Fotocamere consigliate: Il minimo compatte, bridge e mirrorless (< 300 €)

Ho aggiornato l’elenco delle fotocamere consigliate al marzo 2015. Ho eliminato la Fujifilm XF1 non più in catalogo ed ho inserito un’interessante mirrorless, la Samsung NX3000.
Le fotocamere per iniziare a fotografare dovrebbero essere semplici e di facile uso. Si potrebbe pensare che una qualsiasi compatta da pochi euro possa andare bene, e per chi cerca uno strumento per fare solo qualche foto ricordo la cosa potrebbe essere anche giusta, anche se verrebbe da chiedesi perchè in questi casi non usare il cellulare, specialmente se è uno smartphone.
Ma chi si mette a cercare cosa scegliere in rete evidentemente vuole qualcosa di più, quindi non si accontenta di una fotocamera qualsiasi. In questo elenco quindi non saranno prese in considerazione tutte le compatte di base semplici ed economiche (se ne trovano anche a 50 €) che affollano i grandi magazzini e che più o meno hanno tutte le stesse caratteristiche e forniscono risultati uguali e mediocri. Saranno prese in considerazione invece fotocamere che offrono qualcosa di più in termini di qualità d’immagine, di costruzione, di ergonomia e di possibilità di regolazione.
Infatti anche se si cerca la prima fotocamera e non si è esperti di fotografia è bene partire da qualcosa di tecnicamente valido. E’ vero che le buone foto le fa il fotografo e non la macchina, ma avere una macchina di qualità aiuta e non peggiora certo le capacità del fotografo.
Per chi è interessato ai commenti del precedente articolo del 2013 riporto il relativo link.
Anche nel settore delle fotocamere di base e più economiche è possibile scegliere fra vari tipi di macchine in funzione delle proprie esigenze: compatte, bridge e mirrorless.
Le compatte sono indicate per chi vede la fotografia come un mezzo per fissare ottimi ricordi e non tanto un hobby da coltivare e sviluppare, oppure per chi cerca una seconda macchina più piccola e leggera da affiancare ad una reflex. Quelle selezionate appartengono tutte alla categoria di compatte con obiettivi ad alta luminosità. Questo consente di fotografare anche in poca luce senza aumentare troppo le sensibilità e di conseguenza penalizzare la qualità. Gli zoom di queste compatte hanno una escursione di circa 4x, più che adeguata alle normali esigenze.
Molti però si fanno attrarre dalle bridge con zoom ad elevata escursione: di solito questi zoom non sono molto utili in fotografia se non per specifiche applicazioni (foto sportiva, animali in libertà, paparazzate) e dopo poco ci si accorge che sono difficili da usare per ottenere buoni risultati e che le compatte non sono adatte per il tipo di foto per il quale questi zoom si usano. Comunque per chi proprio ne vuole una ne indico alcuni modelli che nelle prove hanno fonito risultati accettabili insieme ad un modello che è il precursore delle nuove bridge “premium” con obiettivo a luminosità costante.
La qualità d’immagine è però quella delle compatte standard, inferiore a quella delle compatte di qualità che segnalo in questa lista.

