchina con sensore di dimensioni inferiori. Inoltre gli obiettivi che possono funzionare sue entrambi i tipi di sensore, fullframe e APS, lavorano meglio sul sensore più grande in quanto devono riprodurre frequenze spaziali inferiori. La loro nitidezza è quindi maggiore che se usati su APS.
Ogni marca di reflex ha un vasto corredo di obiettivi, dai supergrandangoli ai lunghi tele ed agli zoom. In questo caso però non sono disponibili zoom con escursione focale megagalattica come quella delle bridge. Al massimo si possono trovare dei 15-18x. I corredi più completi sono quelli di Canon e Nikon, ma anche Pentax e Sony hanno una buona scelta. Si trovano poi numerosissimi obiettivi universali di fornitori terzi.
L’uso delle reflex è facile come quello delle compatte e forse di più visto che molto spesso dispongono di comandi esterni, mentre con le compatte si è, in alcuni casi, costretti a navigare nei menu. Si possono usare in automatismo completo, in program o a priorità ed in manuale. Anche la messa a fuoco può essere manuale o automatica. Tutte ormai sono in grado di riprendere video Full HD, alcune anche 4K, con possibilità di regolazione manuale e con i vantaggi sul controllo della profondità di campo e della qualità d’immagine dovuti al grande sensore. Come detto però in questo caso si perde la visione reflex e si deve inquadrare con lo schermo posteriore, in alcuni casi orientabile o con uno schermo esterno.
L’unico loro limite è il peso ed ingombro maggiore delle altre fotocamere, un aspetto che non è stato più curato dai produttori con l’avvento del digitale. Da questo punto di vista sono in particolare svantaggio le reflex APS, specialmente quelle di classe più elevata, con dimensioni e pesi simili alle fullframe, anche perchè molti degli obiettivi per loro disponibili sono quelli per fulframe.
In ogni caso la categoria delle reflex APS si sta dividendo in due gruppi: quelle più semplici ed economiche per un pubblico amatoriale e quelle più complete e prestazionali che stanno cercando spazio accanto alle fullframe meno costose, di prezzo molto vicino, specializzandosi nella precisione e velocità di autofocus e di raffica per offrire un’alternativa più economica alle reflex super professionali per la foto sportiva e naturalistica. In questo campo però sono insidiate anche da alcune recentissime mirrorless.
Fra le fullframe invece c’è stata l’introduzione di alcuni nuovi modelli meno costosi che hanno spostato dalle APS a queste l’interesse di molti fotoamatori e professionisti.
In conclusione le reflex sono fotocamere adatte per tutti i tipi di fotografia e per tutti i fotografi, compresi i professionisti che infatti universalmente le usano. La scelta è vasta anche a livello di prezzo, si parte dai circa 400 € delle più economiche APS per arrivare ai 6000 solo corpo delle fullframe professionali.

Canon EOS 1300D

EOS_1300D EF-S18-55 III FRA

Sensore APS-C
Dimensioni sensore mm 22,3×14,9
Mpx 18
Mirino ot
Schermo fisso
Autofocus fase
Punti AF 9
Stabilizzazione ob
Raffica 3
Protezione no
Video FhD
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 18-55 (29-88 eq.) IS II
Dimensioni mm 129x101x78
Peso g 485
Prezzo  S.c. gar. IT € 300
Prezzo kit con garanzia IT € 400

La 1300D è la reflex base della famiglia Canon EOS, ma mantiene molte delle caratteristiche dei modelli superiori. Il sensore APS ha 18 Mpx e fino a poco tempo fa era montato anche sulla semiprofessionale 7D. L’innesto obiettivi è il Canon EF-S con fattore moltiplicativo 1,6x e può montare anche obiettivi con innesto EF. Consente di scegliere fra oltre 100 obiettivi Canon, dal supergrandangolo zoom 10-22 mm (16-35) al supertele 800 mm (1280)fra cui numerosi zoom, sia amatoriali che professionali, per la maggior parte stabilizzati. Dispone inoltre di numerosi focale fissa di alta luminosità fino a f/1,2 e di obiettivi specialistici per architettura e foto in studio. Ci sono poi alcuni obiettivi dotati di motore STM passo passo, particolarmente silenzioso e particolarmente adatti alle riprese video. Sono disponibili anche altre decine di obiettivi di fabbricanti di ottiche universali come Sigma, Tamron, Tokina ed altri. Il mirino reflex ha una copertura del 95 % e un ingrandimento di 0,57x. L’autofocus ha 9 punti AF. Le dimensioni e il peso sono medi per una reflex. L’obiettivo in kit, anche se da molti disprezzato, ha una buona qualità e può essere un buon inizio per entrare nel mondo delle reflex. La qualità d’immagine è molto buona.
La 1300D è quindi una reflex adatta a tutti i tipi di ripresa, tranne per quelle sportive e di soggetti in movimento veloce ed è anche la fotocamera meno costosa fra quelle consigliate, infatti costa meno di una compatta con sensore da 1″.

Obiettivi aggiuntivi: la scelta è ampia e si trovano sia obiettivi economici che professionali. Come tele zoom si può scegliere il Canon EF-S 55-250 mm f/4,0-5,6 IS II (88-400 mm eq.) a 300 € o, se si vuole economizzare rinunciando alla stabilizzazione, ma non alla qualità, il Tamron 70-300 mm f/4,0-5,6 Di LD Macro (112-480 mm eq.) a 100 € o il Sigma 70-300 mm f/4,0-5,6 DG Macro a 130 €; come grandangolo il Canon EF-S 10-22 mm f/3,5-4,5 USM (16-35 mm eq) a 520 € piuttosto caro, o il più economico Sigma 10-20 f/3,5 (16-32 mm eq.) a 430 € o il Tamron 10-24 mm f/3,5-4,5 (16-38 mm eq.) 460 €. Se si vuole un obiettivo tuttofare si potrebbe prenderla “solo corpo”, 300 €, e aggiungere il Canon EF-S 18-135 mm IS STM (29-217 mm eq.), 370 €, o l’EF-S 18-200 mm IS (29-320 mm eq.) 530 € o infine l’economico, ma valido Tamron 18-200 mm VC  (29-320 mm eq.) a 190 €; in questo caso con meno di 500 € si può avere, se non si cerca la massima riduzione delle dimensioni e peso, una fotocamera con una qualità d’immagine migliore di bridge ed compatte con sensore più piccolo a un prezzo inferiore. Come obiettivo luminoso c’è l’ottimo Canon EF 50 mm f/1,8 STM (75 mm eq.) 120 €, adatto per ritratti.

Sony SLT A68

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Sensore APS
Dimensioni sensore mm 23,5×15,6
Mpx 24
Mirino el
Schermo orientabile
Autofocus fase
Punti AF 79
Stabilizzazione se
Raffica 8
Protezione no
Video FhD
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 18-55 (27-82 eq.)
Dimensioni mm 143x104x81
Peso g 610
Prezzo  S.c. gar. IT € 530
Prezzo kit con garanzia IT € 640

La SLT A68 è una fotocamera ibrida reflex/mirrorless che usa la tecnologia Sony SLT. Dispone cioè di uno specchio semiriflettente fisso in grado di deviare una parte della luce (30 %) verso il sensore autofocus, ed il resto verso il sensore d’immagine. Ciò comporta che il mirino è elettronico, ma consente di ottenere un autofocus veloce, a rilevamento di fase, sia per il classico scatto “reflex” attraverso il mirino, sia per il live view che per i video. La A68 dispone quindi di un autofocus sempre efficiente, anche in live view e per le riprese video, con ben 79 punti AF. Altra caratteristica dell’A68 è la stabilizzazione sul sensore che consente di stabilizzare tutti gli obiettivi, cosa particolarmente interessante per le focali fisse luminose. Dispone di un sensore APS (23,5×15,6 mm) CMOS con 24 Mpx, elaboratore d’immagine Bionz X, mirino elettronico con 1,44 Mpx, copertura del 100 e ingrandimento reale 0,59x, schermo orientabile da 3″ e 460.000 pixel utile anche per il video, sensibilità Iso da 100 a 25600, otturatore con tempi da 30 secondi a 1/4000. La velocità di raffica è molto rapida per la categoria, 8 fg/s, e unito alla velocità ed efficienza dell’autofocus consente di usarla anche per foto sportive o naturalistiche con discreti risultati. L’innesto obiettivi è il Sony A, compatibile col Minolta/Konica, per il quale sono disponibili circa 50 obiettivi, fra cui alcuni Zeiss, dal grandangolare 11-18 mm (16-27 mm eq.) al tele 500 mm (750 mm eq.) ed il telezoom 100-400 mm (150-600 mm eq.), compreso uno zoom tuttofare 18-250 mm (17-375 mm eq) e il particolarmente interessante Zeiss 16-80 mm (24-120 mm eq) più alcune focali fisse luminose f/1,4 e f/1,8. Sono poi disponibili numerosi obiettivi di produttori terzi, Sigma, Tamron, Tokina ed altri.
Le dimensioni e il peso sono medi per una reflex. L’obiettivo in kit, anche se da molti disprezzato, ha una buona qualità e può essere un buon inizio per entrare nel mondo delle reflex. La qualità d’immagine è ottima.

