Canon EOS M3: conclusioni

La EOS M3 è una fotocamera particolare. E’ stata pensata da Canon come un’alternativa compatta alle reflex con l’obiettivo però di fornire la stessa qualità d’immagine.
La prima cosa positiva che colpisce è la grande compattezza del corpo insieme al suo buon livello di costruzione e finitura. Anche lo schermo è ottimo e la sua sensibilità al tocco aggiunge facilità a molte operazioni. L’obiettivo zoom in dotazione standard invece ha dimensioni un po’ troppo grandi, paragonate a quelle del corpo macchina e vanifica un po’ lo sforzo fatto da Canon per ridurne le dimensioni. Sarebbe utile che fosse disponibile uno zoom con dimensioni più ridotte come quelli disponibili per altre mirrorless dello stesso tipo.
I comandi sono pochi e concentrati tutti sul lato destro. La maggior parte delle impostazioni si possono fare usando il pannello di controllo rapido, molto comodo da usare. I menu, nello stile Canon, sono abbastanza semplici e lineari, anche se un po’ lunghi da scorrere.
Si sente però la mancanza di un mirino, che si può avere in opzione, ma a prezzo piuttosto alto e che oltretutto nuoce alla compattezza e praticità della fotocamera.

La qualità d’immagine è senz’altro ottima. La nitidezza e la risoluzione sono molto buone, il rumore contenuto e si possono usare i 3200 Iso senza problemi di rumore. Anche i 6400 Iso vanno bene se si scatta in raw convertendo con Canon DPP con la riduzione di rumore standard attiva, o meglio personalizzata, al prezzo di una minima perdita di nitidezza. Oltre è opportuno andare solo in caso di estrema necessità.
Le foto in jpeg provenienti direttamente dalla macchina sono già buone, ma si può ottenere di meglio usando il raw e convertendo le foto con DPP per nitidezza, rumore e resa dei colori. Nel caso di Canon i risultati migliori li ho ottenuti con DPP piuttosto che con Lightroom.
La messa a fuoco funziona abbastanza bene per tutti i soggetti normali, ma diventa un po’ lenta in condizioni di luce scarsa. Per per quelli in rapido movimento funziona ugualmente bene perdendo solo qualche scatto in raffica.
L’obiettivo provato, il 18-55 mm si è dimostrato molto buono con una nitidezza ottima rilevabile nelle foto di test e in quelle della galleria.
La mancanza del mirino si sente in alcune condizioni di forte illuminazione e di controluce.
Lo schermo sensibile al tocco e ribaltabile è invece ottimo, ed è molto utile in diverse occasioni.
Confrontando i risultati con altre fotocamere APS, si può dire che le differenze per la qualità d’immagine sono minime, e solo nella messa a fuoco si possono notare delle differenze rispetto alle reflex o alle migliori mirrorless. Ovviamente il peso e l’ingombro rispetto ad una reflex sono ben diversi.

Riassumendo:

    Costruzione e finitura

Buona: la M3 è costruita con un telaio metallico e corpo esterno in policarbonato rivestito in parte in materiale morbido zigrinato. La costruzione però si presenta solida e robusta e le finiture non danno adito a critiche.

    Ergonomia e comandi

Buona: i comandi principali sono pochi e la maggior parte delle impostazioni è affidata al pannello di controllo rapido facile ed immediato da usare.

    Schermo

Ottimo: lo schemo, con rapporto dimensionale 3.2 è valido e la funzione touch e la possibilità di ribaltamento gli danno un qualcosa in più.

    Obiettivi

Buono: sono disponibili solo 7 obiettivi con innesto EF-M, più un Tamron. Si possono però montare tutti gli obiettivi Canon con un anello adattatore che mantiene anche l’autofocus. L’obiettivo in kit è buono anche se un po’ ingombrante.

    Autofocus

Buono: è preciso e sufficientemente veloce per un uso normale; perde un po’ di velocità in scarse condizioni di luce. L’area di messa a fuoco può essere scelta automaticamente o manualmente. Non è stato pensato per foto sportive anche se ha una funzione di inseguimento del soggetto, non sempre però precisa. Durante le riprese video ha mostrato poche incertezze con perdite di fuoco recuperate però lentamente.

    Esposizione

Ottima: sempre corretta anche in condizioni difficili. Solo in casi estremi ho dovuto apportare qualche correzione. Per le foto notturne conviene però esporre con una compensazione da -1/3 a -1 stop ripetto a quanto indicato dalla misurazione valutativa.

    Bilanciamento del bianco

Buono: in automatismo si è dimostrato sempre corretto. Dispone di impostazioni predefinite per varie luci, della possibilità di taratura personalizzata e di scatto in bracketing.

    Qualità d’immagine

Ottima: sia per risoluzione e definizione, sia per il contenimento del rumore alle alte sensibilità, più in raw con Canon DPP che in jpeg. Al livello delle migliori APS.

    Raffica

Sufficiente: Canon dichiara 4,2 fg/s. Con gli obiettivi EF-M la messa a fuoco è continua, con quelli EF o EF-S invece la messa a fuoco è bloccata al primo scatto. Sullo schermo si vedono però solo le foto appena scattate ed è difficile seguire soggetti in movimento non prevedibile. Con una scheda SD di UHS I ed il 18-55 sono riuscito a raggiungere circa 2,5 fg/s in situazioni reali.

    Video

Buono: per la ripresa si possono usare le impostazioni completamente automatiche o manuali regolando il diaframma, il tempo di scatto, il bilanciamento del bianco, la compensazione dell’esposizione e la modalità di messa a fuoco. La messa a fuoco dimostra solo qualche incertezza. Purtroppo non riprende video 4K.