Le mirrorless con il loro ingombro ridotto e la forma simile alle compatte, che mette chi inizia meno in soggezione delle reflex, sono il tipo idale con cui iniziare se si vuole sviluppare l’hobby della fotografia. La loro qualità d’immagine è superiore anche a buona parte delle compalle, la flessibilità data dagli obiettivi intercambiabili è vicina a quella delle reflex. Alcune delle mirrorless base indicate non dispongono di mirino e questo è l’unico loro difetto, condiviso con le compatte, ma è possibile per alcuni modelli aggiungerne uno opzionale al momento dell’acquisto o in seguito.
Per tutte le categorie ho cercato di selezionare, per quanto possibile, fotocamere dotate di mirino che è una caratteristica molto importante se si vogliono fare buone foto. Il mirino infatti consente, a differenza dello schermo, di fotografare vedendo esattamente ciò che si inquadra anche in esterni col sole evitando quindi di scattare con inquadrature imprecise che contengono elementi estranei. Inoltre consente di tenere la macchina in modo più stabile, appoggiata alla fronte e con le braccia appoggiate al corpo invece che stese in avanti, evitando così o almeno riducendo la possibilità di foto mosse se si scatta in poca luce.
Per questa lista però, condizionata dal limite di prezzo, non sono riuscito ad evitare di inserire alcune fotocamere senza mirino.
Anche per il prezzo due delle tre bridge consigliate superano, anche se di poco, il limite imposto, ma ho preferito inserire queste piuttosto che altri modelli di qualità inferiore.
Infine tutte le fotocamere consigliate supportano il salvataggio delle foto in formato raw. Questa possibilità, forse di scarso interesse per chi si avvicina per la prima volta ad una fotocamera digitale, è importante per ottenere la migliore qualità d’immagine e per correggere senza problemi eventuali errori di esposizione, di bilanciamento del bianco ed altri ed interesserà sicuramente a chi è più esperto.

Alcune compatte e bridge hanno una elevata velocità di raffica, anche 10 fg/s, però purtroppo a queste velocità non sono in grado di visualizzare sullo schermo o nel mirino l’immagine reale, ma solo le foto appena scattate. In questo modo è difficile seguire soggetti in movimento. Per le fotocamere con questa caratteristica ho inserito un * vicino all’indicazione della velocità.

Le lunghezze focali degli obiettivi per le compatte e bridge sono quelle equivalenti per una fotocamera 35 mm o fullframe, per le mirrorless invece sono indicate quelle reali e quelle equivalenti.

I prezzi indicati sono stati rilevati su alcuni dei più noti siti di vendita online a metà ottobre 2014 e sono con garanzia europea. Separatamente sono indicati i prezzi con garanzia italiana rilevati presso negozi o sugli store online dei produttori.

Compatte

Tutte le compatte consigliate dispongono di funzionamento automatico e manuale sia per l’esposizione che per la messa a fuoco. Tutte sono dotate di stabilizzazione. La loro qualità d’immagine è buona alle sensibilità medio basse (fino a 400 Iso), ma si possono usare anche a sensibilità più alte per piccole stampe o web accattando la presenza di un po’ di rumore e una leggera perdita di nitidezza.

Canon Powershot S120

DSC04143s

Sensore 1/1,7 (7,44×5,58 mm)
Mpx 12
Mirino no
Schermo fisso
Stabilizzazione ottica
Autofocus contrasto
Raffica 12*
Obiettivo 24-120/1,8-5,7
Video Full HD
Flash si
Wi-Fi si
Dimensioni 100x59x29 mm
Peso 217 g
Prezzo € 300
Prezzo con garanzia IT € 350


E’ una delle più piccole compatte di qualità disponibili ed è veramente tascabile. Ha un anello attorno all’obiettivo per regolare a scelta tempi, diaframmi, messa a fuoco o altri parametri. Il corpo è costruito in lega metallica. Purtroppo l’obiettivo è luminoso solo alla focale grandangolare. La qualità d’immagine è buona con luce favorevole e la luminosità dell’obiettivo in grandangolo consente di fotografare discretamente in interni con poca luce.
E’ una buona scelta per chi vuole una compatta di qualità con il minimo ingombro ed a un prezzo conveniente.

