La GF7 è una delle più piccole mirrorless, indipendentemente dalle dimensioni del sensore. Assomiglia ad una compatta come dimensioni, ma è dotata di un sensore molto più grande, Micro 4/3, e di obiettivi intercambiabili. Il corpo è piccolo e leggero e Panasonic ha realizzato un obiettivo specifico per questa fotocamera per mantenerne il più possibile la compattezza. E’ lo zoom rientrante GX 12-32 mm che quando è chiuso non sporge più di un “pancake”. L’insieme è molto compatto e praticamente tascabile, anche se la sporgenza dell’obiettivo, per quanto ridotta, non la rende pratica come una compatta a “saponetta”.
La costruzione è accurata e solida, con il corpo in lega metallica. I comandi sono semplici, intuitivi anche se un po’ piccoli a causa della miniaturizzazione del corpo.
Lo schermo è nitido e brillante. La sua sensibilità al tocco è comoda per molte operazioni compresa la messa a fuoco e lo scatto, oltre che per la revisione delle foto.
La qualità d’immagine è buona per nitidezza e colori fino alle medie sensibilità. Le foto alle sensibilità basse e medioalte sono nitide e brillanti, anche in jpeg, e i colori molto piacevoli. Aumentando la sensibilità, oltre 1600 Iso, è però preferibile scattare in raw e convertire le foto applicando un’appropriata riduzione di rumore, per ottenere la migliore qualità. Infatti il rapporto segnale/rumore diventa abbastanza sfavorevole e la riduzione di rumore della fotocamera ne penalizza la nitidezza alle alte sensibilità.
La messa a fuoco funziona bene per tutti i soggetti normali e solo per quelli in movimento mostra i sui limiti, ma ha una sensibilità abbastanza elevata.
L’obiettivo provato, il G 12-32 mm, ha una buona qualità e la stabilizzazione è efficace.
Rispetto alle reflex APS della stessa fascia di prezzo le differenze di qualità d’immagine sono abbastanza irrilevanti, mentre sono molto più sensibili quelle operative. La GF7 non si vuole mettere in concorrenza con le reflex, quanto piuttosto fornire a chi proviene dalle compatte una fotocamera con una migliore qualità d’immagine, ma comunque semplice e facile da usare, oppure un’alternativa per chi possiede una reflex, ma in alcune occasioni vuole una fotocamera più compatta e maneggevole senza perdere in qualità. La messa a fuoco è più lenta, ma considerando l’uso a cui la fotocamera è destinata non è un problema, a meno che non si vogliano sempre riprendere soggetti in movimento veloce. In questo caso ci si deve rivolgere a reflex più performanti o alle Nikon 1.
Riassumendo:
Costruzione e finitura
Molto buona: il corpo macchina è estremamente piccolo, ma ben costruito e finito e da un’ottima impressione di solidità al contrario di tante compatte di analoghe dimensioni.
Ergonomia e comandi
Buona: i comandi principali sono facilmente comprensibili e consentono un controllo adeguato a quelle che sono le caratteristiche della fotocamera. Le dimensioni ridotte però ne ostacolano l’operatività, specialmente per chi ha mani grandi.
Schermo
Buono: lo schemo è abbastanza valido e la funzione touch gli da un qualcosa in più. Non si vede bene, come al solito, in pieno sole.
Autofocus
Buono: è sufficiebtemente rapido per i soggetti statici e molto preciso, non ho quasi mai ottenuto immagini fuori fuoco. L’area di messa a fuoco può essere scelta automaticamente o manualmente. Non è pensato per foto sportive o di soggetti in movimento che non sempre riesce a mettere a fuoco anche se ha una funzione di inseguimento del soggetto non sempre però precisa. Durante le riprese video ha funzionato bene.
Esposizione
Molto buona: sempre corretta anche in condizioni difficili. Solo in casi estremi ho dovuto apportare qualche correzione. Nelle esposizioni notturne o in ambienti molto bui tende a sovraesporre, come quasi tutte le fotocamere, ed è opportuno apportare una correzione di -1 stop.
