Sony FE 24-70 mm F2,8 GM
Provato con la A7R IV con 61 Mpx.
Questo è uno zoom professionale che copre le focali classiche per uno zoom universale di uso generico, con una luminosità f/2,8.
Si tratta di uno zoom di alta qualità’ e luminosità’, di uso generale e adatto per tutti i tipi di foto. Le sue dimensioni sono grandi soprattutto in rapporto a quelle del corpo macchina e cosi il peso che sbilancia l’insieme verso l’avanti. Per scattare è quindi necessario sostenere la macchina con entrambe le mani, la sinistra sotto l’obiettivo.
La costruzione è di eccellente qualità, interamente in metallo e protetta da polvere ed acqua. Lo zoom è comandato da una grande ghiera verso l’innesto che scorre senza giochi ed incertezze, mentre la messa a fuoco è comandata dalla ghiera verso la lente frontale, anche questa abbastanza ampia e che agisce per via elettrica. C’è poi un pulsante per il blocco dello zoom durante il trasporto e uno, laterale, personalizzabile dalla macchina per impostare, ad esempio, la messa a fuoco manuale o qualsiasi altra funzione il fotografo ritenga utile. Non c’è la ghiera dei diaframmi che si comandano dalla macchina.
L’obiettivo è composto da 18 lenti in 13 gruppi con una lente extreme aspherical, una super ED, una ED e trattamento antiriflessi Nano AR coating. Il motore di messa a fuoco è piezoelettrico e la distanza di messa a fuoco è di 38 cm con un ingrandimento 0,24x. Il diaframma ha 9 lamelle.
Le dimensioni sono 136 mm di lunghezza con un diametro di 88 mm e un peso di 886 g. Il materiale di costruzione è lega di magnesio.
E’ fornito con un ampio paraluce a tulipano.
Il prezzo di 2.190 € è alto, ma proporzionato alla qualità’ dell’obiettivo,
Per questo obiettivo non è necessario il diagramma della variazione di apertura al variare della focale in quanto questa è fissa f/2,8 e nemmeno il diagramma relativo al diaframma equivalente in quanto si tratta di fullframe.
Risoluzione
Come spiegato nell’articolo Risoluzione: obiettivi e sensori riporto le misure della risoluzione orizzontale relative all’accoppiata obiettivo sensore, per le focali di 24, 35, 50 e 70 mm.
Nota importante sulla risoluzione:
il sensore da 61 Mpx della A7R IV in formato 3:2 produce foto che sul lato orizzontale hanno 9504 pixel. Questo significa che la risoluzione orizzontale massima teoricamente ottenibile è 9504:2= 4752 linee. I sensori con filtratura Bayer, come questo, però non riescono mai ad arrivare alla massima risoluzione teorica, anche senza filtro antialias, a causa dell’interpolazione necessaria per ricostituire l’immagine e si fermano mediamente al 70 % di tale valore, 3326 linee. In questo caso quindi si è arrivati al massimo teorico.
Riporto le misure della risoluzione orizzontale relative all’accoppiata obiettivo sensore per le focali di 24, 35, 50 e 70 mm.
A tutte le focali la risoluzione al centro è eccellente da tutta apertura fino a f/16 con un calo a f/22 che resta comunque molto buono. I bordi sono vicinissimi tranne che a f/2,8 a cui sono leggermente inferiori pur rimanendo eccellenti.
La distorsione è a tutta apertura il 2,9 % a barilotto a 24 mm, per poi diventare a cuscinetto fino al 1,9 % a 70 mm; è corretta automaticamente, se si sceglie questa opzione, dalla fotocamera nella conversione in jpeg o da CaptureOne durante la conversione.
La vignettatura è 2,4 stop a 24 mm f/2,8 e 1,5 stop a f/4,0; 1 e 2/3 di stop a 70 mm a tutta apertura.
E’ un obiettivo complessivamente eccellente, uno dei migliori provati, anche perché in combinazione con un sensore dall’elevata risoluzione. Gli unici suoi difetti sono la distorsione un po’ elevata anche se correggibile automaticamente o manualmente e la vignettatura a 24 mm a tutta apertura, anche questa correggibile automaticamente.
Quanto alle dimensioni e pero questi sono lo scotto da pagare per avere uno zoom ad elevata luminosità’ su una fullframe. Comunque chi volesse un obiettivo di dimensioni e peso, oltre che costo, più’ contenuto può optare lo Zeiss 24-70/4,0 OSS.
Presento anche le misure di risoluzione di questo obiettivo fatte con la A9 II con un sensore da 24 Mpx.
La risoluzione rilevata con la A9 II e il 24-70/2,8 è molto inferiore a quella rilevata con lo stesso obiettivo e la A7R IV. Questo è dovuto al fatto che nel caso della A9 II la risoluzione è limitata dal sensore e non dall’obiettivo. Evidentemente nella progettazione di questo obiettivo è stato tenuto conto del fatto che sarebbe stato usato con sensori di maggiore risoluzione di quelli che erano disponibili al momento della sua presentazione, come avviene per quasi tutti gli obiettivi di recente progettazione.
questo dimostra anche che le misure di risoluzione pubblicate in rete e sulle riviste, comprese le mie, non hanno valore assoluto, ma in realtà rispecchiano solo la risoluzione di un insieme fotocamera-obiettivo.