 

Panasonic Lumix LF1

DSC03778s

Sensore 1/1,7″ (7,44×5,58 mm) 
Mpx € 12
Mirino elettronico
Schermo fisso
Stabilizzazione ottica
Autofocus contrasto
Raffica 10*
Obiettivo 28-200/2,0-5,9
Video Full HD
Flash si
Wi-Fi si
Dimensioni 103x62x28 mm
Peso 192 g
Prezzo € 280
Prezzo con garanzia IT € 360

E’ una fra le pochissime compatte con mirino, in questo caso elettronico, e uno zoom ad ampia escursione. L’obiettivo è luminoso alla focale grandangolare, molto meno a quella tele per limitarne l’ingombro. Ha una ghiera di comando attorno all’obiettivo per regolare a scelta tempi, diaframmi, messa a fuoco o altri parametri. Il mirino elettronico non ha una elevata risoluzione. L’obiettivo ha una buona luminosità alla focale minima che quindi consente buone riprese in interni, meno alla massima. La sua escursione è però superiore a quella delle concorrenti e consente anche riprese a soggetti discretamente lontani come ad eventi e spettacoli. La qualità d’immagine è buona quando c’è luce, solo discreta quando la luce è scarsa.

E’ una delle poche scelte disponibili per chi non vuole rinunciare al mirino e in più offre uno zoom con una buona escursione focale nella gamma più utile e una buona luminosità in grandangolo per foto in interni anche in poca luce.

Bridge

Queste bridge hanno dei sensori di dimensioni ridotte, 1/2,3″ o al massimo 1/2″, per poter disporre di zoom ad ampia escursione focale senza aumentare esageratamente l’ingombro. I loro obiettivi non sono molto luminosi, anche se tutti dotati di stabilizzazione. In complesso la loro qualità d’immagine è come quella della media delle compatte. Sono consigliate solo se, per le foto che si vogliono fare è indispensabile un tele di focale elevata, tenendo però presente che la loro velocità operativa e di messa a fuoco non è adeguata alla ripresa di soggetti in movimento, come nella foto sportiva o di animali in libertà. Rispetto alle compatte superzoom hanno il vantaggio del mirino e di una disponibilità e disposizione migliore dei comandi esterni.
Chi pensa ad una bridge come unica fotocamera dovrebbe però riflettere che con una spesa di poco più di 400 € analoga o appena superiore a molti di questi modelli potrebbe prendere una reflex, Canon 1200D o Nikon D3100 o D3200, solo corpo (270-280 €), più uno zoom Tamron 18-200 Di (150 €) equivalente ad un 27-300 mm ed ottenere una fotocamera equivalente ad una bridge per dimensioni e peso, ugualmente facile da usare, ma con una qualità d’immagine ed una velocità operativa e di autofocus molto migliori.
Sono consigliate a chi vuole sperimentare foto con superteleobiettivi che non si potrebbero avere o comunque costerebbero prezzi esorbitanti su una reflex o mirrorless, consapevoli però dei limiti qualitativi d’immagine che ciò comporta.

Canon Powershot SX50HS

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Sensore 1/2,3″ (6,17×4,55 mm)
Mpx € 12
Mirino elettronico
Schermo orientabile
Stabilizzazione ottica
Autofocus contrasto
Raffica € 2
Obiettivo 24-1200/3,4-6,5
Video Full HD
Flash si
Wi-Fi no
Dimensioni 123x87x106 mm
Peso 595 g
Prezzo € 350
Prezzo con garanzia IT € 440



La SX50HS è una bridge di impostazione tradizionale con zoom a comando elettrico. Date le caratteristiche si potrebbe pensare che la sua qualità d’immagine non sia gran che; invece non è così e la qualità dell’obiettivo e del sensore meravigliano. La qualità d’immagine è buona per risoluzione, colori e gamma dinamica anche alle focali più lunghe: anche a 1200 mm si riesce a fotografare con tempi di scatto ragionevoli, fino a 1/250, dato il buon funzionamento della stabilizzazione. La qualità d’immagine alle alte sensibilità ha due aspetti: se si scatta in jpeg le funzioni di riduzione del rumore in macchina “piallano” letteralmente le foto cancellando completamente il rumore, ma anche tutti i dettagli, è come se stendessero un velo sulla foto. La SX50HS però può anche salvare le foto in raw: in questo caso le foto sono molto più nitide e fino a 800 Iso non è necessario applicare nessuna riduzione di rumore. Oltre si possono ottenere buoni risultati, con una riduzione di rumore ben calibrata con l’ottimo Canon Digital Photo Professional (fornito) a 1600 e 3200 Iso. I risultati sono migliori di quelli di tutte le compatte con queste dimensioni di sensore ed anche di quelli di alcune con sensore da 1/1,7″ e all’altezza delle Fujifilm con sensore da 2/3″. In conclusione un risultato inaspettatato per una bridge che unita all’enorme ampiezza focale dell’obiettivo ne fanno attualmente la migliore della categoria delle superzoom nonostante alcuni piccoli difetti di ergonomia.