La A68 è quindi una reflex adatta a tutti i tipi di ripresa, comprese quelle sportive e di soggetti in movimento veloce, ma anche al video per il suo autofocus e lo schermo orientabile.

Obiettivi aggiuntivi: se si vuole uno zoom standard  di migliore qualità si può prenderla solo corpo (530 €) e aggiungere lo Zeiss DT Vario-Sonnar 16-80 mm f/3,5-5,6 (24-120 mm eq.) purtroppo piuttosto caro, 850 €. Fra i tele zoom i più adatti sono il Sony DT 55-200 mm f/4,0-5,6 (82-300 mm eq.) 200 € o il Sony DT 55-300 mm f/4,5-5,6 (82-450 mm eq.) 350 €. Come grandangolo c’è il Sony DT 11-18 mm f/4,5-5,6 (16,5-28 mm eq.) 570 €. Per una focale luminosa si possono scegliere i Sony DT 35 mm f/1,8 (52 mm eq.) 230 €, 50 mm f/1,8 (75 mm eq.) 180 € Come zoom ad ampia escursione ci sono i Sony DT 18-135 mm f/3,5-5,6 (27-202 mm eq.) 500 € e 18-250 mm f/3,5-6,3 (27-375 mm eq.) 540 €. Il macro è il Sony DT 50 mm f/2,8 (75 mm eq.) 470 € €.

Canon EOS 750D/760D

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Modello 750D
Sensore APS-C
Dimensioni sensore mm 22,3×14,9
Mpx 24
Mirino ot
Schermo orientabile
Autofocus fase
Punti AF 19
Stabilizzazione ob
Raffica 5
Protezione no
Video FhD
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 18-55 (29-88 eq.) IS STM
Dimensioni mm 132x101x78
Peso g 555
Prezzo  S.c. gar. IT € 600
Prezzo kit con garanzia IT € 730
Prezzo kit 18-135 con g. IT € 950
Modello 760D
Sensore APS-C
Dimensioni sensore mm 22,3×14,9
Mpx 24
Mirino ot
Schermo orientabile
Autofocus fase
Punti AF 19
Stabilizzazione ob
Raffica 5
Protezione no
Video FhD
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 18-135 (29-216 eq.) IS STM
Dimensioni mm 132x101x78
Peso g 565
Prezzo  S.c. gar. IT € 670
Prezzo kit con garanzia IT € 1.000

La 750D è stata pensata come una macchina adatta sia alla foto che al video. Ha un sensore APS CMOS da 24 Mpx. L’innesto obiettivi è il Canon EF-S con fattore moltiplicativo 1,6x e può montare anche obiettivi con innesto EF. Consente di scegliere fra circa 100 obiettivi Canon, dal supergrandangolo zoom 10-22 mm (16-35) al supertele 800 mm (1280)fra cui numerosi zoom, sia amatoriali che professionali, per la maggior parte stabilizzati. Dispone inoltre di numerosi focale fissa di alta luminosità fino a f/1,2 e di obiettivi specialistici per architettura e foto in studio. Ci sono poi alcuni obiettivi dotati di motore STM passo passo, particolarmente silenzioso e particolarmente adatti alle riprese video. Sono disponibili anche altre decine di obiettivi di fabbricanti di ottiche universali come Sigma, Tamron, Tokina ed altri. Il mirino reflex ha una copertura del 95 % e un ingrandimento di 0,56x. Lo schermo da 3″, di formato 3:2 con 1.040.000 pixel è articolato, utile per il video, e sensibile al tocco per navigare nei menu ed impartire comandi alla fotocamera. L’autofocus è del tipo ibrido, e usa un sistema a rilevamento di fase con 19 punti AF, più il sensore, che lavora ugualmente a rilevamento di fase. Questo rende la messa a fuoco efficace anche durante le riprese video e in live view. Le dimensioni e il peso sono medi per una reflex. L’obiettivo in kit, anche se da molti disprezzato, ha una buona qualità e può essere un buon inizio per entrare nel mondo delle reflex. La qualità d’immagine è ottima.
La 760D differisce per la presenza sulla calotta di un piccolo pannello LCD che riporta le impostazioni, per una seconda ghiera di regolazione posteriore in stile Canon e per l’a funzione di inseguimento dell’autofocus attiva anche per le riprese video e si rivolge ad un pubblico maggiormente esperto.

Le 750D e 760D sono quindi reflex adatte a tutti i tipi di ripresa,, ma anche al video per il loro autofocus ibrido e lo schermo orientabile.

Obiettivi aggiuntivi: la scelta è ampia e si trovano sia obiettivi economici che professionali. Come tele zoom si può scegliere il Canon EF-S 55-250 mm f/4,0-5,6 IS II (88-400 mm eq.) a 300 € o il Tamron 70-300 mm f/4,0-5,6 VC  330 €; se si vuole economizzare rinunciando alla stabilizzazione, ma non alla qualità, il Tamron 70-300 mm f/4,0-5,6 Di LD Macro (112-480 mm eq.) a 100 € o il Sigma 70-300 mm f/4,0-5,6 DG Macro a 130 €; come grandangolo il Canon EF-S 10-22 mm f/3,5-4,5 USM (16-35 mm eq) a 520 € piuttosto caro, o il più economico Sigma 10-20 f/3,5 (16-32 mm eq.) a 430 € o il Tamron 10-24 mm f/3,5-4,5 (16-38 mm eq.) 460 €. Se si vuole un obiettivo tuttofare si potrebbe prenderla “solo corpo”, 600 o 670 €, e aggiungere il Canon EF-S 18-135 mm IS STM (29-217 mm eq.), 370 €, o l’EF-S 18-200 mm IS (29-320 mm eq.) 530 €, il Tamron 16-300 mm f/3,5-6,3 SP AF Di II PZD 540 € o il infine l’economico, ma valido Tamron 18-200 mm VC  (29-320 mm eq.) a 190 €. Come obiettivo luminoso c’è l’ottimo Canon EF 50 mm f/1,8 STM (75 mm eq.) 120 €, adatto per ritratti.

Nikon D5500

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Sensore APS 
Dimensioni sensore mm 23,5×15,6
Mpx 24
Mirino ot
Schermo orientabile
Autofocus fase
Punti AF 39
Stabilizzazione ob
Raffica 5
Protezione no
Video FhD
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 18-55 (27-82 eq.) VR II
Dimensioni mm 124x97x70
Peso g 420
Prezzo  S.c. gar. IT € 730
Prezzo kit con garanzia IT € 820
Prezzo kit 18-105 con G. IT € 900
Prezzo kit 18-140 con G. IT € 1.000

E’ la penultima versione della serie 5×00. Ha un sensore CMOS di formato APS-DX (23,1×15,4 mm) con 24 Mpx privo di filtro antialias per una migliore nitidezza. Lo schermo è orientabile e sensibile al tocco (prima volta in una Nikon). L’innesto obiettivi è il Nikon F con fattore moltiplicativo 1,5x. La macchina però non dispone di motore di messa a fuoco interno quindi può montare, mantenendo la funzionalità autofocus, solo gli obiettivi Nikon della serie AF-S con motore incorporato e quelli di altri produttori sempre con il motore (soluzione ormai universalmente adottata per i nuovi obiettivi). Consente di scegliere fra circa 83 obiettivi Nikon, dal supergrandangolo zoom 10-24 mm (15-36) al supertele 800 mm (1200) fra cui numerosi zoom, sia amatoriali che professionali, per la maggior parte stabilizzati. Dispone inoltre di numerosi focale fissa di alta luminosità fino a f/1,4 e di obiettivi specialistici per architettura e foto in studio. Sono disponibili anche altre decine di obiettivi di fabbricanti di ottiche universali come Sigma, Tamron, Tokina ed altri. Il mirino reflex ha una copertura del 95 % e un ingrandimento di 0,56x. La messa a fuoco è automatica con tutti gli obiettivi AF-S. L’autofocus dispone di 39 punti AF, un numero superiore alla media della categoria ed è in grado di mettere a fuoco ed inseguire anche soggetti in movimento veloce. Le dimensioni e il peso sono contenuti per una reflex. L’obiettivo in kit, come l’equivalente Canon, anche se da molti disprezzato, ha una buona qualità e può essere un buon inizio per entrare nel mondo delle reflex.

Anche la D5500 è un ottimo punto d’ingresso nel mondo fotografico reflex con un’ottima qualità d’immagine grazie al sensore ad alta risoluzione ed un rumore contenuto anche alle alte sensibilità e adatta a tutti i tipi di ripresa. Per le riprese video è utile lo schermo orientabile, ma il  suo autofocus a rilevamento di contrasto è lento ed la rende poco adatta a questo uso.

