Nikon D750: conclusioni

La D750 è una reflex di classe elevata con un’eccellente qualità complessiva. La qualità di costruzione è molto elevata. Consente un uso abbastanza agevole per chi è abituato allo schema di comandi Nikon. Le sue dimensioni ed il suuo peso sono medi, appena superiori a quelli di un’APS e non pongono particolari problemi di trasporto. Questo è un notevole vantaggio perchè si può disporre di una fotocamera di classe superiore senza subire gli aspetti negativi di alcune professionali di alta gamma per ingombri e pesi.
La qualità d’immagine è ottima. La nitidezza e la risoluzione sono elevate, il rumore ridotto: si possono usare i 6400 Iso senza applicare nessuna riduzione di rumore. Oltre, a 12800 Iso, può essere utile una riduzione di rumore con Nikon Capture NX-D che restituisce delle foto senza quasi nessuna perdita di dettaglio. A sensibilità superiori è opportuno andare solo in caso di necessità. La gamma dinamica è ampia, la migliore fra tutte le fotocamere provate, mentre il rapporto segnale/rumore è ottimo anche se non supera quello del riferimento.
Le foto in jpeg provenienti direttamente dalla macchina sono già molto buone, ma si può ottenere di meglio usando il raw e convertendo le foto con Capture NX-D per nitidezza, rumore e resa dei colori. Nel caso della Nikon D750 i risultati migliori li ho ottenuti con Capture NX-D piuttosto che con Lightroom anche per la riduzione del rumore alle alte sensibilità.
La messa a fuoco con il 24-120 AF-S, come con gli altri obiettivi AF-S, è molto rapida, silenziosa e precisa; non ho mai rilevato foto fuori fuoco. La scelta dei punti AF è quasi sempre corretta, ma si può comunque ricorrere alla scelta manuale; purtroppo la copertura dei punti AF copre solo la parte centrale dell’inquadratura, anche se il numero di punti AF (51) è elevato. La sensibilità è comunque molto alta, -2,5 EV, e prevede un illuminatore ausiliario quando la luce è insufficiente. La sensibilità dell’autofocus inoltre come per tutte le reflex, non varia in funzione della luminosità dell’obiettivo. In live view l’autofocus è più lento, ma non in modo eccessivo, e si riesce ad usarlo abbastanza agevolmente.

L’obiettivo provato, il 24-120 AF-S è dimostrato ottimo com una nitidezza elevata rilevabile nelle foto di test e in quelle della galleria e una resa abbastanza uniforme  fra centro e bordi. La distorsione e la vignettatura alla focale minima a tutta apertura non preoccupano in quanto sono corrette automaticamente per le foto jpeg o possono essere corrette in fase di conversione da raw.
Il mirino è ottimo, abbastanza grande e luminoso come solo in una fullframe può essere.
Lo schermo orientabile è molto comodo, ottimo per risoluzione, e la sua visibilità in esterni è buona.
Confrontando i risultati con la reflex di riferimento, la Canon 6D, si può dire che le differenze per la qualità d’immagine sono minime sia per la risoluzione che per l’impressione di nitidezza, per il rapporto segnale rumore, allo stesso livello, mentre la gamma dinamica è più ampia. La resa dei colori standard è buona anche in jpeg, con una tendenza la morbido e neutro e può essere ampiamente modificata con i Picture Control o durante la conversione raw

Riassumendo:

    Costruzione e finitura

Ottima: il corpo in metallo, protetto da infiltrazioni di polvere ed acqua, è ben costruito e rifinito e da un’impressione di solidità. Il sistema di ribaltamento dello schermo è robusto ed affidabile. Comodo il rivestimento in materiale morbido antiscivolo.

    Ergonomia e comandi

Ottima: I comandi sono disposti secondo lo schema Nikon e consentono di impostare le regolazioni sempre con la fotocamera all’occhio. In alternativa si può usare il pannello di controllo. Comodo lo schermo orientabile che consente di scattare da posizioni inusuali, alto e basso. Un po’ scomoda la disposizione e il funzionamento del pulsante di modifica della sensibilità Iso e quello della ghiera che comanda le modalità di scatto.