Panasonic Lumix FZ200

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Sensore 1/2,3″ (6,17×4,55 mm)
Mpx € 12
Mirino elettronico
Schermo orientabile
Stabilizzazione ottica
Autofocus contrasto
Raffica 12*
Obiettivo 25-600/2,8
Video Full HD
Flash si
Wi-Fi no
Dimensioni 125x87x110 mm
Peso 588 g
Prezzo € 360
Prezzo con garanzia IT € 545

Il suo zoom non raggiunge i record di altre bridge per la lunghezza focale fermandosi a 600 mm equivalenti, ma ha il record per la luminosità che è costante, f/2,8, fino alla massima focale. Questo la avvantaggia nelle riprese con il tele che può essere usato anche in luce non proprio favorevole senza dover aumentare eccessivamente la sensibilità Iso penalizzando così la qualità d’immagine. Il mirino è molto buono con una risoluzione elevata. La qualità d’immagine è nella media delle bridge, buona fino alla sensibilità di 400 Iso, più scarsa quando si supera questa soglia.

E’ adatta come prima ed unica fotocamera.

Mirrorless

Sono le fotocamere più indicate per iniziare “seriamente” per chi proviene da una compattina di base. La loro flessibilità è elevata grazie agli obiettivi intercambiabili. La qualità d’immagine molto migliore di quella delle compatte e delle bridge ed in alcuni casi uguale a quella delle reflex.
Ne esistono con sensori di vari formati, dalle Nikon con sensore da 1″, alle Micro 4/3 con sensore appunto di questa dimensione, a quelle con sensore APS. Quelle elencate sono alla base dei rispettivi sistemi per costo, ma possono montare tutti gli obiettivi disponibili per il loro innesto.
Anche le mirrorless al di sopra di una certa velocità di raffica (circa 5 fg/s) non sono in grado di riprodurre la scena in tempo reale.
Il peso e le dimensioni per le mirrorless si riferiscono solo al corpo macchina. I prezzi comprendono l’obiettivo in kit.

Olympus PEN E-PL3

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Sensore 4/3″ (17,3×13 mm)
Mpx € 12
Mirino no (opt. Elettronico)
Schermo ribaltabile
Stabilizzazione sensore
Autofocus contrasto
Raffica 5,5
Innesto obiettivi M 4/3
Obiettivo in kit 14-42 (28-84)
Video Full HD
Flash no (fornito esterno)
Wi-Fi no
Dimensioni 110x64x37 mm
Peso 313 g
Prezzo € 300
Prezzo con garanzia IT € 400


E’ una delle più economiche della famiglia delle Olympus PEN. L’innesto obiettivi è il Micro 4/3 con fattore moltiplicativo 2x. Consente di scegliere fra oltre 60 obiettivi di cui 22 Olympus, dal supergrandangolo zoom 7-14 mm (14-28) al supertele zoom 75-300 mm (150-600) e agli zoom professionali 12-40/2,8 (24-80) e 40-150/2,8 (80-300). Dispone inoltre di numerosi focale fissa di alta luminosità compresi due fantastici Voigtlaender f/0,95 e alcuni “pancake” di ridotto ingombro. Tutti gli obiettivi Micro 4/3 mantengono tutte le loro funzionalità e l’autofocus (se previsto) indipendentemente dalla marca. Inoltre è possibile montarvi obiettivi per reflex di tutte le marche o per Leica M e R con opportuni anelli adattatori; in questo caso la messa a fuoco è manuale. Non ha un flash integrato, ma ne viene fornito uno, molto piccolo, da innestare sull’apposita slitta superiore. Le dimensioni e il peso sono molto contenuti per una mirrorless. E’ una delle più economiche e compatte mirrorless con in più il vantaggio della stabilizzazione integrata, il tutto al prezzo di una compatta, ma con una qualità d’immagine molto più alta.

