La EOS M5 è una fotocamera particolare. E’ stata pensata da Canon come un’alternativa compatta alle reflex, con l’obiettivo però di fornire la stessa qualità d’immagine.
La prima cosa positiva che colpisce è la grande compattezza del corpo, anche se un po’ disturbata dalla sporgenza del mirino, insieme al suo buon livello di costruzione e finitura. Anche lo schermo è ottimo e la sua sensibilità al tocco aggiunge facilità a molte operazioni. Il mirino invece è un po’ troppo contrastato e non rende fedelmente la scena inquadrata. L’obiettivo zoom in dotazione standard, il 18-55 invece ha dimensioni un po’ troppo grandi, paragonate a quelle del corpo macchina e vanifica un po’ lo sforzo fatto da Canon per ridurne le dimensioni. E’ preferibile quindi prenderla con il 15-45 rientrante, più piccolo e leggero.
I comandi sono pochi e concentrati tutti sul lato destro. La maggior parte delle impostazioni si possono fare usando il pannello di controllo rapido, molto comodo da usare. I menu, nello stile Canon, sono un po’ semplificati.

La qualità d’immagine è senz’altro molto buona. La nitidezza e la risoluzione sono molto buone, il rumore contenuto e si possono usare i 3200 Iso senza problemi di rumore. Anche i 6400 Iso vanno bene se si scatta in raw convertendo con Canon DPP con la riduzione di rumore standard attiva, o meglio personalizzata, al prezzo di una minima perdita di nitidezza. Oltre è opportuno andare solo in caso di estrema necessità.
Le foto in jpeg provenienti direttamente dalla macchina sono già buone anche per i colori, ma si può ottenere di meglio usando il raw e convertendo le foto con DPP per nitidezza, rumore e resa dei colori.
La messa a fuoco funziona abbastanzabene per tutti i soggetti normali, ma diventa un po’ lenta in condizioni di luce scarsa. Per per quelli in rapido movimento funziona abbastanza bene perdendo solo qualche scatto in raffica veloce.
L’obiettivo provato, il 15-45 mm si è dimostrato buono per nitidezza rilevabile nelle foto di test e in quelle della galleria. L’unico suo difetto è la forte vignettatura alla focale minima, anche se parzialmente corretta in jpeg o da DPP in raw.
Confrontando i risultati con altre fotocamere APS, si può dire che le differenze per la qualità d’immagine sono minime, e solo nella messa a fuoco si possono notare delle differenze rispetto alle reflex o alle migliori mirrorless. Ovviamente il peso e l’ingombro rispetto ad una reflex sono ben diversi.

Riassumendo:

Costruzione e finitura

Buona: la M5 è costruita con un telaio metallico e corpo esterno in policarbonato rivestito in parte in materiale morbido zigrinato. La costruzione però si presenta solida e robusta e le finiture non danno adito a critiche.

Ergonomia e comandi

Buona: i comandi principali sono pochi e la maggior parte delle impostazioni è affidata al pannello di controllo rapido facile ed immediato da usare.

Mirino

Discreto: è ampio e luminoso, ma un po’ troppo contrastato con una resa dei colori solo discreta.

Schermo

Ottimo: lo schermo, con rapporto dimensionale 3.2 è valido e la funzione touch e la possibilità di ribaltamento gli danno un qualcosa in più.

Obiettivi

Discreto: sono disponibili solo 7 obiettivi con innesto EF-M, più un Tamron. Si possono però montare tutti gli obiettivi Canon con un anello adattatore che mantiene anche l’autofocus. L’obiettivo in kit è buono.

Autofocus

Buono: è preciso e sufficientemente veloce per un uso normale; perde un po’ di velocità in scarse condizioni di luce. L’area di messa a fuoco può essere scelta automaticamente o manualmente. Non è pensato per foto sportive anche se ha una funzione di inseguimento del soggetto non sempre però precisa. Durante le riprese video ha mostrato poche incertezze con perdite di fuoco recuperate però lentamente.

Esposizione

Ottima: sempre corretta anche in condizioni difficili. Solo in casi estremi ho dovuto apportare qualche correzione. Per le foto notturne conviene però esporre con una compensazione da -1/3 a -1 stop rispetto a quanto indicato dalla misura valutativa.

Bilanciamento del bianco

Buono: in automatismo si è dimostrato quasi sempre corretto. Dispone di impostazioni predefinite per varie luci, della possibilità di taratura personalizzata e di scatto in bracketing.

Qualità d’immagine

Molto buona: sia per risoluzione e definizione, sia per il contenimento del rumore alle alte sensibilità, più in raw con Canon DPP che in jpeg. Vicina al livello delle migliori APS.

Raffica

Molto buona: Canon dichiara 9 fg/s come massimo. Con gli obiettivi EF-M la messa a fuoco è continua, con quelli EF o EF-S invece la messa a fuoco è bloccata al primo scatto. Nella realtà si raggiungono 8 fg/s.