Obiettivi aggiuntivi: la scelta è ampia e si trovano sia obiettivi economici che professionali. Come tele zoom si può scegliere fra l’AF-S DX 55-200 mm f/4,0-5,6 VR (82-300 mm eq.) 260 € e l’AF-S DX 55-300 mm f/4,5-5,6 VR (82-450 mm eq.) 370 €. Se si vuole uno zoom tuttofare si può sceglierla “solo corpo”, 730 €, e aggiungere uno zoom Nikon AF-S DX 18-200 mm VR II (27-300 mm eq.) a 570 € o Tamron 16-300 mm f/3,5-6,3 SP AF Di II PZD 540 € o infine se si vuole economizzare il Tamron 18-200 VC (27-300 mm eq) a 190 €. Come obiettivi luminosi sono disponibili l’AF-S 24 mm f/1,8 (36 mm eq) 790 €, l’AF-S DX 35 mm f/1,8 (52 mm eq.) 250 €, l’AF-S 50 mm f/1,8 (75 mm eq,) adatto per ritratto, 240 € e l’AF-S 85 mm f/1,8 (127 mm eq) 550 €. Come grandangolo il Nikon AF-S 10-24 mm f/3,5-4,5 (15-36 mm eq.) è piuttosto caro, 930 €, ed è preferibile il Sigma 10-20 f/4,0-5,6 (16-32 mm eq.) a 430 € o il Tamron 10-24 mm f/3,5-4,5 (16-38 mm eq.) 460 €.

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Le tre successive reflex APS si sovrappongono come prezzo, dimensioni e peso alle fullframe di fascia più bassa. Queste reflex attualmente hanno un posizionamento un po’ particolare sul mercato. Il loro costo e le loro dimensioni sono simili o superiori a quello delle fullframe “di base”, ma il loro sensore APS non permette loro di avere una qualità d’immagine analoga. Per potere dare loro un nuovo posizionamento i produttori hanno quindi investito per potenziarne due caratteristiche: la velocità di raffica e l’autofocus. Questo unito al fattore moltiplicativo APS 1,5x che aumenta virtualmente la focale dei teleobiettivi ne fa delle fotocamere molto adatte alle riprese sportive e naturalistiche di animali in libertà, o comunque di tutti i soggetti in movimento veloce. Sono consigliate per chi cerca una fotocamera con alta velocità di raffica e di autofocus a costi più contenuti di quello delle professionali di alta gamma Canon 1DX II e Nikon D5.

Sony SLT A77 II

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Sensore APS 
Dimensioni sensore mm 23,5×15,6
Mpx 24
Mirino el
Schermo orientabile
Autofocus fase
Punti AF 79
Stabilizzazione se
Raffica 12
Protezione si
Video FhD
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 18-55 (27-82 eq.)
Dimensioni mm 143x104x81
Peso g 647
Prezzo  S.c. gar. IT € 950
Prezzo kit con garanzia IT € 1.150
Prezzo kit 16-50/2,8 con G. IT € 1.430

Questa fotocamera si è evoluta notevolmente rispetto al modello precedente nell’autofocus.
La versione attuale dispone di un sistema autofocus con ben 79 punti AF distribuiti sulla maggior parte dell’inquadratura. I 15 punti centrali sono a croce e quello al centro ha una precisione maggiore per obiettivi con apertura f/2,8. La sensibiità dell’autofocus arriva a -2 EV. L’autofocus inoltre è particolarmente efficiente nell’inseguimento dei soggetti (Focus Tracking) ed ha un’utile funzione per ricercare e mettere a fuoco gli occhi del soggetto in caso di ritratti. La velocità e la precisione dell’autofocus consentono alla A77 II di sfruttare a pieno la sua velocità di raffica di 12 fg/s, per 60 scatti, per produrre sequenze sempre perfettamente a fuoco. Le altre caratteristiche sono: sensore APS (23,5×15,6 mm) CMOS con 24 Mpx, elaboratore d’immagine Bionz X, ottimo mirino elettronico OLED con 2,359 Mpx copertura del 100 % e ingrandimento reale 0,74x (come una fullframe), schermo orientabile da 3″ e 921.000 pixel, sensibilità Iso da 100 a 25600 estendibile a 51200 solo in Iso Auto, otturatore con tempi da 30 secondi a 1/8000. Come tutte le reflex Alpha ha la stabilizzazione incorporata sul sensore, che funziona quindi anche con gli obiettivi a focale fissa che di solito ne sono privi. Dispone di ingresso per microfono stereo esterno e di un’uscita HDMI che consente la visualizzazione della ripresa su un monitor e la sua registrazione su un dispositivo esterno. Per la ripresa video sono disponibili tutte le modalità di funzionamento e tutte le regolazioni e la messa a fuoco è a rilevamento di fase con anche la funzione di inseguimento. Per il video si può usare anche il mirino, oltre che lo schermo, a differenza delle reflex con mirino ottico. Il corpo macchina, in lega di magnesio, è protetto da polvere ed acqua. Dispone di connessione Wi-Fi e NFC per la connessione ed il controllo con uno smartphone e tablet oltre che per il trasferimento delle foto. L’innesto obiettivi è il Sony A, compatibile col Minolta/Konica, per il quale sono disponibili circa 50 obiettivi, fra cui alcuni Zeiss, dal grandangolare 11-18 mm (16-27 mm eq.) al tele 500 mm (750 mm eq.) ed il telezoom 100-400 mm (150-600 mm eq.), compreso uno zoom tuttofare 18-250 mm (17-375 mm eq) e il particolarmente interessante Zeiss 16-80 mm (24-120 mm eq) più alcune focali fisse luminose f/1,4 e f/1,8. Sono poi disponibili numerosi obiettivi di produttori terzi, Sigma, Tamron, Tokina ed altri.
La A77 II è la più veloce delle reflex dopo la Canon 1DX II da 16 fg/s e la Nikon D5 14 fg/s, che costano però 5 volte tanto. Il suo autofocus è poi all’altezza della raffica garantendo la possibilità di sequenze nitide e a fuoco alla massima velocità. Questo ne fa una reflex ideale per la foto sportiva o comunque di soggetti in movimento veloce per chi non vuole investire la cifra necessaria per le reflex professionali specializzate. Naturalmente la A77 II è adatta anche a qualunque altro genere di foto con un’ottima qualità d’immagine, al livello delle migliori APS. E’ anche molto valida per le riprese video in quanto il suo autofocus veloce a rilevamento di fase funziona anche in questo caso e per lo schermo orientabile molto comodo per queste riprese. E’ quindi l’ideale anche per chi vuole fare contemporaneamente foto e video.

Obiettivi aggiuntivi: se si vuole uno zoom standard con escursione più ampia di quello in kit, ma rinunciando a qualcosa in luminosità, si può prenderla solo corpo aggiungendo lo Zeiss DT Vario-Sonnar 16-80 mm f/3,5-5,6 (24-120 mm eq.) 850 €. I tele zoom per sfruttare la A77 II per foto sportiva e naturalistica sono numerosi: Sony G 70-200 mm f/2,8 (105-300 mm eq.) 2.900 €, Sony G 70-400 mm f/4,0-5,6 (105-600 mm eq.) 2.250 €, ma ci sono anche i più economici Sony G 70-300 mm f/4,5-5,6 (105-450 mm eq.) 1.200 € e Sony DT 55-300 mm f/4,5-5,6 (82-450 mm eq.) 300 €. Come grandangolo c’è il Sony DT 11-18 mm f/4,5-5,6 (16,5-28 mm eq.) 600 €. Per una focale luminosa si possono scegliere i Sony DT 35 mm f/1,8 (52 mm eq.) 230 €, 50 mm f/1,8 (75 mm eq.) 180 €, 50 mm f/1,4 (75 mm eq.) 340 €, questi ultimi due adatti per ritratto, e gli Zeiss Distagon 24 mm f/2,0 (36 mm eq.) 1.100 €, Planar 50 mm f/1,4 (75 mm eq.) 1.300 €, 85 mm f/1,4 (127 mm eq.) 1.500 € e 135 mm f/1,8 (202 mm eq.). Come zoom ad ampia escursione ci sono i Sony DT 18-135 mm f/3,5-5,6 (27-202 mm eq.) 440 € e 18-250 mm f/3,5-6,3 (27-375 mm eq.) 580 €. I macro sono i Sony DT 50 mm f/2,8 (75 mm eq.) 480 € e 100 mm f/2,8 (150 mm eq.) 820 €.

Canon EOS 7D II

L1150037s

Sensore APS-C
Dimensioni sensore mm 22,3×14,9
Mpx 20
Mirino ot
Schermo fisso
Autofocus fase
Punti AF 65
Stabilizzazione ob
Raffica 10
Protezione si
Video FhD
Flash si
Wi-Fi no
Obiettivo
Dimensioni mm 149x112x78
Peso g 910
Prezzo  S.c. gar. IT € 1.410
Prezzo kit con garanzia IT

La 7D II rinnova il modello di maggiore successo delle reflex APS Canon. La nuova versione è stata progettata per la velocità operativa e di autofocus proponendosi come un’alternativa a prezzo più accessibile alle reflex specializzate come la Canon 1DX II.
Il corpo è in lega di magnesio protetto da polvere ed acqua, il sensore APS CMOS da 20 Mpx con tecnologia Dual Pixel AF per una messa a fuoco veloce anche per i video, la sensibilità arriva a 16000 Iso, estensibile fino a 51200, il mirino ha copertura del 100 % e ingrandimento reale di 0,67x, lo schermo è fisso da 3″ con 1.040.000 pixel, l’autofocus con 65 punti a croce garantisce un’eccellente velocità e precisione anche per soggetti in rapido movimento, la velocità di raffica arriva a 10 fg/s. Dispone anche di due processori Digic VI. L’innesto obiettivi EF consente di scegliere fra circa 100 obiettivi Canon, dal supergrandangolo zoom 10-22 mm (16-35) al supertele 800 mm (1280)fra cui numerosi zoom, sia amatoriali che professionali, per la maggior parte stabilizzati. Dispone inoltre di numerosi focale fissa di alta luminosità fino a f/1,2 e di obiettivi specialistici per architettura e foto in studio. Ci sono poi alcuni obiettivi dotati di motore STM passo passo, particolarmente silenzioso e particolarmente adatti alle riprese video. Sono disponibili anche altre decine di obiettivi di fabbricanti di ottiche universali come Sigma, Tamron, Tokina ed altri. Le dimensioni ed il peso del corpo sono abbastanza grandi ma ancora adatte ad un uso in movimento, anche se appena più grandi della 6D fullframe. La costruzione e la finitura sono di elevato livello e la macchina da un’ottima sensazione di solidità. L’ergonomia è ottima e tutte le regolazioni possono essere impostate con comandi esterni, senza entrare nei menu.
La qualità d’immagine è molto buona. Il rapporto segnale/rumore è molto buono, ma inferiore a quello delle fullframe.
La EOS 7D II è quindi una macchina adatta a tutti i tipi di fotografia, ma particolarmente indicata per le foto di soggetti in movimento, sportive e naturalistiche.