 

Samsung NX3000

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Sensore APS (23,5×15,7 mm)
Mpx 20
Mirino no
Schermo orientabile
Stabilizzazione sugli obiettivi
Autofocus contrasto, 21 punti AF
Raffica 5
Innesto obiettivi Samsung NX
Obiettivo in kit Samsung NX 20-50 mm
Video Full HD
Flash si esterno
Wi-Fi si
Dimensioni 117x66x39 mm
Peso 230 g
Prezzo s.c.
Prezzo s.c. con garanzia IT
Prezzo kit € 230
Prezzo kit con garanzia IT € 250

E’ la più economica mirrorless. E’ dotata di un sensore di formato APS quindi di dimensioni abbastanza grandi. L’innesto obiettivi è il Samsung NX con fattore moltiplicativo 1,5x. Consente di scegliere fra 16 obiettivi dallo zoom grandangolare 12-24 mm (18-36 mm eq.) al tele 50-200 mm (75-300 mm eq.) stabilizzato, compresi due zoom di uso generale 16-50 mm (24-75 mm eq.) stabilizzato e 20-50 mm (30-75 mm eq.). Dispone inoltre di alcuni focale fissa di alta luminosità 45 mm f/1,8(78 mm eq.) e 85 mm f/1,4 (127 mm eq.)e un “pancake” 16 mm f/2,4 (24 mm eq.)di ridotto ingombro oltre un fish-eye. Alcuni obiettivi dispongono del tasto i-Function che in combinazione con la ghiera dell’obiettivo consentono di regolare rapidamente molte impostazioni. Sono disponibili anche alcuni obiettivi Samyang con messa a fuoco manuale. Inoltre è possibile montarvi obiettivi per reflex di tutte le marche o per Leica M e R con opportuni anelli adattatori; in questo caso la messa a fuoco è manuale. Non ha un flash integrato, ma ne viene fornito uno, molto piccolo, da innestare sull’apposita slitta superiore. Le dimensioni e il peso sono molto contenuti per una mirrorless. E’ una delle più economiche e compatte mirrorless, il tutto al prezzo di una compatta, ma con una qualità d’immagine molto più alta.

SonyA3000

a3000_w_sel1855_2

Sensore APS (23,5×15,6 mm)
Mpx € 20
Mirino elettronico
Schermo fisso
Stabilizzazione su obiettivi
Autofocus contrasto
Raffica € 3
Innesto obiettivi Sony E
Obiettivo in kit 18-55 (27-82) OIS
Video Full HD
Flash si
Wi-Fi no
Dimensioni 128x91x85 mm
Peso 411 g
Prezzo € 280
Prezzo con garanzia IT € 400

E’ l’unica mirrorless con mirino in questa fascia di prezzo ed inoltre l’unica fotocamera di questo gruppo a disporre di un sensore di dimensioni APS. L’estetica assomiglia alle reflex Alpha, ma in realtà è una mirrorless con innesto obiettivi Sony E con fattore moltiplicativo 1,5x. Attualmente sono disponibili 11 obiettivi Sony E, dal supergrandangolo zoom 10-18 mm mm (15-24) al tele zoom 55-210 mm (82-315) compresi tre 18-200 stabilizzati di cui uno con zoomata motorizzata adatto per riprese video. Dispone inoltre di focali fisse di alta luminosità 35/1,8 e 50/1,8, di un “pancake” 16/2,8 e di un macro 30 mm. Il più interessante è però il nuovo 16-50/3,5-5,6 rientrante e di ridotte dimensioni. Incominciano inoltre ad essere disponibili anche obiettivi di produttori indipendenti come Sigma e Tamron. Inoltre è possibile montarvi obiettivi per reflex di tutte le marche o per Leica M e R con opportuni anelli adattatori; in questo caso la messa a fuoco è manuale. Sony inoltre rende disponibile un anello adattatore LA-EA2 per montare i suoi obiettivi Alpha con innesto Sony/Minolta mantenendo l’esposizione e la messa a fuoco automatica, ma a caro prezzo 379 €. Ne esiste anche uno più economico che però mantiene la messa a fuoco solo con gli obiettivi Alpha con motore Af incorporato. Ha un mirino elettronico però con una risoluzione non molto elevata.Le dimensioni e il peso sono medi, simili a quelli di una reflex compatta. La qualità d’immagine è molto buona grazie al grande sensore APS ed ai 20 Mpx.

