Nuovi obiettivi Sigma

Sigma ha presentato al PMA di Anaheim in California numerose novità. Fra le più interessanti 5 nuovi obiettivi, o riedizioni di modelli precedenti, che spaziano dal supergrandangolo al supertele, di cui tre stabilizzati.
I nuovi obiettivi sono un 70-200/2,8 DG OS HSM stabilizzato, un 85/1,4 DG HSM e un 50-500/4,5-6,3 DG OS HSM stabilizzato che coprono il formato fullframe. Per le reflex APS ci sono un 17-50 DC OS HSM stabilizzato e un 8-16/4,5-5,6 DC.

Sono tutti obiettivi molto interessanti che si pongono come alternativa concreta e seria a quelli dei corredi ufficiali dei produttori di reflex ed in alcuni casi sono l’unica scelta possibile come l’8-16 mm, equivalente ad un 12-24, che non esiste nel catalogo di nessuna reflex. Tutti gli obiettivi sono disponibili con innesti Canon, Nikon, Pentax, Sony ed ovviamente Sigma. Nel caso delle reflex pentax e Sony, che hanno la stabilizzazione nel corpo, gli obiettivi Sigma mantengono la funzione di stabilizzazione consentendo così di vedere nel mirino l’immagine stabilizzata.
Alcuni usano un nuovo tipo di lenti costruite con un vetro a bassa dispersione ed alto indice di rifrazione, equivalente a quello delle lenti alla fluorite, denominato FLD, ad un prezzo più abbordabile. Queste lenti assicurano maggior risoluzione e maggior contrasto.

APO 70-200mm F2.8 EX DG OS HSM

Questo obiettivo, che si affianca al precedente 70-200/2,8, è costituito da 22 elementi in 17 gruppi, di cui 3 FLD più 3 SLD, ha un motore HSM ad ultrasuoni, per una messa a fuoco veloce e silenziosa, e lo stabilizzatore OS di Sigma che secondo il fabbricante consente un guadagno di 4 stop e un diaframma a 9 lamelle. Copre il formato fullframe. Si tratta di un’ottica di tipo professionale che si pone come valida alternativa, speriamo più economica, a quelli dei corredi originali.

85mm F1.4 EX DG HSM

E’ un tele moderato di altissima luminosità. Il diaframma a 9 lamelle consente uno sfuocato piacevole ed in unione alla grande apertura consente di isolare i primi piani dallo sfondo per ritratti di notevole impatto. Si compone di 8 elementi in 6 gruppi. E’ dotato di motore ad ultrasuoni HSM e copre il fullframe. E’ fornito con un paraluce a petalo adattabile anche all’angolo coperto sul formato APS dove equivale ad un 128 mm.

APO 50-500mm F4.5-6.3 DG OS HSM

E’ la riedizione del 50-500 che Sigma produce da tempo per il formato fullframe. E’ stato dotato di stabilizzazione OS, molto utile alla focale massima che nel caso di uso su APS equivale a 750 mm. E’ composto di 22 lenti in 16 gruppi. Il motore di messa a fuoco è un ultrasonico HSM. Può essere usato con i moltiplicatori Sigma 1,4x e 2x diventando rispettivamente un 70-700 e un 100-1000 (in APS 105-1050 e 150-1500 !!!), riducendo però la sua luminosità di uno o due stop.

17-50mm F2.8 EX DC OS HSM

E’ un obiettivo zoom ad alta luminosità per il formato APS.  Ha una focale leggermente più grandangolare del precedente 18-50/2,8. Comprende 17 elementi in 13 gruppi di cui 2 FLD, equivalenti a lenti alla fluorite, ed uno asferico ibrido. E’ stabilizzato con il sistema OS di Sigma e il motore di messa a fuoco è l’ultrasonico HSM. E’ quindi un’ottima alternativa agli zoom luminosi dei corredi originali, sicuramente molto più costosi, e si pone in concorrenza con l’equivalente Tamron che però non ha il motore ad ultrasuoni.

8-16mm F4.5-5.6 DC

Anche questo è un obiettivo per APS. E’ un supergrandangolare unico nell’offerta di obiettivi per APS equivalendo ad un 12-24 mm. Consente quindi riprese spettacolari con prospettiva esagerata. E’ composto da 15 elementi in 11 gruppi ed ha un motore di messa a fuoco ultrasonico HSM. E’ quindi l’unica scelta per chi vuole, per una reflex APS un grandangolo di così corta focale.

 

 

 

 

19 pensieri riguardo “Nuovi obiettivi Sigma”

  1. Ciao Francesco,
    sul 50-500 dici che è possibile utilizzarlo con un moltiplicatore di focale da 1,4x o addirittura 2x. Ma così facendo non devasti la definizione già normalmente non elevatissima su uno zoom così spinto? Per quanto ne so io i moltiplicatori è meglio utilizzarli solo sui fissi.