Obiettivi: gli obiettivi per uso professionale per una fotocamera come la 7D II, devono essere di classe elevata, sia come qualità ottica che meccanica e quindi ci si orienterà prevalentemente sui Canon serie L. Lo zoom tuttofare, buono per eventi, cerimonie, ritratti, paesaggi è il Canon EF-S 17-55/2,8 IS USM  (27-88 mm eq.) 770 € oppure l’EF-S 15-85 mm f/3,5-5,6, 700 €. Come tele zoom la scelta è il Canon EF 70-200/2,8 L IS II USM (eq. 112-320 mm) 2100 € o il Canon EF 70-200/4,0 L IS USM 1.200 €, ma ci sono anche le versioni non stabilizzate EF 70-200/2,8 L USM 1.300 € e EF 70-200/4,0 L USM 660 € molto conveniente per il rapporto qualità/prezzo e infine il Canon EF 70-300/4,0-5,6 L IS USM (eq. 112-480) mm 1.350 €. Per esigenze più spinte ci sono tele da 300 a 800 mm stabilizzati e di prezzo piuttosto elevato e un comodo EF 100-400/4,5-5,6 L IS USM II (eq. 160-640 mm) 2.350 €. Come grandangolo il Canon EF-S 10-22/3,5-4,5 USM (eq. 16-35 mm) 540 €. Fra i focale fissa luminosi gli EF 24/1,4 L II USM (eq. 38 mm) 1700 €, EF 35/1,4 L USM II (eq. 56 mm) 1.900 €, EF 50/1,2 L USM II(eq. 80 mm) 1.500 € e EF 50/1,4 USM 350 €, EF 85/1,2 L II USM (eq. 136 mm) 1.900 €, ma se si vuole risparmiare ci sono anche l’EF 28/1,8 USM (eq. 45 mm) 500 €, l’EF 35/2,0 IS 510 €, l’EF 50/1,8 STM 120 €, l’EF 85/1,8 USM 370 € e l’EF 100 mm f/2,0 (eq. 160 mm) 480 € . Come macro sono disponibili il Canon EF Macro 60/2,8 (eq. 96 mm) 470 €, l’EF Macro 100/2,8 L IS USM (eq. 160 mm) 900 € e l’EF Macro 180/3,5 L USM (eq. 288 mm) 1350 €. E’ disponibile anche , per chi vuole fare foto in viaggio e vacanza, un superzoom 11x Canon EF 18-200/3,5-5,6 IS (eq. 29-320 mm) 530 €.
Sono disponibili anche obiettivi di altri fornitori di qualità professionale, in particolare i Sigma EX 24-70mm f/2.8 DG HSM 640 €, 70-200mm f/2.8 EX DG OS HSM 1.000 €, 24/1,4 Art 700 €, 35/1,4 Art 770 €, 50/1,4 Art 700 € e 85/1,4 Art 1.200€, 24-35 mm f/2,0 900 €, Tamron SP 24-70/2,8 VC USD 900 €,  SP AF 70-200mm f/2.8 DI LD (IF) Macro 650 € e SP 70-200 mm f/2,8 VC USD  1.300 €, 35 mm f/1,8 VC 680 €, 45 mm f/1,8 VC 680 €, 85/1,8 VC 830 €, 15-30/2,8 VC 1.070 €, 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 750 € e molti altri che consentono un buon risparmio senza grandi perdite di qualità.

Nikon D500

dsc00225

Sensore APS 
Dimensioni sensore mm 23,5×15,6
Mpx 21
Mirino ot
Schermo ribaltabile
Autofocus fase
Punti AF 153
Stabilizzazione ob
Raffica 10
Protezione si
Video 4K
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 16-80/2,8-4,0 VR (24-120 eq.)
Dimensioni mm 147x115x81
Peso g 860
Prezzo  S.c. gar. IT € 2.100
Prezzo kit con garanzia IT € 3.000

La nuova Nikon D500 è una reflex professionale APS della famiglia Nikon particolarmente pensata per foto sportive, fotogiornalismo e ogni occasione in cui serva rapidità d’azione, protezione dagli agenti atmosferici, robustezza e ergonomia che consenta un utilizzo più rapido e flessibile possibile. La costruzione è di qualità eccellente, totalmente in metalloe un corpo impermeabilizzato contro polvere ed acqua. Riprende molte delle caratteristiche della D5 a cominciare dall’autofocus con 153 punti AF che coprono praticamente tutta l’inquadratura e dotato di numerose possibilità di regolazione della funzione di inseguimento del soggetto per la sensibilità e la velocità. E’ dotata di un sensore APS (23,5×15,7 mm) da 20 Mpx e di un elaboratore d’immagine Expeed 5. La sensibilità arriva a 51200 Iso con la possibilità di estenderla fino a 1640000. Il mirino con copertura del 100 % ha un ingrandimento reale di 0,67x. Lo schermo è ribaltabile ed ha 2,36 Mpx. La velocità di raffica raggiunge i 10 fg/s. Riprende video 4K UHD 3840×2160 pixel. L’innesto obiettivi Nikon F consente di scegliere fra oltre 100 obiettivi Nikon, dal supergrandangolo zoom 10-24 mm (15-36) al supertele 800 mm (1200) fra cui numerosi zoom, sia amatoriali che professionali, per la maggior parte stabilizzati. Dispone inoltre di numerosi focale fissa di alta luminosità fino a f/1,4 e di obiettivi specialistici per architettura e foto in studio. Sono disponibili anche altre decine di obiettivi di fabbricanti di ottiche universali come Sigma, Tamron, Tokina ed altri.
La qualità d’immagine è ottima, con un rapporto segnale/rumore molto buono anche se inferiore a quello delle fullframe.
La D500 è adatta a tutti i tipi di fotografia, ma particolarmente per le foto di soggetti in movimento, sportive e naturalistiche di animali in libertà. E’ valida anche per le riprese video.

Obiettivi: naturalmente per ottenere i migliori risultati è necessario corredarla di ottiche di elevata qualità. Lo zoom tuttofare, buono per cerimonie, eventi, ritratti, paesaggi è quindi il Nikon AF-S DX 17-55/2,8 (25-82 mm eq.) 1.700 € oppure l’AF-S DX 16-80 mm f/2,8-4,0 VR (24-120 mm eq.) 1.000 €. Come tele zoom la scelta è il Nikon AF-S 70-200/2,8 VR II 2.500 €, oppure se non serve l’elevata luminosità il Nikon AF-S 70-200/40,6 VR 1.500 €. C’è anche il nuovo AF-S 80-400 mm f/4,5-5,6 VR 2.400 € e il più economico AF-S 200-500 mm f/5,6 VR  1.500 €. Per esigenze più spinte ci sono tele da 200 a 800 mm stabilizzati e piuttosto costosi per arrivare al mostruoso Nikon AF-S VR 200-400/4,0 7.800 €. Come grandangolo il Nikon AF-S DX 10-24/4,5-5,6 930 € oltre ai focale fissa Nikon AF-D 14/2,8 (21 mm eq.) 1.900 €. Fra i focale fissa luminosi la serie 1,4, AF-S 24/1,4 (36 eq.) 2.250 €, AF-S 35/1,4 (52 eq.) 2.000 €, AF-S 50/1,4 (75 eq.) 500 €, AF-S 85/1,4 (128 eq.) 1.700 € e AF-S 105/1,4 (157 eq.) 2.300 €, ma se si vuole risparmiare ci sono anche l’AF-S 24/1,8 (36 eq.) 660 €,  l’AF-S 28/1,8 (42 eq.) 730 €, l’AF-S DX 35/1,8 (52 eq.) 250 €, l’AF-S 50/1,8 (75 eq.) 240 € e l’AF-S 85/1,8 (128 eq.) 550 €. Come macro sono disponibili il Nikon AF-S Micro 60/2,8 510 €, e il Nikon AF-S VR 105/2,8 990 € . E’ disponibile anche, per chi vuole fare foto in viaggio e vacanza, un superzoom Nikon AF-S 18-300/3,5-5,6 VR 1.050 € di buone prestazioni.
Sono disponibili anche obiettivi di altri fornitori di qualità professionale, in particolare i Sigma EX 24-70mm f/2.8 DG HSM 640 €, 70-200mm f/2.8 EX DG OS HSM 1.000 €, 24/1,4 Art 700 €, 35/1,4 Art 770 €, 50/1,4 Art 700 € e 85/1,4 Art 1.200€, 24-35 mm f/2,0 900 €, Tamron SP 24-70/2,8 VC USD 900 €,  SP AF 70-200mm f/2.8 DI LD (IF) Macro 650 € e SP 70-200 mm f/2,8 VC USD  1.300 €, 35 mm f/1,8 VC 680 €, 45 mm f/1,8 VC 680 €, 85/1,8 VC 830 €, 15-30/2,8 VC 1.070 €, 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 750 € e molti altri che consentono un buon risparmio senza grandi perdite di qualità.