Bilanciamento del bianco
Buono: In automatismo si è dimostrato sempre corretto, tranne che in luce artificiale (difetto comune a molte fotocamere). Dispone di impostazioni predefinite per varie luci.
Obiettivo
Buono: l’obiettivo in dotazione si è dimostrato otticamente valido con una buona risoluzione. Il corredo ottico disponibile per le Micro 4/3 è notevole e le pone un gradino sopra la concorrenza
Qualità d’immagine
Buona: buona per risolvenza, definizione e impostazione dei colori di default in jpeg. Il rumore è ben contenuto fino a 1600 Iso e solo oltre questa sensibilità è opportuna una sua riduzione.
Raffica
Molto buona: è molto veloce. Arriva a riprendere 40 fg/s per un secondo (40 foto). L’esposizione e la messa a fuoco sono fissate al primo fotogramma. Alle velocità più basse riprende a 4, fg/s con esposizione e messa a fuoco per ciascun fotogramma, ma senza live view.
Video
Buono: per la ripresa si possono usare tutte le priorità o regolare il diaframma, il bilanciamento del bianco, la compensazione dell’esposizione e la modalità di messa a fuoco. La messa a fuoco funziona abbastanza bene con solo qualche lieve incertezza.
In conclusione la GF7 è una machina intressante che unisce buone prestazioni ad un peso e dimensioni veramete ridtte al minimo e ad un prezzo non eccessivo. E’ un’ottima scelta per chi sta attnto alle dimesioni e vuole una fotocamera da mettere in tasca o borsetta che però manatenga una buona qualità d’immagine. E’ anche indicata per chi possiede reflex o comunque fotocamer più grandi e vuole una seconda fotocamera piccola e leggera, da portare sempre con se. Infine può essere un ottimo econdo corpo per chi ha già una Micro 4/3.
Pregi
– dimensioni e peso di corpo ed obiettivo molto contenuti
– buona qualità d’immagine
– stabilizzazione nell’obiettivo efficace
– comandi semplici e intuitivi
– schermo touch
– ampia gamma di obiettivi disponibile
– flash integrato
– raffica veloce anche se ridotta
– buona disponibilità di accessori
– possibilità di montare moltissimi obiettivi di altre fotocamere
Difetti
– mancanza del mirino, non disponibile nemmeno in opzione
– comandi piccoli e difficilmente raggiungibili specialmente per chi ha mani grandi
– autofocus poco efficace per soggetti in rapido movimento
– mancanza della stabilizzazione integrata
– programma di conversione raw, Silkypix 4, con intefaccia poco amichevole e meno efficace di altri nella conversione e nelle possibilità di regolazione.
Alternative
Fujifilm X-A2
Questa mirrorless di Fujifilm è dotata di un sensore di formato APS da 16 Mpx con tecnologia classica Bayer, a differenza dei modelli superiori dotati di sensore X-Trans esclusivo Fujifilm. Non è dotata di mirino, ma ha lo schermo orientabile. Il corredo obiettivi, con innesto esclusivo Fuji X, comprende 20 ottiche Fujifilm, tutte di alta qualità, comprese alcune focali fisse ultraluminose e altre di altri produttori compreso Zeiss. Il corpo macchina è sensibilmente più grande di quello della GF7. La qualità d’immagine ottima ed al vertice per le fotocamere APS.
Costa circa 430 € con lo zoom 16-50 mm (eq. 24-75 mm).
Nikon 1 J5
Fa parte della famiglia Nikon 1. Ha un sensore CMOS da 1″ con 21 Mpx. Non è dotata di mirino, lo schemo è ribaltabile. L’autofocus è ibrido, a rilevamento di fase e di contrasto ed è particolarmente veloce. Anche la raffica è molto veloce ed arriva a 60 fg/s. Il corredo obiettivi è limitato, 12 obiettivi, ma con alcune focali fisse ultraluminose. La ripresa video è 4K. Il corpo macchina è compatto ancora di più di quello della GF7. La qualità d’immagine buona.
Costa 440 € con lo zoom 11-27,5 mm (eq. 30-75 mm) o 500 € con il 10-30 mm (eq. 27-81 mm)stabilizzato.