    Mirino

Ottimo: E’ chiaro e luminoso, molto ampio e riporta tutte le informazioni necessarie sulle impostazioni della fotocamera. Ben visibili i punti Af che si illuminano in rosso quando attivi. Come tutti i mirini ottici non consente di valutare le regolazioni di esposizione e bilanciamento del bianco prima dello scatto (ormai mi sono abbastanza abituato a questa funzione!)

    Schermo

Eccellente: lo schermo orientabile è valido e molto comodo, l’ho usato spesso per scattare. La visibilità in esterni è buona.

    Autofocus

Ottimo: è molto veloce e ha un’ottima sensibilità, -2,5 EV. I 51 punti AF disponibili sono concentrati al centro dell’inquadratura e quindi, pur essendo sufficientemente numerosi, in alcuni casi, con soggetti laterali, non coprono adeguatamente il soggetto, oppure non riescono a seguire un soggetto in movimento che si sposta ai lati dell’inquadratura. Questo però è un difetto comune alla maggior parte delle reflex fullframe.

    Esposizione

Ottima: quasi sempre corretta anche in condizioni difficili. Solo in casi estremi di forti contrasti fra luci ed ombre ho dovuto apportare qualche correzione. Ottiene quasi sempre un buon bilanciamento fra la leggibilità delle ombre e la saturazione delle alte luci. Come per quasi tutte le fotocamere nelle foto notturne è opportuno sottoesporre mediamente di uno stop.

    Bilanciamento del bianco

Ottimo: in automatismo si è dimostrato quasi sempre corretto. Dispone di impostazioni predefinite per varie luci, della possibilità di taratura personalizzata o in gradi Kelvin e di scatto in bracketing.

    Qualità d’immagine

Ottima: per risolvenza, definizione, colori e contenimento del rumore alle alte sensibilità. La gamma dinamica è molto elevata. I risultati migliori si ottengono salvando in raw e convertendo le foto con Nikon Capture NX-D.

    Raffica

Ottima: Nikon dichiara circa 6,5 fg/s con la messa a fuoco continua. Con una scheda SD di classe 10 sono riuscito a raggiungere i 6,5 fg/s nominali, e anche qualcosa in più, per un tempo prolungato 8-10 secondi, senza che la velocità diminuisse.Il migliore risultato fra le fullframe provate. Per avere di meglio occorrono o le reflex super professionali D4s o Canon 1DX o le APS specializzate Canon 7D II o Sony A77 II, o infine qualche mirrorless APS come la Sony A6000.

    Video

Ottimo: per la ripresa si possono usare le impostazioni completamente automatiche o manuali regolando il diaframma, il tempo di scatto, il bilanciamento del bianco, la compensazione dell’esposizione e la modalità di messa a fuoco. La messa a fuoco automatica è abbastanza efficace senza evidenti incertezze. E’ disponibilel’ingresso per microfono esterno e l’uscita HDMI per video non compresso da registrare su un dispositivo esterno. Peccato che non riprenda anche video 4K.

    Obiettivi

La gamma di obiettivi Nikon disponibli, tutti di ottima o eccellente qualità, soddisfa ogni esigenza del fotografo.

In conclusione la D750 si è dimostrata un’eccellente reflex che può soddisfare sia l’amatore evoluto ed esigente che il professionista per le sue caratteristiche e per il sistema di obiettivi e di accessori in cui si inserisce. Può pero anche essere usata anche da chi non è molto esperto sfruttando le funzioni automatiche e le numerose scene predisposte. Una reflex ad ampio spettro dunque che si propone ad una vasta categoria di fotografi. Alcune caratteristiche come lo schermo orientabile e la connessione wi-fi costituiscono un vantaggio su altre alternative.

Il prezzo è indubbiamente alto, ma in linea con la categoria e con la qualità della fotocamera.