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Elenco poi alcune reflex fullframe.

Canon EOS 6D

DSC04420

Sensore FF
Dimensioni sensore mm 36×24
Mpx 20
Mirino ot
Schermo fisso
Autofocus fase
Punti AF 11
Stabilizzazione ob
Raffica 4,5
Protezione si
Video FhD
Flash no
Wi-Fi si
Obiettivo 24-105/4,0 L IS
Dimensioni mm 145x111x71
Peso g 770
Prezzo  S.c. gar. IT € 1.530
Prezzo kit con garanzia IT € 1.900

La 6D, presentata nel 2012 alla Photokina, è la reflex fullframe d’ingresso nel mondo Canon. Ha un sensore CMOS fullframe (36×24 mm) con 20 Mpx. Il corpo, in lega di magnesio, è compatto e protetto da polvere ed acqua. L’innesto obiettivi è il Canon EF. Consente di scegliere fra oltre 90 obiettivi Canon, dal supergrandangolo 14 mm f/2,8 al supertele 800 mm fra cui numerosi zoom, sia amatoriali che professionali, per la maggior parte stabilizzati. Dispone inoltre di numerosi focale fissa di alta luminosità fino a f/1,2 e di obiettivi specialistici per architettura e foto in studio. Sono disponibili anche altre decine di obiettivi di fabbricanti di ottiche universali come Sigma, Tamron, Tokina ed altri. Il mirino reflex ha una copertura del 97 % e un ingrandimento di 0,71x edè molto luminoso. Lo schermo da 3″, di formato 3:2 con 1.040.000 pixel è fisso. L’autofocus, del tipo a rilevamento di fase, ha 11 punti AF; è molto veloce e sensibile anche in pochissima luce. La sensibilità varia da 100 a 25600 iso, estendibile fino a 102400, con un rapporto segnale/rumore fra i migliori della categoria. E’ dotata di ricevitore GPS integrato e di connettività Wi-Fi, con la quale è possibile controllarla remotamente anche con uno smartphone e l’apposita app.
La qualità d’immagine è molto elevata ed anche se la sua risoluzione è superata da molte concorrente la pulizia delle immagini alle alte sensibilità la pone ai vertici della categoria.
La 6D è una reflex adatta a foto di paesaggio, ritratto, architettura, cerimonie, studio, still life per il suo sensore, la buona risoluzione e il corpo ben protetto. La velocità di raffica pur non essendo elevatissima può essere mantenuta per parecchi fotogrammi, mentre l’autofocus a soli 11 punti la limita un po’ invece in tutti i generi di foto in cui il soggetto si muove velocemente, foto sportiva, animali in libertà, ecc. Molto comoda la disponibilità del GPS e della connettività wireless.

Obiettivi aggiuntivi: in alternativa all’EF 24-105/3,5-5,6 IS STM con cui è offerta in kit si può prendere anche con l’EF 24-70 mm f/4,0 L IS, kit a 1.900 €. Per un tele zoom la scelta è molto ampia con ottiche di elevata qualità. Consigliati l’EF 70-200 mm f/4,0 L IS 1.250 €, ma anche la versione non stabilizzata EF 70-200 mm f/4,0 L 670 € adatta se prevalentemente si scattano foto in buona luce con tempi di esposizione veloci. Per un tele più lungo l’EF 70-300 mm f/4,0-5,6 L IS 1.350 €. L’EF 70-200 mm f/2,8 L IS, 2.100 €, è consigliato solo se si deve scattare prevalentemente con poca luce e in interni. Inoltre ci sono numerosi tele a focale fissa da 200 a 800 mm. Come grandangolare la scelta migliore è l’EF 16-35 mm f/4,0 L IS, 1.020 €, o l’EF 16-35 mm f/2,8 II 1.500 €. Fra i focale fissa luminosi ottimi l’EF 28 mm f/1,8 500 €, 35 mm f/2,0 IS 510 €, 50 mm f/1,4 350 €, l’85 mm f/1,8 370 € e il 100 mm f/2,0 500 €, ma ci sono anche 24 e 35 mm f/1,4 e il costoso 85 mm f/1,2 1.900 €. Da non trascurae poi l’EF 50 mm f/1,8 STM 120 €, uno dei migliori anche se economico. Come macro la scelta migliore è l’EF 100 mm f/2,8 L IS 900 €, ma ci sono anche il 100 mm f/2,8 450 € € 50 mm f/2,5 300 €. Come zoom ad ampia escursione il Canon EF 28-300 f/3,5-5,6 L IS è molto caro, 2.450 €, e se si vuole un obiettivo di questo tipo l’unica scelta rimanente è il Tamron 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 660 €.
Sono disponibili anche obiettivi di altri fornitori di qualità professionale, in particolare i Sigma EX 24-70mm f/2.8 DG HSM 640 €, 70-200mm f/2.8 EX DG OS HSM 1.000 €, 24/1,4 Art 700 €, 35/1,4 Art 770 €, 50/1,4 Art 700 € e 85/1,4 Art 1.200€, 24-35 mm f/2,0 900 €, Tamron SP 24-70/2,8 VC USD 900 €,  SP AF 70-200mm f/2.8 DI LD (IF) Macro 650 € e SP 70-200 mm f/2,8 VC USD  1.300 €, 35 mm f/1,8 VC 680 €, 45 mm f/1,8 VC 680 €, 85/1,8 VC 830 €, 15-30/2,8 VC 1.070 €, 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 750 € e molti altri che consentono un buon risparmio senza grandi perdite di qualità.

Nikon D750

DSC05538

Sensore FF
Dimensioni sensore mm 36×24
Mpx 24
Mirino ot
Schermo ribaltabile
Autofocus fase
Punti AF 51
Stabilizzazione ob
Raffica 6,5
Protezione si
Video FhD
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 24-85/3,5-4,5 VR
Dimensioni mm 141x113x78
Peso g 750
Prezzo  S.c. gar. IT € 2.050
Prezzo kit con garanzia IT € 2.500
Prezzo kit 24-120 con g. IT € 2.800

La D750 ha un sensore FX (fullframe) da 24 Mpx con filtro antialias che Nikon dichiara nuovo, ma che è molto simile a quello della D610. In più di questa ha però l’elaboratore d’immagine Expeed 4, più veloce e potente. Questo consente di innalzare la sensibilità Iso fino a 12800, con la possibilità di estenderla fino a 51200, mentre la D610 arriva a 6400 con estensione fino a 25600. Anche la velocità di raffica migliora leggermente passando da 6 a 6,5 fg/s. Il corpo macchina è leggermente più piccolo della D610 e sopratutto più leggero di circa 100 grammi, un passo avanti nella riduzione delle dimensioni delle reflex che effettivamente in alcuni casi è veramente eccessiva. Il mirino ha una copertura del 100 % con un ingrandimento 0,7x, come le altre fullframe della casa. Il corpo è di dimensioni relativamente compatte, molto simile alla D610. La differenza che si nota subito è lo schermo orientabile verso l’alto o il basso. Ha dimensione di 3,2″ e 1.229.000 pixel, come la D810. Anche il sistema autofocus a 51 punti AF è simile a quello della D810. La ripresa video è migliorata, grazie sempre al nuovo Expeed 4 ed è come nella D810, Full HD 50p e 60p. Ha inoltre la connessione wi-fi integrata. L’innesto obiettivi Nikon F consente di scegliere fra oltre 100 obiettivi Nikon, dal supergrandangolo zoom 14-24 mm al supertele 800 mm (1200) fra cui numerosi zoom, sia amatoriali che professionali, per la maggior parte stabilizzati. Dispone inoltre di numerosi focale fissa di alta luminosità fino a f/1,4 e di obiettivi specialistici per architettura e foto in studio. Sono disponibili anche altre decine di obiettivi di fabbricanti di ottiche universali come Sigma, Tamron, Tokina ed altri.
La qualità d’immagine è ottima. E’ adatta a cerimonie, ritratto, paesaggio, still life, studio, ma non alla foto sportiva per la sua velocità di raffica non abbastanza elevata. E’ invece molto adatta alle riprese video anche per lo schermo orientabile. Per un fotoamatore è la più interessante delle reflex fullframe di Nikon.