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    1. Gianluca, io ho riportato quanto dichiara Sigma che afferma che il 50-500 è compatibile con i moltiplicatori 1,4x e 2x. Quanto ai risultati penso che hai ragione tu e sicuramente non saranno granchè anche perchè la perdita di luminosità è sensibile. Sicuramente è preferibile usare i moltiplicatori con tele a focale fissa o al più con il 70-200/2,8.
      Ciao, Francesco

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  2. Ciao Francesco,io ho una sony a550,quindi non full frame con un ottica 18-250,e stavo pensando di comprare il sigma 8-16 per panoaramiche piu’ ampie e perche mi piace molto il discorso fish-eye,ma ho letto su alcuni forum del rischi di vignettatura della foto…tu cosa mi potresti consigliare?vale la pena?esiste qualcosa che fa più al caso mio?
    grazie mille
    Renato

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    1. Renato, il Sigma 8-16 mm è un o zoom grandangolare eccellente, ma non è assolutamente un fish-eye. Su APS, per cui è progettato, equivale ad un 12-24 mm. Come tutti gli obiettivi, in particolare i grandangoli, ha un po’ di vignettatura, ma questo non pregiudica assolutamente le foto perchè prima di tutto i soggetti stanno al centro o comunque in una zona mediana e nessuno fa caso alla vignettatura e poi perchè se questa dovesse dare proprio fastidio (es. cielo azzurro uniforme) è anche uno dei difetti più facilmente correggibili con uno dei tanti software di fotoritocco.
      Il consiglio è quindi di prenderlo senza problemi. Se invece vuooi un vero fish-eye devi prendere il Sigma 4,5 mm Fish-eye.
      ciao, Francesco

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      1. Buongiorno Francesco,
        ti scivo perchè avrei bisogno di un consigluio.
        Vorrei acquistare un grandangolare per la mia canon 60D.
        Premetto che mi servirebbe per fare foto paesaggistiche/panoramiche (tipo skyline etc.).
        Ero indeciso tra:
        – canon 10-22
        – sigma 8-16
        Cosa ne pensi ?
        Grazie mille
        Angelo

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        1. Angelo, sono entrambi ottimi. Il Sigma 8-16 però ha il vantaggio di essere molto più grandangolare, 2 mm a questo livello sono tanto, quindi se vuoi il massimo come grandangolo prendilo tranquillamente.
          Ciao, Francesco

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  3. Ciao, non sapendo dove postare provo a scriverlo qui, ho venduto il mio Samyang 8mm che fondamentalmente mi ha deluso, vorrei prendere uno zoom fish eye per le mie due Nikon (D40 e D7000), sono indeciso tra questo o uno tra il TAMRON SP AF 10-24mm F/3.5-4.5 Di II LD Aspherical [IF] o il Tokina AF 10-17mm f/3.5-4.5 – AF DX Fish-Eye (AT-X 107),
    Cosa mi consigliate?

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    1. Mario, non mi è chiaro che obiettivo vuoi. Infatti dici che vuoi uno zoom fish-eye, ma poi indichi nella scelta il Tamron 10.24 che non è un fish-eye, ma un normale grandangolo.
      I fish-eye sono obiettivi che coprono un angolo di campo di 180°. possono essere ad immagine circolare e quindi producono sul sensore un’immagine circolare che non copre tutto il fotogramma, oppure possono coprire tutto il fotogramma e quindi l’angolo di 180° si verifica solo sulle diagonali. I fish-eye poi non correggono la distorsione dei soggetti ripresi e quindi la linee dritte risultano curve.
      Il Tokina 10-17 però è un fish-eye per fullframe a totale copertura. L’angolo coperto varia da 180° a 10 mm a 100° a 17 mm. Quindi l’angolo di 180° che si verifica sul fullframe a 10 mm su un sensore APS come quelli della D40 e della D7000 corrisponderà a un 120° e quello di 100° ad un 66°. Si perderebbe quindi molto dell’effetto fish-eye.
      Per avere questo effetto ci vuole quindi un obiettivo espressamente progettato per il formato APS. Gli unici due che conosco, oltre al Samyang, sono i Sigma 4,5/2,8 fish-eye circolare e 10/2,8 fish-eye a copertura totale.
      Ciao, Francesco

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  4. Hai ragione, in effetti il fish eye è cosa diversa, diciamo allora che , considerando le scelte a me non gradite, opterei per un grandandolare “spinto”.
    Ho visto poi che Tokina ne propone due molto simili il Tokina AF 12-24mm f/4 AF PRO DX e il DXII, Limiterei la scelta tra uno di questi Tokina e il Tamron 10 24. Se non ho capito male questi tre obiettivi sono adeguati per le Aps, a tuo avviso qual’è la milgiore scelta?
    Grazie per le tue risposte!