    Pregi

– ottima costruzione e finitura
– ottima qualità d’immagine
– ottimo rapporto segnale/rumore
– eccellente gamma dinamica
– ottimo mirino ampio e luminoso
– dimensioni e peso contenuti per una fullframe
– ottimo schermo orientabile
– possibilità di regolare quasi tutto con l’occhio al mirino
– autofocus veloce e preciso
– autofocus in live view usabile
– flash integrato
– ampia disponibilità di obiettivi Nikon F di qualità e di accessori
– ottime funzioni di ripresa video
– disponibilità di scene

    Difetti

– copertura punti AF un po’ stretta e concentrata sul centro dell’immagine
– disposizione dei comandi un po’ “sparpagliata”
– pulsante Iso molto scomodo
– mancanza della stabilizzazione integrata
– ghiera delle modalità di scatto un po’ scomoda da azionare

Alternative

Canon EOS 6D

Questa è la reflex fullframe di dimensioni più ridotte della categoria, inferiore anche a qualche APS. Ha un sensore da 20 Mpx. L’autofocus a rilevamento di fase ha 11 punti AF, è veloce e preciso, ma non in grado di seguire un soggetto in movimento su tutta l’inquadratura. Il mirino ha copertura del 97 % e ingrandimento 0,71x. Lo schermo è fisso. L’innesto obiettivi Canon EF garantisce la scelta fra oltre 90 obiettivi Canon, dal grandangolo 11-24 mm al tele da 800 mm; in più sono disponibili decine di obiettivi di altri produttori. La raffica arriva a 4,5 fg/s e riprende video Full HD. Dispone di connessione Wi-Fi e di GPS. La qualità d’immagine è ottima. Le dimensioni e il peso sono leggermente inferiori alla D750.
Costa circa 1.500 € solo corpo e 1.900 € con lo zoom EF 24-105 f/3,5-5,6 IS STM.

Canon EOS 5D III

E’ la classica fullframe Canon arrivata alla terza generazione. Ha un sensore da 22 Mpx. L’autofocus a rilevamento di fase ha 61 punti AF, è molto veloce e preciso, in grado di seguire un soggetto in movimento su quasi tutta l’inquadratura e grandemente personalizzabile nel funzionamento. Il mirino ha copertura del 100 % e ingrandimento 0,71x. Lo schermo è fisso. L’innesto obiettivi Canon EF garantisce la scelta fra oltre 90 obiettivi Canon, dal grandangolo 11-24 mm al tele da 800 mm; in più sono disponibili decine di obiettivi di altri produttori. La raffica arriva a 6 fg/s e riprende video Full HD. La qualità d’immagine è ottima. Le dimensioni e il peso sono leggermente superiori alla D750.
Costa circa 2.700 € solo corpo e 3.750 € con lo zoom EF 24-105 f/4,0 L IS.

Nikon D610

E’ il modello “base” delle fullframe Nikon. Ha un sensore da 24 Mpx. L’autofocus a rilevamento di fase ha 39 punti AF, è veloce e preciso, in grado di seguire un soggetto in movimento prevalentemente sul centro dell’inquadratura. Il mirino ha copertura del 100 % e ingrandimento 0,7x. Lo schermo è fisso. L’innesto obiettivi Nikon F garantisce la scelta fra circa 70 obiettivi Nikon, dal grandangolo 14-24 mm al tele da 800 mm; in più sono disponibili decine di obiettivi di altri produttori. La raffica arriva a 6 fg/s e riprende video Full HD. Dispone di flash integrato. La qualità d’immagine è ottima. Le dimensioni e il peso sono analoghe a quelle della D750.
Costa circa 1.580 € solo corpo e 1.800 € con lo zoom EF 24-85 f/3,5-4,5 VR.

Sony A7 II

La A7 II è una mirrorless con sensore da 24 Mpx. L’innesto obiettivi è il Sony FE per il quale sono disponibili 10 obiettivi più alcuni Zeiss. E’ dotata di un ottimo mirino elettronico con 2,36 Mpx, copertura del 100 % e ingrandimeto 0,71x. Lo schermo è ribaltabile in alto e in basso. L’autofocus ibrido con 117 punti AF a rilevamento di fase e 25 a rilevamento di contrasto è veloce e preciso all’altezza di quello delle migliori reflex. La velocità di raffica è di 5 fg/s. Ha la stabilizzazione integrata sul sensore a “5 assi”, e inoltre molti obiettivi sono stabilizzati. Riprende video Full HD. Le dimensioni e il peso sono ridotti, paragonabili a quelli di una mirroeless APS o M43, ma gli obiettivi sono più grandi e proporzionati al formato del sensore. La qualità d’immagine è ottima.
Costa 1.700 € solo corpo, 1.950 € con lo zoom 28-70 mm f/3,5-5,6 OSS e 2.750 € con lo Zeiss 24-70 mm.

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Descrizione & uso
Prestazioni
Galleria
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