Obiettivi: come alternativa agli zoom in kit, se si vuole un obiettivo di classe superiore,  si può prenderla solo corpo e corredarla con lo zoom AF-S 24-70/2,8 VR 2.350 €. Come tele zoom la scelta è il Nikon AF-S 70-200/2,8 VR II 2.500 €, oppure se non serve l’elevata luminosità il Nikon AF-S 70-200/40,6 VR 1.500 €. C’è anche l’AF-S 80-400 mm f/4,5-5,6 2.400 €, il nuovo AF-S 200-500 /5,6 VR 1.500 € e l’economico AF-S 70-300 mm f/4,0-5,6 600 €. Per esigenze più spinte ci sono tele da 200 a 800 mm stabilizzati e piuttosto costosi per arrivare al mostruoso Nikon AF-S VR 200-400/4,0 7.800 €. Come grandangolo l’eccellente Nikon AF-S 14-24/2,8 2.100 € o il 16-35/4,0 VR 1.300 €, oltre ai focale fissa Nikon AF-D 14/2,8 1.850 € e 20/1,8 730€. Fra i focale fissa luminosi la serie 1,4, AF-S 24/1,4 2.250 €, AF-S 35/1,4 2.000 €, AF-S 50/1,4 500 €, AF-S 85/1,4 1.700 € e AF-S 105/1,4 2.300 €, ma se si vuole risparmiare ci sono anche l’AF-S 24/1,8 660 €, l’AF-S 28/1,8 730 €, l’AF-S 35/1,8 580 €, l’AF-S 50/1,8 240 € e l’AF-S 85/1,8 550 €. Come macro sono disponibili il Nikon AF-S Micro 60/2,8 510 €, e il Nikon AF-S VR 105/2,8 990 € . E’ disponibile anche, per chi vuole fare foto in viaggio e vacanza, un superzoom 11x Nikon AF-S 28-300/3,5-5,6 VR 1.070 € di buone prestazioni.
Sono disponibili anche obiettivi di altri fornitori di qualità professionale, in particolare i Sigma EX 24-70mm f/2.8 DG HSM 640 €, 70-200mm f/2.8 EX DG OS HSM 1.000 €, 24/1,4 Art 700 €, 35/1,4 Art 770 €, 50/1,4 Art 700 € e 85/1,4 Art 1.200€, 24-35 mm f/2,0 900 €, Tamron SP 24-70/2,8 VC USD 900 €,  SP AF 70-200mm f/2.8 DI LD (IF) Macro 650 € e SP 70-200 mm f/2,8 VC USD  1.300 €, 35 mm f/1,8 VC 680 €, 45 mm f/1,8 VC 680 €, 85/1,8 VC 830 €, 15-30/2,8 VC 1.070 €, 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 750 € e molti altri che consentono un buon risparmio senza grandi perdite di qualità.

Canon EOS 5D IV

dsc00501

Sensore FF
Dimensioni sensore mm 36×24
Mpx 30
Mirino ot
Schermo fisso
Autofocus fase
Punti AF 61
Stabilizzazione ob
Raffica 7
Protezione si
Video 4K
Flash no
Wi-Fi si
Obiettivo
Dimensioni mm 151x116x76
Peso g 890
Prezzo  S.c. gar. IT € 3.560
Prezzo kit con garanzia IT

E’ E’ l’ultima versione della fortunata serie EOS 5D. Riprende l’estetica della precedente EOS 5D III con numerose e significative innovazioni: nuovo sensore da 30 Mpx con Dual Pixel Raw, elaboratore d’immagine Digic 6+, sensore esposimetro con 150.000 pixel, autofocus migliorato, schermo sensibile al tocco, video 4K e wi-fi.
Le sue caratteristiche sono professionali: corpo in metallo protetto da polvere ed acqua, sensore fullframe CMOS da 30 Mpx, mirino pentaprisma con copertura del 100 % e ingrandimento reale di 0,71x, schermo fisso è da 3,2″ con 1.620.000 pixel sensibile al tocco, sensibilità da 100 a 32000 Iso estendibile a 50 e fino a 102400. L’autofocus è ulterirmente pigliorato rispetto a quello della 5D III, ha 61 punti AF, di cui 41 a croce e 5 a croce doppia. La sua sensibilità è elevata, -3 EV. Le possibilità di regolazione dei suoi parametri di funzionamento sono molte e complete. La velocità di raffica è di 7 fg/s, abbastanza elevata per le dimensioni delle foto, ma al limite per riprese sportive. Le dimensioni ed il peso del corpo sono abbastanza grandi ma ancora adatte ad un uso in movimento, appena più grandi della 6D. La costruzione e la finitura sono di elevato livello e la macchina da un’ottima sensazione di solidità. L’ergonomia è ottima e tutte le regolazioni possono essere impostate con comandi esterni, senza entrare nei menu, che sono visibili nel mirino o sul piccolo pannello LCD superiore. Dispone del live view e della ripresa video 4K cinema a 4096×2160 pixel a 24p fg/s con audio stereo e uscita per monitor o registratore esterno. E’ dotata di connessione wi-fi e di ricevitore GPS.
La qualità d’immagine è eccellente, con una risoluzione elevata. La 5D III garantisce un’ottima qualità d’immagine fino ad almeno 25600 Iso.
La 5DSR è in conclusione una macchina professionale adatta a tutti i tipi di foto, con ottime qualità anche per le riprese video.

Obiettivi: gli obiettivi per uso professionale devono essere di classe elevata, sia come qualità ottica che meccanica e quindi ci si orienterà prevalentemente sui Canon serie L.
Questa serie comprende una gamma di focali fisse e zoom entrambi sia con luminosità f/2,8 che f/4,0. Lo zoom tuttofare, buono per cerimonie, eventi, ritratti, paesaggi è quindi il Canon EF 24-70/2,8 L USM II 1.850 € o la versione meno luminosa 24-70/4,0 L IS USM 820 € o infine il Canon EF 24-105/4,0 L IS USM II 1.200 €. Come tele zoom la scelta è il Canon EF 70-200/2,8 L IS II USM 2.100 € o il Canon EF 70-200/4,0 L IS USM 1.180 €, ma ci sono anche le versioni non stabilizzate EF 70-200/2,8 L USM 1.280 € e EF 70-200/4,0 L USM 660 € molto conveniente per il rapporto qualità/prezzo e infine il Canon EF 70-300/4,0-5,6 L IS USM 1.350 €. Per esigenze più spinte ci sono tele da 200 a 800 mm stabilizzati e di prezzo piuttosto elevato e un comodo EF 100-400/4,5-5,6 L IS USM II 2.350 €. Come grandangolo i Canon EF 16-35/2,8 L III USM 2.400 € e 16-35/4,0 L IS USM 1.050 € di eccellente qualità o i focale fissa Canon EF 14/2,8 L USM 2.150 € e 20/2,8 USM 500 €. Fra i focale fissa luminosi gli EF 24/1,4 L II USM 1.700 €, EF 35/1,4 L USM II 1.900 €, EF 50/1,2 L USM 1.450 €, EF 85/1,2 L II USM 1.900 €, ma se si vuole risparmiare ci sono anche l’EF 28 mm f/1,8 500 €, 35 mm f/2,0 IS 500 €, 50 mm f/1,4 350 €, l’85 mm f/1,8 370 € e il 100 mm f/2,0 490 €. Come macro la scelta migliore è l’EF 100 mm f/2,8 L IS 900 €, ma ci sono anche il 100 mm f/2,8 450 € € 50 mm f/2,5 300 €. Come zoom ad ampia escursione il Canon EF 28-300 f/3,5-5,6 L IS è molto caro, 2.450 €, e se si vuole un obiettivo di questo tipo l’unica scelta rimanente è il Tamron 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 750 €.
Sono disponibili anche obiettivi di altri fornitori di qualità professionale, in particolare i Sigma EX 24-70mm f/2.8 DG HSM 640 €, 70-200mm f/2.8 EX DG OS HSM 1.000 €, 24/1,4 Art 700 €, 35/1,4 Art 770 €, 50/1,4 Art 700 € e 85/1,4 Art 1.200€, 24-35 mm f/2,0 900 €, Tamron SP 24-70/2,8 VC USD 900 €,  SP AF 70-200mm f/2.8 DI LD (IF) Macro 650 € e SP 70-200 mm f/2,8 VC USD  1.300 €, 35 mm f/1,8 VC 680 €, 45 mm f/1,8 VC 680 €, 85/1,8 VC 830 €, 15-30/2,8 VC 1.070 €, 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 750 € e molti altri che consentono un buon risparmio senza grandi perdite di qualità.