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    1. Mario, se vuoi uno zoom supergrandangolare fra quelli che hai elencato il migliore è il Tokina. La differenza fra il DX e il DX II è che il DX II in montatura per Nikon ha il motore AF incorporato e quindi è da preferire. Il Tamron è inferiore e non offre un’adeguata nitidezza ai bordi.
      Ciao, Francesco

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  5. Francesco, mi sono andato a leggere un po di recensioni (e prezzi…) ma riguardo al Tokina 0-17mm f/3.5-4.5 leggo testuale “Questo obiettivo è dedicato alle Reflex digitali con sensore formato APS-C”.
    Se fosse così non mi sembra male come fish eye.
    Ciao

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    1. Mario, se si va a vedere il sito Tokina http://www.tokinalens.com/products/tokina/atx107afdx-a.html il 10-17 DX è indicato così “The new Tokina AT-X 107 DX is a full-frame fish-eye” e nelle specifiche non c’è nulla che contraddica questa affermazione. A queste specifiche del sito del costruttore ho fatto riferimento io.
      Su SLR Gear http://www.slrgear.com/reviews/showproduct.php/product/1046/cat/33 è ugualmente indicato come “fullframe fish-eye” anche se poi si va a vedere le specifiche invece alla voce “Image circle” viene indicato APS-C. Leggendo il test di Photozone http://www.photozone.de/nikon–nikkor-aps-c-lens-tests/271-tokina-af-10-17mm-f35-45-at-x-dx-fisheye-review–test-report è elencato e provato fra gli obiettivi APS-C in questo caso per Nikon. Questa classificazione è in coerenz con la sigla DX.
      Evidentemente sul sito Tokina per “fullframe” si intrnde la copertura totale del fotogramma, ma non si specifica che il formato coperto è l’APS-C e questo può fuorviare come è successo a me.
      Certamente questo obiettivo è interessante come fish-eye a copertura totale ed è anche di buona qualità.
      Ciao, Francesco

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  6. Sono perfettamente d’accordo con la tua teoria, Anch’io su più siti ho letto la dicitura “full-frame” fermo restando che poi indicavano che l’obiettivo era per APS-C.
    Bene non volendo abbiamo scoperto qualcosa di utile per tutti i possessori di APS che desiderano un fish-eye con le caratteristiche del Tokina. 🙂

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  7. buon giorno francesco, avrei bisogno di chiederti un consiglio mi chiamo giovanni faccio foto da qualche anno, possiedo una eos 450d sono intenzionato all acquisto diun tele luminoso e ti chiederei la differenza tra il sigma 70-200 f 2.8 os,e il canon 70- 200 f 2.8 is ,non si trovano comparazioni tra le due foto comparative.ti ringrazio anticipatamente

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    1. Giovanni,
      sulla Canon 450d il Sigma 70-200/2,8 Os risulta leggermente migliore del Canon 70-20072,8 IS anche se di poco. Non ho indicazioni invece per il Canon 70-20072,8 IS II. La comparazione fra questi due obiettivi la puoi trovare su DXOMark http://www.dxomark.com .
      Ciao, Francesco

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  8. ciao Francesco,

    cercavo un tele spinto, leggevo tra i vari sigma 120-400 Os;50-500Os; 150-500 Os.

    Qual’è il migliore secondo te o in base quanto hai letto?Avendo mediamente un’apertura massima di f 4,5-6,3 non dovrebbero essere limitativi per uso in esterno, come è normale che sia, giusto?

    Meglio un 70-200 f 2,8 con moltiplicatore 2, o uno di questi sigma?

    Ritieni che sia molto pesante portarsi in giro uno di questi tele?
    Come rapporto qualita prezzo credo che il sigma 120-400 sia il migliore, ma il 50-500 se è alla pari come prestazioni direi che è poiu versatile, anche se piu pesante di poco.

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    1. Anselmo,
      fra i telezoom che ti interessano i 120-400 e 150-500 sono preferibili al 50-500 per qualità d’immagine. Quest’ultimo vo preso in considerazione solo se serve un’escursione focale così estesa.
      La scelta di un 70-200/2,8 con duplicatore può essere qualitativamente valida, ma il suo costo è oltre il doppio dei tele precedentemente elencati.
      Riguardo al peso devi decidere tu in base al tuo interesse ed al motivo per cui vuoi prenderli. Indubbiamente non sono leggeri e non ci si porta dietro un tele di questo tipo se non si ha uno scopo preciso: riprese sportive, di animali in libertà o altro.
      Ciao, Francesco

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  9. ciao Francesco,

    grazie per la tempestiva risposta; io pensavo ad un sigma 70-200 f 2,8 e teleconverter da 2 per avere cosi un 140-400 f 5,6; cosi il 70-200 lo potrei usare per interni al chiuso e con il duplicatore fare un po caccia fotografica;
    Ritieni che tale accoppiata sia migliore o uguale al 120-400 ?

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    1. Anselmo,
      l’idea di usare un 70-200/2,8 ed un duplicatore 2x per avere un 140-400/5,6 è buona, ma per avere buoni risultati è necessario usare un duplicatore compatibile con l’obiettivo. Nel caso del Sigma 70-200/2,8 HSM è indicato da Sigma il Teleconverter 2.0x -AF EX APO DG. In questo caso le prestazioni saranno paragonabili a quelle del 120-400 mm.
      Come prezzo il costo del Sigma 70-200 HSM più il teleconverter (750+300 €) supera quello del 120-400 (900 €), ma si ha il vantaggio di usare due obiettivi con focali diverse..
      Ciao, Francesco

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