Fujifilm X-H2: test

La X-H2 è, insieme con la X-T5, la fotocamera APS con la più alta risoluzione. Infatti è dotata di un sensore X-Trans CMOS 5 HR da 40 MP retroilluminato e dell’X-Processor 5. Il suo corpo machina èè uguale a quello della X-H2S da cui lo distinguono solo le scritte. Ha quindi un’impostazione tradizionale per le attuali fotocamere digitali, diversa da quella della serie X-T. Qui non ci sono le ghiere per i tempi e la sensibilità sostituite dalla classica manopola PASM delle modalità di funzionamento. Ciò forse piacerà poco ai fan più affezionati di Fujifilm, ma rende l’uso della fotocamera più facile per chi è abituato a questo tipo di organizzazione dei comandi.
Dal punto di vista delle altre caratteristiche la X-H2 è dotata dell’autofocus a rilevamento di fase e contrasto con 425 punti AF come la X-H2S, un po’ meno veloce perché il sensore non è del tipo “stacked”. La velocità di raffica infatti arriva “solo” a 15 fg/s invece dei 40 della sorella, ma è sempre una velocità notevole considerando anche la risoluzione del sensore. Le altre caratteristiche, mirino, schermo, stabilizzazione, schema comandi sono le stesse tranne che per l’otturatore elettronico che arriva a 1/18000. La ripresa video è 8K. Continua a leggere Fujifilm X-H2: test