Video

Discreto: per la ripresa si possono usare le impostazioni completamente automatiche o manuali regolando il diaframma, il tempo di scatto, il bilanciamento del bianco, la compensazione dell’esposizione e la modalità di messa a fuoco. La messa a fuoco dimostra solo qualche incertezza. Purtroppo non riprende video 4K.

In conclusione la EOS M5 è una fotocamera con luci ed ombre. La qualità d’immagine è molto buona, le sue dimensioni sono contenute e accoppiata ad esempio all’ottimo Canon EF-M 22 mm f/2,0 è un’ottima fotocamera per la foto di strada, ma purtroppo a causa del suo disegno simil reflex (Canon non riesce a rinunciarvi!) non può essere considerata una fotocamera tascabile. Di contro il suo autofocus, per quanto migliorato, non è ancora all’altezza delle migliori mirrorless o delle reflex, il mirino non consente una visione ottimale e infine dispiace che non possa riprendere video 4K.
E’ sicuramente un’ottima scelta per chi, già in possesso di un corredo reflex Canon, cerca una fotocamera piccola e compatta da portare in giro quando non vuole usare la reflex. Con la EOS-M5 avrà una fotocamera piccola e leggera, specialmente con il 22 mm pancake, che non farà rimpiangere la qualità delle reflex.
come prima ed unica fotocamera è buona, ma ci sono delle scelte che offrono di più.

Pregi

– costruzione e finitura di buon livello
– dimensioni e peso contenuti
– qualità d’immagine molto buona
– buon rapporto segnale/rumore
– ottimo schermo touch e ribaltabile
– possibilità di montare obiettivi Canon EF e EF-S mantenendo l’autofocus
– disponibilità di effetti creativi
– possibilità di scattare “istantanee in movimento”

Difetti

– mirino troppo contrastato
– mancanza della stabilizzazione integrata
– obiettivo provato con vignettatura elevata
– corredo obiettivi nativi ridotto
– autofocus lento in poca luce
– mancanza della ripresa video 4k

Alternative

Per tipo e dimensioni

Fujifilm X-T20

Ha un sensore di formato APS da 24 Mpx, innesto obiettivi Fuj X, autofocus a rilevamento di fase e contrasto con 325 punti AF, mirino elettronico con 2,36 Mpx, lo schermo è ribaltabile in alto e in basso, l’otturatore meccanico/elettronico arriva a 1/32000, ha il flash integrato, la raffica arriva a 8 fg/s, riprende video 4K ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono ridotte 118x83x41 mm e pesa 383 g, la forma è quella di una piccola reflex. La qualità d’immagine è ottima.
Costa 800 € solo corpo, 840 € con lo zoom Fujinon XC 16-50/3,5-5,6 e 1.060 con l’XF 18-55/2,8-4,0 OIS.

Olympus PEN-F

Ha un sensore di formato M43 da 20 Mpx, innesto obiettivi M43, autofocus a rilevamento di contrasto con 81 punti AF, mirino elettronico con 2,36 Mpx, lo schermo è orientabile in tutte le direzioni e sensibile al tocco, l’otturatore meccanico/elettronico arriva a 1/16000, è dotata di stabilizzazione sul sensore a “5 assi”, non ha il flash integrato, ma ne viene fornito uno piccolo esterno, la raffica arriva a 10 fg/s, riprende video Full HD ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono ridotte 125x72x37 mm e pesa 427 g, la forma è quella di una compatta. La qualità d’immagine è ottima.
Costa circa 1.020 € solo corpo, 1.260 € con lo zoom Zuiko M 14-42/3,5-5,6 e 1.350 € con lo Zuiko M 17/1,8.

Olympus OM-D E-M5 II

Ha un sensore di formato M43 da 16 Mpx, innesto obiettivi M43, autofocus a rilevamento di contrasto con 81 punti AF, mirino elettronico con 2,36 Mpx, lo schermo è orientabile in tutte le direzioni e sensibile al tocco, l’otturatore meccanico/elettronico arriva a 1/16000, è dotata di stabilizzazione sul sensore a “5 assi”, non ha il flash integrato, ma ne viene fornito uno piccolo esterno, la raffica arriva a 10 fg/s, riprende video Full HD ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono medie 124x85x45 mm e pesa 469 g, la forma è quella di una piccola reflex. La qualità d’immagine è molto buona.
Costa 1.000 € solo corpo, 1.080 € con lo zoom Zuiko M 12/50/3,5-6,3 e 1.320 € con lo zoom Zuiko M 14-150/4,0-5,6 II.