Canon EOS 5DSR

Sensore FF
Dimensioni sensore mm 36×24
Mpx 51
Mirino ot
Schermo fisso
Autofocus fase
Punti AF 61
Stabilizzazione ob
Raffica 6
Protezione si
Video FhD
Flash no
Wi-Fi no
Obiettivo
Dimensioni mm 152x116x76
Peso g 930
Prezzo  S.c. gar. IT € 3.600
Prezzo kit con garanzia IT

E’ la reflex fullframe con la più alta risoluzione attualmente disponibile. Riprende l’estetica e molte delle caratteristiche della EOS 5D III.
Le sue caratteristiche sono professionali: corpo in metallo protetto da polvere ed acqua, sensore fullframe CMOS da 51 Mpx privo di filtro antialias, mirino pentaprisma con copertura del 100 % e ingrandimento reale di 0,71x, schermo fisso è da 3,2″ con 1.040.000 pixel, sensibilità da 100 a 6400 Iso estendibile a 50 e fino a 12800. L’autofocus è uguale a quello della 5D III con 61 punti AF, di cui 41 a croce e 5 a croce doppia. La sua sensibilità è elevata, -2 EV, ma stranamente inferiore a quella della 6D. La velocità di raffica è di 5 fg/s, abbastanza elevata per le dimensioni delle foto, ma non sufficiente per riprese sportive. Le dimensioni ed il peso del corpo sono abbastanza grandi ma ancora adatte ad un uso in movimento, appena più grandi della 6D. La costruzione e la finitura sono di elevato livello e la macchina da un’ottima sensazione di solidità. L’ergonomia è ottima e tutte le regolazioni possono essere impostate con comandi esterni, senza entrare nei menu, e sono visibili nel mirino o sul piccolo pannello LCD superiore. Dispone del live view e della ripresa video Full HD a 1920×1080 pixel a 30 fg/s con audio stereo.
La qualità d’immagine è eccellente, con una risoluzione elevatissima che richiede obiettivi di qualità. La sensibilità massima raggiungibile è stata limitata da Canon a 12800 Iso, anche se fino a questa sensibilità il rapporto segnale/rumore è analogo a quello della 5D III o della Nikon D810. La 5D III garantisce quindi un’ottima qualità d’immagine fino a 6400 Iso e consente di usare i 12800.
La 5DSR è in conclusione una macchina professionale ideale per foto di paesaggio, cerimonie, ritratto, studio, still life, architettura, di elevata qualità.

Obiettivi: gli obiettivi per uso professionale devono essere di classe elevata, sia come qualità ottica che meccanica e quindi ci si orienterà prevalentemente sui Canon serie L.
Questa serie comprende una gamma di focali fisse e zoom entrambi sia con luminosità f/2,8 che f/4,0. Lo zoom tuttofare, buono per cerimonie, eventi, ritratti, paesaggi è quindi il Canon EF 24-70/2,8 L USM II 1.850 € o la versione meno luminosa 24-70/4,0 L IS USM 820 € o infine il Canon EF 24-105/4,0 L IS USM II 1.200 €. Come tele zoom la scelta è il Canon EF 70-200/2,8 L IS II USM 2.100 € o il Canon EF 70-200/4,0 L IS USM 1.180 €, ma ci sono anche le versioni non stabilizzate EF 70-200/2,8 L USM 1.280 € e EF 70-200/4,0 L USM 660 € molto conveniente per il rapporto qualità/prezzo e infine il Canon EF 70-300/4,0-5,6 L IS USM 1.350 €. Per esigenze più spinte ci sono tele da 200 a 800 mm stabilizzati e di prezzo piuttosto elevato e un comodo EF 100-400/4,5-5,6 L IS USM II 2.350 €. Come grandangolo i Canon EF 16-35/2,8 L III USM 2.400 € e 16-35/4,0 L IS USM 1.050 € di eccellente qualità o i focale fissa Canon EF 14/2,8 L USM 2.150 € e 20/2,8 USM 500 €. Fra i focale fissa luminosi gli EF 24/1,4 L II USM 1.700 €, EF 35/1,4 L USM II 1.900 €, EF 50/1,2 L USM 1.450 €, EF 85/1,2 L II USM 1.900 €, ma se si vuole risparmiare ci sono anche l’EF 28 mm f/1,8 500 €, 35 mm f/2,0 IS 500 €, 50 mm f/1,4 350 €, l’85 mm f/1,8 370 € e il 100 mm f/2,0 490 €. Come macro la scelta migliore è l’EF 100 mm f/2,8 L IS 900 €, ma ci sono anche il 100 mm f/2,8 450 € € 50 mm f/2,5 300 €. Come zoom ad ampia escursione il Canon EF 28-300 f/3,5-5,6 L IS è molto caro, 2.450 €, e se si vuole un obiettivo di questo tipo l’unica scelta rimanente è il Tamron 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 750 €.
Sono disponibili anche obiettivi di altri fornitori di qualità professionale, in particolare i Sigma EX 24-70mm f/2.8 DG HSM 640 €, 70-200mm f/2.8 EX DG OS HSM 1.000 €, 24/1,4 Art 700 €, 35/1,4 Art 770 €, 50/1,4 Art 700 € e 85/1,4 Art 1.200€, 24-35 mm f/2,0 900 €, Tamron SP 24-70/2,8 VC USD 900 €,  SP AF 70-200mm f/2.8 DI LD (IF) Macro 650 € e SP 70-200 mm f/2,8 VC USD  1.300 €, 35 mm f/1,8 VC 680 €, 45 mm f/1,8 VC 680 €, 85/1,8 VC 830 €, 15-30/2,8 VC 1.070 €, 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 750 € e molti altri che consentono un buon risparmio senza grandi perdite di qualità.

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Le due reflex professionali che seguono sono progettate per la velocità e la robustezza per adeguarsi al lavoro di reportage e di foto sportive in qualunque condizioni d’uso. I corpi infatti sono particolarmente robusti e pesanti per sostenere qualsiasi strapazzo. La velocità di raffica è la più alta disponibile per le reflex. Per ottenerla la risoluzione dei loro sensori è relativamente ridotta per ottenere un flusso di dati in transito sostenibile dall’elaboratore d’immagine.

Canon 1DX II

EOS-1D X Mark II EF 24-70mm USM FSL

Sensore FF
Dimensioni sensore mm 36×24
Mpx 20
Mirino ot
Schermo fisso
Autofocus fase
Punti AF 61
Stabilizzazione ob
Raffica 16
Protezione si
Video 4K
Flash no
Wi-Fi no
Obiettivo
Dimensioni mm 158x168x83
Peso g 1530
Prezzo  S.c. gar. IT € 5.850
Prezzo kit con garanzia IT

La fullframe professionale 1DX ha riunificato le due serie 1D, destinata alla foto sportiva con sensore APS-H da 16 Mpx, e 1Ds, orientata allo studio ed al paesaggio con sensore fullframe da 21 Mpx, in un solo modello.
La 1Dx II ha infatti un sensore fullframe da 20 Mpx e una velocità di raffica che arriva a 16 fg/s. Il limite di 20 Mpx del sensore, comune anche alla Nikon D5 ed alle altre fotocamere progettate per l’elevata velocità di raffica, deriva dalla quantità massima di dati per secondo elaborabile dall’elaboratore d’immagine. Infatti le fotocamere con una maggiore risoluzione, come la 5D IV e la 5Ds, hanno una velocità di raffica inferiore. La qualità d’immagine è comunque ottima ed adeguata all’uso prevalente di questa fotocamera che non è certamente destinata alle foto di paesaggio. E’ destinata invece prevalentemente alle riprese sportive e di cronaca, ma il suo sensore fullframe, di media risoluzione, potrebbe renderla interessante anche per paesaggio, architettura, cerimonie e riprese dinamiche in generale.
La costruzione è di qualità eccellente, totalmente in metallo, con un otturatore testato per 300.000 scatti, e un corpo impermeabilizzato contro polvere ed acqua. Il mirino ottimo come solo in una fullframe può essere. La velocità di raffica eccezionale con 14 fg/s. Il sistema autofocus è allo stato dell’arte, con 61 punti AF, di cui 41 a croce e 5 a croce doppia. La sua sensibilità è elevata, -3 EV. Le possibilità di regolazione dei suoi parametri di funzionamento sono molte e complete. La sensibilità massima arriva a 51200 Iso con la possibilità di espanderla fino a 409600. Il corpo è pesante e massiccio, molto più grande di quello della 5D IV per potere alloggiare una batteria d alta capacità e con il pulsante di scatto duplicato per le foto in verticale. Dispone del live view e della ripresa video 4K a 4096×2160 pixel 60/30/25/24p con audio stereo e uscita per monitor o registratore esterno.
La qualità d’immagine è ottima, con una risoluzione però inferiore alla 5D IV. La gamma dinamica è invece migliore, specialmente alle alte sensibilità. Evidentemente questo sensore è ottimizzato per le alte sensibilità. Il rapporto segnale/rumore è in linea con la 5D IV e con la sua concorrente Nikon D5. L’unico inconveniente è il peso, che abbinato a quello degli obiettivi, è notevole ed affaticante, oltre al prezzo elevato.