Olympus OM-D E-M10 II
La OM-D E-M10 II è una mirrorless di forma simile alle reflex e dotata di mirino elettronico. Le sue dimensioni però sono particolarmente contenute e in unione allo zoom rientrante 14-42 mm con cui è venduta in kit può essere definita una fotocamera tascabile o quasi. Ha un sensore Micro 4/3 da 16 Mpx con sistema di stabilizzazione molto efficace su “5 assi”, anche se non uguale a quello delle E-M1 ed E-M5 II. Il mirino di alta qualità ha 2,36 Mpx, lo schermo è ribaltabile. Il corredo obiettivi Micro 4/3 comprende oltre 60 ottiche di Olympus, Panasonic ed altri, fra cui numerose focali fisse luminose e di alta qualità. Il corpo macchina è più grande della GF7 sopratutto per la sporgenza del mirino, ma di dimensioni stupefacentemente ridotte per una fotocamera con mirino fisso. La qualità d’immagine è ottima come in tutte le altre OM-D.
Costa circa 630 € con lo zoom 14-42 mm EX (eq. 28-84 mm).
Panasonic Lumix GM5
Le sue caratteristiche sono uguali a quelle della GF7, tranne che per lo schermo fisso e per la presenza del mirino. Questo è necessariamente piccolo date le dimensioni del corpo, dotato di 1,16 Mpx, ingrandimento 0,46x e copertura del 100 %, ma può fare la differenza in molte situazioni d’uso. Il corpo è di dimensioni inferiori a quelle della GF7, paragonabile alla Nikon 1 J5 però con un sensore di dimensioni doppie e con un mirino in più.
Costa circa 680 € con lo zoom 12-32 mm(eq. 24-64 mm).
Samsung NX500
E’ la più recente mirrorless di Samsung. Il corpo è grande rispetto alla GF7 e simile per dimensioni alla Fujifil X-A2, anche se lo zoom 16-50 in kit è rientrante e quindi più piccolo di quello della Fujifilm. Non ha mirino, lo schermo è orientabile verso l’alto o il basso fino al completo ribaltamento in avanti. Ha un sensore di formato APS BSI-CMOS retroilluminato con 28 Mpx. L’innesto obiettivi è il Samsung NX e il corredo, abbastanza completo comprende 16 ottiche comprese alcune focali fisse e zoom ad alta luminosità. L’autofocus, ibrido a rilevamento di fase e di contrasto comprende ben 209 punti AF ed è molto veloce, consentendo una raffica da 9 fg/s con messa a fuoco ad inseguimento. La ripresa video è 4K. La qualità d’immagine è molto buona.
Costa circa 550 € con lo zoom 16-50 mm (eq. 24-75 mm).
Sony A5100
E’ la più compatta mirrorless della serie Sony. Il corpo è piccolo con una ridotta impugnatura sulla destra. Non ha mirino, lo schermo è orientabile verso l’alto o il basso. Ha un sensore di formato APS con 24 Mpx. L’innesto obiettivi è il Sony E e il corredo comprende 25 ottiche, di cui 16 Sony, comprese alcune focali fisse ad alta luminosità ed alcuni Zeiss. Il corpo è molto compatto, anche se non quanto la GF7 e l’obiettivo in dotazione è rientrante. La qualità d’immagine è molto buona.
Costa circa 590 € con lo zoom 16-50 mm (eq. 24-75 mm)
Sony RX100 III
L’unica alternativa compatta è questa Sony. Ha un sensore da 1″ CMOS retroilluminato da 20 Mpx, uno zoom Zeiss equivalente ad un 24-70 mm f/1,8-2,8 molto luminoso, un mirino elettronico estraibile di alta qualità con 1,44 Mpx e uno schermo orientabile. Le sue dimensioni sono leggermente inferiori a quelle della GF7 e paragonabili alla GM5 ed alla Nikon 1 J5, ma lo spessore del corpo quano è spenta è inferiore a queste con l’obiettivo montato. La qualità d’immagine è buona.
Costa circa 670 €.
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Descrizione & uso
Prestazioni
Galleria
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