Panasonic Lumix GX8

Ha un sensore di formato M43 da 20 Mpx, innesto obiettivi M43, autofocus a rilevamento di contrasto con 49 punti AF e tecnologia DFD per aumentarne la velocità, mirino elettronico con 2,36 Mpx orientabile verso l’alto, lo schermo orientabile in tutte le direzioni e sensibile al tocco, l’otturatore meccanico/elettronico arriva a 1/16000, è dotata di stabilizzazione sul sensore a “5 assi”, non ha il flash integrato, la raffica arriva a 10 fg/s, riprende video 4K ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono medie 133x78x63 mm e pesa 487 g, la forma è quella di una compatta. La qualità d’immagine è ottima.
Costa 820 € solo corpo, 1.000 € con lo zoom Panasonic 14-42/3,5-5,6 e 1.180 € con lo zoom 14-140/4,0-5,6.

Panasonic Lumix G80

Ha un sensore di formato M43 da 16 Mpx senza filtro antialias, innesto obiettivi M43, autofocus a rilevamento di contrasto con 49 punti AF e tecnologia DFD per aumentarne la velocità, mirino elettronico con 2,36 Mpx, lo schermo orientabile in tutte le direzioni e sensibile al tocco, l’otturatore meccanico/elettronico arriva a 1/16000, è dotata di stabilizzazione sul sensore a “5 assi”, ha il flash integrato, la raffica arriva a 9 fg/s, riprende video 4K ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono medie 128x89x74 mm e pesa 505 g, la forma è quella di una piccola reflex. La qualità d’immagine è ottima.
Costa 720 € solo corpo, 810 € con lo zoom Panasonic 12-60/3,5-5,6 e 1.140 € con lo zoom 14-14/4,0-5,6.

Sony A6300

Ha un sensore di formato APS da 24 Mpx, innesto obiettivi Sony E,autofocus a rilevamento di fase e contrasto con 425 punti AF particolarmante veloce, mirino elettronico con 2,36 Mpx, lo schermo è ribaltabile in alto e in basso, l’otturatore meccanico arriva a 1/4000, ha il flash integrato, la raffica arriva a 11 fg/s con messa a fuoco fotogramma per fotogramma, riprende video 4K ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono ridotte 120x67x49 mm e pesa 404 g. La qualità d’immagine è ottima.
Costa 880 € solo corpo e 990 € con lo zoom Sony E 16-50/3,5-5,6.

Per prezzo

Canon 80D

Ha un sensore di formato APS da 24 Mpx, innesto obiettivi Canon EFS, autofocus a rilevamento di fase con 45 punti AF, mirino con copertura del 100 %, schermo orientabile in tutte le direzioni e sensibile al tocco, l’otturatore meccanico arriva a 1/8000, ha il flash integrato, la raffica arriva a 7 fg/s, riprende video Full HD ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono grandi 139x105x79 mm e pesa 730 g. La qualità d’immagine è ottima.
Costa 1.150 € solo corpo, 1.250 € con lo zoom EFS 18-55/3,5-5,6 IS STM e 1.530 con l’EFS 18-135/3,5-5,6 IS USM.

Nikon D7200

Ha un sensore di formato APS da 24 Mpx, innesto obiettivi Canon EFS, autofocus a rilevamento di fase con 51 punti AF, mirino con copertura del 100 %, schermo fisso, l’otturatore meccanico arriva a 1/8000, ha il flash integrato, la raffica arriva a 6 fg/s, riprende video Full HD ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono grandi 136x107x76 mm e pesa 765 g. La qualità d’immagine è ottima.
Costa 1.080 € solo corpo, 1.250 € con lo zoom AF-S DX 18-105/3,5-5,6 VR e 1.330 con l’AF-S DX 18-140/3,5-5,6 VR.

Pentax KP

Ha un sensore di formato APS da 24 Mpx, innesto obiettivi Pentax K, autofocus a rilevamento di fase con 27 punti AF, mirino con copertura del 100 %, schermo orientabile in alto e in basso, l’otturatore meccanico/elettronico arriva a 1/24000, è dotata di stabilizzazione sul sensore, ha il flash integrato, la raffica arriva a 7 fg/s, riprende video Full HD ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono grandi 132x101x76 mm e pesa 703 g. La qualità d’immagine è ottima.
Costa 1.040 € solo corpo, 1.060 € con lo zoom 18-55/3,5-5,6 WR e 1.250 con il 18-135/3,5-5,6 WR.

Sony A77 II

Ha un sensore di formato APS da 24 Mpx, innesto obiettivi Sony A, autofocus a rilevamento di fase con 79 punti AF, mirino elettronico con 2,36 Mpx, lo schermo è orientabile in tutte le direzioni, l’otturatore meccanico arriva a 1/8000, è dotata di stabilizzazione sul sensore, ha il flash integrato, la raffica arriva a 12 fg/s, riprende video Full HD ed è dotata di wi-fi. Le sue dimensioni sono grandi 143x104x81 mm e pesa 647 g. La qualità d’immagine è ottima.
Costa 940 € solo corpo, 1.060 € con lo zoom Sony A 18-55/3,5-5,6 OIS e 1.460 con il Sony A 16-50/2,8 OIS.

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