In conclusione la EOS M3 è una fotocamera con luci ed ombre. La qualità d’immagine è ottima, le sue dimensioni sono contenute e accoppiata ad esempio all’ottimo Canon EF-M 22 mm f/2,0 è un’ottima fotocamera per la foto di strada. Di contro risente della mancanza di un mirino, cosa che alcune sue concorrenti offrono, il suo autofocus, per quanto migliorato, non è ancora all’altezza delle migliori mirrorless o delle reflex, e infine dispiace che non possa riprendere video 4K.
E’ sicuramente un’ottima scelta per chi, già in possesso di un corredo reflex Canon, cerca una fotocamera piccola e compatta da portare in giro quando non vuole usare la reflex. Con la EOS-M3 avrà una fotocamera quasi tascabil, specialmente con il 22 mm pancake, che non farà rimpiangere la qualità delle reflex.
Come prima ed unica fotocamera è buona, ma ci sono delle scelte che offrono di più, ormai anche in casa Canon con la EOS-M5.

    Pregi

– costruzione e finitura di buon livello
– dimensioni e peso contenuti
– ottima qualità d’immagine
– buon rapporto segnale/rumore anche alle alte sensibilità
– ottimo schermo touch e ribaltabile
– possibilità di montare obiettivi Canon EF e EF-S mantenendo l’autofocus
– disponibilità di effetti creativi
– possibilità di scattare “istantanee in movimento”

    Difetti

– mancanza del mirino
– mancanza della stabilizzazione integrata
– obiettivo in kit troppo ingombrante
– corredo obiettivi nativi ridotto
– autofocus lento in poca luce
– raffica lenta ed con velocità reale inferiore al dichiarato
– mancanza della ripresa video 4k

Alternative

Fujifilm X-A3

Ha un sensore di formato APS da 24 Mpx, autofocus a rilevamento di contrasto con 77 punti AF, non ha mirino, lo schermo è ribaltabile in alto e in basso e sensibile al tocco, l’otturatore meccanico/elettronico arriva a 1/32000, ha il flash integrato, la raffica arriva a 6 fg/s, riprende video Full HD ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono abbastanza compatte 117x67x40 mm e pesa 339 g. La qualità d’immagine è ottima.
Costa circa 650 € con lo zoom Fujinon XC 16-50/3,5-5,6.

Fujifilm X-T10

Ha un sensore di formato APS da 16 Mpx, autofocus a rilevamento di fase e contrasto con 49 + 77 punti AF, mirino elettronico con 2,36 Mpx, lo schermo è ribaltabile in alto e in basso, l’otturatore meccanico/elettronico arriva a 1/32000, ha il flash integrato, la raffica arriva a 8 fg/s, riprende video Full HD ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono medie 118x83x41 mm e pesa 381 g, e la forma è quella di una piccola reflex. La qualità d’immagine è ottima.
Costa circa 600 € solo corpo e 700 € con lo zoom Fujinon XC 16-50/3,5-5,6.

Olympus OM-D E-M10 II

Ha un sensore di formato M43 da 16 Mpx, autofocus a rilevamento di contrasto con 81 punti AF, mirino elettronico con 2,36 Mpx, lo schermo è ribaltabile in alto e in basso e sensibile al tocco, l’otturatore meccanico/elettronico arriva a 1/16000, ha il flash integrato, la raffica arriva a 8 fg/s, riprende video Full HD ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono medie 120x83x47 mm e pesa 390 g, e la forma è quella di una piccola reflex. La qualità d’immagine è molto buona.
Costa circa 550 € solo corpo, 630 € con lo zoom Zuiko M 14-42 e circa 700 € con lo zoom Zuiko M 14-42 EZ pancake.

Panasonic Lumix GX80

Ha un sensore di formato M43 da 16 Mpx, autofocus a rilevamento di contrasto con 49 punti AF e tecnologia DFD per aumentarne la velocità, mirino elettronico con 2,76 Mpx, lo schermo è ribaltabile in alto e in basso e sensibile al tocco, l’otturatore meccanico/elettronico arriva a 1/16000, ha il flash integrato, la raffica arriva a 8 fg/s, riprende video 4K ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono medie 122x71x44 mm e pesa 344 g. La qualità d’immagine è molto buona.
Costa circa 600 € solo corpo, 700 € con lo zoom Panasonic 14-32/3,5-5,6 X pancake e 1.000 € con lo zoom Panasonic 14-140/4,0-5,6.

Panasonic Lumix G7

Ha un sensore di formato M43 da 16 Mpx, autofocus a rilevamento di contrasto con 49 punti AF e tecnologia DFD per aumentarne la velocità, mirino elettronico con 2,36 Mpx, lo schermo è orientabile in tutte le direzioni e sensibile al tocco, l’otturatore meccanico/elettronico arriva a 1/16000, ha il flash integrato, la raffica arriva a 7 fg/s, riprende video 4K ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono medio-grandi 125x71x44 mm e pesa 426 g, e la forma è quella di una piccola reflex. La qualità d’immagine è molto buona.
Costa circa 520 € solo corpo e 600 € con lo zoom Panasonic 14-42/3,5-5,6.

Sony A6000

Ha un sensore di formato APS da 24 Mpx, autofocus a rilevamento di fase e contrasto con 179 punti AF particolarmante veloce, mirino elettronico con 1,44 Mpx, lo schermo è ribaltabile in alto e in basso, l’otturatore meccanico arriva a 1/4000, ha il flash integrato, la raffica arriva a 11 fg/s con messa a fuoco fotogramma per fotogramma, riprende video Full HD ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono medie 120x67x45 mm e pesa 344 g. La qualità d’immagine è ottima.
Costa circa 520 € solo corpo e 670 € con lo zoom Sony E 16-50/3,5-5,6.

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Prestazioni
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