Obiettivi: anche per la 1Dx è necessario usare obiettivi di classe elevata, impermeabilizzati come il corpo e che consentano un autofocus veloce per mantenere l’elevata velocità di raffica. Saranno quindi quelli della serie L, indicati nella descrizione dell 5D IV, anche se le esigenze di risoluzione sono inferiori.
Questa serie comprende una gamma di focali fisse e zoom entrambi sia con luminosità f/2,8 che f/4,0. Lo zoom tuttofare, buono per cerimonie, eventi, ritratti, paesaggi è quindi il Canon EF 24-70/2,8 L USM II 1.850 € o la versione meno luminosa 24-70/4,0 L IS USM 820 € o infine il Canon EF 24-105/4,0 L IS USM II 1.200 €. Come tele zoom la scelta è il Canon EF 70-200/2,8 L IS II USM 2.100 € o il Canon EF 70-200/4,0 L IS USM 1.180 €, ma ci sono anche le versioni non stabilizzate EF 70-200/2,8 L USM 1.280 € e EF 70-200/4,0 L USM 660 € molto conveniente per il rapporto qualità/prezzo e infine il Canon EF 70-300/4,0-5,6 L IS USM 1.350 €. Per esigenze più spinte ci sono tele da 200 a 800 mm stabilizzati e di prezzo piuttosto elevato e un comodo EF 100-400/4,5-5,6 L IS USM II 2.350 €. Come grandangolo i Canon EF 16-35/2,8 L III USM 2.400 € e 16-35/4,0 L IS USM 1.050 € di eccellente qualità o i focale fissa Canon EF 14/2,8 L USM 2.150 € e 20/2,8 USM 500 €. Fra i focale fissa luminosi gli EF 24/1,4 L II USM 1.700 €, EF 35/1,4 L USM II 1.900 €, EF 50/1,2 L USM 1.450 €, EF 85/1,2 L II USM 1.900 €, ma se si vuole risparmiare ci sono anche l’EF 28 mm f/1,8 500 €, 35 mm f/2,0 IS 500 €, 50 mm f/1,4 350 €, l’85 mm f/1,8 370 € e il 100 mm f/2,0 490 €. Come macro la scelta migliore è l’EF 100 mm f/2,8 L IS 900 €, ma ci sono anche il 100 mm f/2,8 450 € € 50 mm f/2,5 300 €. Come zoom ad ampia escursione il Canon EF 28-300 f/3,5-5,6 L IS è molto caro, 2.450 €, e se si vuole un obiettivo di questo tipo l’unica scelta rimanente è il Tamron 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 750 €.
Sono disponibili anche obiettivi di altri fornitori di qualità professionale, in particolare i Sigma EX 24-70mm f/2.8 DG HSM 640 €, 70-200mm f/2.8 EX DG OS HSM 1.000 €, 24/1,4 Art 700 €, 35/1,4 Art 770 €, 50/1,4 Art 700 € e 85/1,4 Art 1.200€, 24-35 mm f/2,0 900 €, Tamron SP 24-70/2,8 VC USD 900 €,  SP AF 70-200mm f/2.8 DI LD (IF) Macro 650 € e SP 70-200 mm f/2,8 VC USD  1.300 €, 35 mm f/1,8 VC 680 €, 45 mm f/1,8 VC 680 €, 85/1,8 VC 830 €, 15-30/2,8 VC 1.070 €, 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 750 € e molti altri che consentono un buon risparmio senza grandi perdite di qualità.

Nikon D5

dsc01190

Sensore FF
Dimensioni sensore mm 36×24
Mpx 21
Mirino ot
Schermo fisso
Autofocus fase
Punti AF 153
Stabilizzazione ob
Raffica 14
Protezione si
Video 4K
Flash no
Wi-Fi no
Obiettivo
Dimensioni mm 160x159x92
Peso g 1415
Prezzo  S.c. gar. IT € 6.500
Prezzo kit con garanzia IT

La nuova Nikon D5 è la DSLR professionale di punta della famiglia Nikon particolarmente pensata per foto sportive, fotogiornalismo e ogni occasione in cui serva rapidità d’azione, protezione dagli agenti atmosferici, robustezza e ergonomia che consenta un utilizzo più rapido e flessibile possibile. Il limite di 20 Mpx del sensore, comune anche alla Canon 1DX II ed alle altre fotocamere progettate per l’elevata velocità di raffica, deriva dalla quantità massima di dati per secondo elaborabile dall’elaboratore d’immagine. Infatti le fotocamere con una maggiore risoluzione, come la D810, hanno una velocità di raffica inferiore. La sua qualità d’immagine alle alte sensibilità è ottima ed adeguata all’uso prevalente di questa fotocamera che non è certamente destinata alle foto di paesaggio. E’ destinata invece prevalentemente alle riprese sportive e di cronaca, ma il suo sensore fullframe, di media risoluzione, potrebbe renderla interessante anche per paesaggio, architettura, cerimonie e riprese dinamiche in generale. La sensibilità nominale arriva a 102400 Iso, ma può essere estesa fino a 3280000 Iso. C’è da chiedersi però a cosa serva una simile sensibilità quando anche i 409600 Iso che ho provato sulla Sony A7S si dimostrano sovrabbondanti per tutte le situazioni e consentono di fotografare al buio quasi completo producendo però foto artefatte.
La costruzione è di qualità eccellente, totalmente in metallo, con un otturatore testato per 300.000 scatti, e un corpo impermeabilizzato contro polvere ed acqua. Il mirino ottimo come solo in una fullframe può essere. La velocità di raffica al top con 14 fg/s (finalmente ha raggiunto la sua concorrente Canon 1DX !).
Il sistema autofocus è innovativo ed adeguato a questa velocità e conta su ben 153 punti AF che finalmente ricoprono buona parte dell’inquadratura. Anche le sue possibilità di regolazione per velocità e sensibilità al movimento sono molto estese e complete.
La D5 può anche riprendere video in qualità 4K (3840×2160 pixel) a 30/25/24p.
L’unico inconveniente è il peso, che abbinato a quello degli obiettivi, è notevole ed affaticante, oltre al prezzo elevato.

Obiettivi: naturalmente per ottenere i migliori risultati è necessario corredarla di ottiche di elevata qualità.
Lo zoom tuttofare, buono per cerimonie, eventi, ritratti, paesaggi è quindi il Nikon AF-S 24-70/2,8 VR 2.250 € oppure l’AF-S 24-120/4,0 VR 730 €. Come tele zoom la scelta è il Nikon AF-S 70-200/2,8 VR II 2.500 €, oppure se non serve l’elevata luminosità il Nikon AF-S 70-200/40,6 VR 1.500 €. C’è anche il nuovo AF-S 80-400 mm f/4,5-5,6 VR 2.380 € e il più economico AF-S 200-500 mm f/5,6 VR  1.500 €. Per esigenze più spinte ci sono tele da 200 a 800 mm stabilizzati e piuttosto costosi per arrivare al mostruoso Nikon AF-S VR 200-400/4,0 7.800 €. Come grandangolo l’eccellente Nikon AF-S 14-24/2,8 2.150 €, il 17-35/2,8 2.000 € o il 16-35/4,0 VR 1.300 €, oltre ai focale fissa Nikon AF-D 14/2,8 1.900 € e 20/1,8 800€. Fra i focale fissa luminosi la serie 1,4, AF-S 24/1,4 2.250 €, AF-S 35/1,4 2.000 €, AF-S 50/1,4 500 €, AF-S 85/1,4 1.700 € e AF-S 105/1,4 2.300 €, ma se si vuole risparmiare ci sono anche l’AF-S 24/1,8 660 €, l’AF-S 28/1,8 730 €, l’AF-S 35/1,8 580 €, l’AF-S 50/1,8 240 € e l’AF-S 85/1,8 550 €. Come macro sono disponibili il Nikon AF-S Micro 60/2,8 510 €, e il Nikon AF-S VR 105/2,8 990 € . E’ disponibile anche, per chi vuole fare foto in viaggio e vacanza, un superzoom 11x Nikon AF-S 28-300/3,5-5,6 VR 1.070 € di buone prestazioni.
SSono disponibili anche obiettivi di altri fornitori di qualità professionale, in particolare i Sigma EX 24-70mm f/2.8 DG HSM 640 €, 70-200mm f/2.8 EX DG OS HSM 1.000 €, 24/1,4 Art 700 €, 35/1,4 Art 770 €, 50/1,4 Art 700 € e 85/1,4 Art 1.200€, 24-35 mm f/2,0 900 €, Tamron SP 24-70/2,8 VC USD 900 €,  SP AF 70-200mm f/2.8 DI LD (IF) Macro 650 € e SP 70-200 mm f/2,8 VC USD  1.300 €, 35 mm f/1,8 VC 680 €, 45 mm f/1,8 VC 680 €, 85/1,8 VC 830 €, 15-30/2,8 VC 1.070 €, 28-300 f/3,5-6,3 VC PZD 750 € e molti altri che consentono un buon risparmio senza grandi perdite di qualità.
La D5 è quindi una macchina di uso quasi esclusivamente professionale, dedicata in particolare alla foto sportiva e di cronaca per la sua elevatissima velocità e la robustezza del corpo.

In ogni caso, 1DX II e D5, si tratta di corredi costosi e l’investimento deve essere giustificato. In alternativa è meglio scegliere un corpo meno costoso da abbinare con obiettivi sempre di buona qualità, ma più economici.

2 pensieri riguardo “Fotocamere consigliate – Reflex – 2016 (300-8000 €)”

  1. In questi giorni reflex base se ne trovano di svariati modelli in vantaggiose offerte nelle principali catene di elettronica, segnalo: Niki D3300 kit con 18-55 a 349€ da Euronics, Nike D5300 kit con 18-140 a 599€ da MediaWorld, Canon EOS 750D kit con 18-55 IS a 629€ da Unieuro. Modelli come Canon EOS 1300D si trovano anche intorno ai 350€ con ottica 18-55 IS, così come la più piccola EOS 100D kit 18-55 IS a meno di 400€ , sotto ai 500€ si trova pure la Canon EOS 700D con 18-55 IS . Ciao.

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  2. molti me le sconsigliano e consigliano invece di aspettare conservare un po di soldi e prendere un modello superiore, magari una mirrorless. Certo il prezzo è invitante se is pensa che con con 350 euro oggi ci si prende una reflex, è comunque un affare

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