Fujinon XF 16-55 mm f/2,8 R LM WR
Provato con X-T4 con 26 Mpx
E’ uno zoom standard adatto a molti generi fotografici, il tipico zoom tuttofare usato da molti professionisti ed amatori equivalente ad un 24-70 mm su fullframe, anche se in realtà equivale ad un 24-83 mm. E’ costruito interamente in metallo e abbastanza pesante con dimensioni ragguardevoli. E’ dotato della ghiera dei diaframmi, senza il blocco per la posizione A. La costruzione è molto accurata, le ghiere per lo zoom e di messa a fuoco scorrono morbidamente e con precisione.
E’ costituito da 17 elementi in 12 gruppi con 3 elementi asferici e 3 super ED. Il motore AF è di tipo lineare (LM). L’angolo di campo è 83,2°-29°. La messa a fuoco minima è di 60 cm con un ingrandimento 0,16x, ma può essere impostato in configurazione macro con una messa a fuoco da 30 cm a 10 m in grandangolo e 40 cm a 10 m in tele. Il diaframma ha 9 lamelle e si chiude fino a f/22. Il diametro è di 83 mm per 106 mm di lunghezza il diametro per filtri è di 77 mm,; il peso è 655 g.
Costa circa 975 €.
Apertura equivalente
L’apertura equivalente è f/4,0.
Risoluzione
Riporto le misure della risoluzione orizzontale relative all’accoppiata obiettivo sensore per le focali di 16, 35 e 55 mm.
La risoluzione migliore è a 24 mm, molto buona al centro da tutta apertura a f/8,0 con i bordi buoni. Poi cala progressivamente da f/11 fino a sufficiente a f/22. Alla focale di 35 mm la risoluzione a tutta apertura è solo buona al centro per poi migliorare a molto buona da f/4,0 a f/11 e decrescere fino a discreto a f/22. I bordi, molto inferiori e appena discreti a f/2,8-4,0 migliorano chiudendo il diaframma e raggiungono il centro a f/8,0 per poi seguirlo da vicino nel calo progressivo. A 55, la focale peggiore, il centro non supera il buono con il consueto calo a f/22, mentre i bordi, discreti a f/2,8-4,0, gli si avvicinano da f/5,6 senza mai toccare valori esaltanti.
La distorsione è del 6,1 % a barilotto alla focale minima e diventa 2,3 % a cuscinetto a 35 mm e 3,5 % a quella massima, ma è corretta automaticamente dalla macchina o dal convertitore raw se possiede il profilo dell’obiettivo.
La vignettatura alla focale minima è di circa 1,5 stop, anche questa corretta automaticamente dalla macchina o dal software.
Complessivamente una prestazione buona con una nitidezza non molto elevata, specialmente alle focali maggiori, come si può vedere da molte delle foto pubblicate. Da un obiettivo di questo tipo mi aspettavo qualcosa di più. In ogni caso è una buona scelta per la luminosità e l’escursione focale. Se si vuole una nitidezza ed un’incisione maggiore è poi possibile ricorrere alle numerose focali fisse del catalogo Fujifilm. La distorsione e la vignettatura non preoccupano perché sono corrette automaticamente o dal software di conversione.
Altre foto scattate con la X-H1 da 24 Mpx