Fujinon XF 18 mm f/2,0 R

Provato con X-Pro1 con 16 Mpx.

Il 18 mm f/2,0 è uno dei primi obiettivi presentati da Fujifilm per le fotocamere X. E’ un grandangolo moderato con una focale equivalente ad un 277 mm su fullframe e un’alta luminosità. E’ adatto per paesaggi, panorami, architettura, strada e interni anche in poca luce.
Le sue dimensioni sono piuttosto compatte e si può definire quasi un “pancake”. La costruzione è ottima, in metallo, con un paraluce di forma rettangolare, anche questo metallico. La una ghiera per la messa a fuoco agisce elettricamente e quella per i diaframmi han anche la posizione A per il funzionamento automatico, ma senza il blocco in questa posizione.

 

E’ costituito da 8 elementi in 7 gruppi con 2 elementi asferici. Il diaframma ha 7 lamelle arrotondate e si chiude fino a f/16. La messa a fuoco, azionata da un micro motore ela distanza minima di messa a fuoco è di 80 cm in modalità normale e di 18 cm in modalità macro con un ingrandimento di 0,14x.
Le dimensioni sono 64,5 mm di diametro e 33,7 mm di lunghezza con un peso di 116 grammi.
Costa 530 €.

La risoluzione al centro è buona a f/2,0, poi migliora ed è molto buona da f/2,8 a f/8,0 per poi decadere fino a discreto a f/16. I bordi sono scarsi a f/2,0, ma poi migliorano decisamente chiudendo il diaframma e sono buoni da f/4,0 fino a f/11 per poi seguire il centro a f/16.

La distorsione è sensibile, 4,8 % a barilotto, ma è corretta automaticamente dalla fotocamera o dai convertitori raw che conoscono il profilo dell’obiettivo.

La vignettatura è contenuta, 1,1 stop a f72,0 0,8 stop a f/2,8 e 0,6 stop da f/4,0, anche questa corretta automaticamente dalla fotocamera o dal convertitore raw.

In complesso il 18/2,0 è un buon obiettivo. I suoi pregi sono la leggerezza e la luminosità unita a buone prestazioni, salvo i bordi un po’ morbidi a tutta apertura. E’ molto adatto per essere usato con fotocamere piccole e compatte come le X-E o la X-S10 per le foto di strada.