29 pensieri riguardo “Fotocamere consigliate: Il minimo compatte, bridge e mirrorless (< 300 €)”

  1. Ciao. Secondo te proveniendo da una Canon Powershot sx230Hs e volendo prendere sempre una canon ma bridge la canon powershot sx50 è migliore? o vale la pena spendere circa 150 euro in più per la sx60? Grazie.

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    1. Enrico,
      la Canon SX50HS è un progresso rispetto alla SX230 HS innanzitutto per la presenza del mirino che consente di tenere la macchina in modo più naturale e stabile e di inquadrare meglio in esterni con molta luce. Poi ha un obiettivo con uno zoom molto più esteso e che mantiene una buona qualità anche alla massima focale. Lo schermo orientabile poi è molto comodo per foto da angolazioni inusuali (dal basso o sopra una folla) e per i video. Anche la qualità d’immagine è leggermente superiore grazie allìelaboratore d’immagine Digic 5 invece del Digic 4.
      LA SX60HS non ho ancora avuto modo di provarla. Ha un’obiettivo con zoom ancora più esteso della SX50HS, 65x 21-1365 mm equivalente, ma la sua estensione risulta interessante principalmente per la focale minima di 21 mm, inferiore ai 24 della SX50HS, che ne fa un grandangolo abbastanza spinto utile in luoghi stretti e per foto con prospettive esasperate ed interessanti. L’estensione in tele è meno interessante in quanto 1200 mm equivalenti sono già quasi troppi. E’ da verificare però se mantiene la qualità di quello della SX50HS. Il sensore di dimensioni uguali al precedente ha 16 Mpx ed è coadiuvato da un elaboratore d’immagine Digic 6, migliore del Digic 5, che dovrebbe garantire una qualità d’immagine almeno pari o forse superiore a qualla della SX50HS. LE altre caratteristiche sono simili, comprese dimensioni e peso, ma la SX60HS è dotata di connessione Wi-Fi assente sulla SX50HS.
      Pià di questo attualmente non posso dirti. In pratica puoi considerare la SX60HS se sei interessato ad avere un grandangolo di focale inferiore e la connessione Wi-Fi, altrimenti la SX50HS va più che bene.
      Ciao, Francesco

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      1. Grazie Francesco! Sarei più orientato sulla sx60 in quanto più nuova e con la prospettiva di tenerla per almeno 2-3 anni. Leggevo in rete però che non sempre è al livello della sx50. Probabilmente con gli stessi soldi potrei prendere una reflex entry level ma vorrei una macchina tuttofare come lo era la sx230 quando uscì, senza bisogno di cambiare obiettivi. Ci sarebbe la sx700 ma volevo qualcosa di più di una “semplice” compatta.

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        1. Enrico,
          è vero con quanto spenderesti per una Canon SX60HS potresti prendere una reflex base come una Canon 700D o Nikon D3300 con 18-55. Se vuoi invece qualcosa di meglio di una bridge come SX50 HS o SX60HS senza però prendere una fotocamera ad obiettivi intercambiabili devi salire di livello arrivando ad un’Olympus Stylus 1 oppure una Sony RX10 o Panasonic FZ1000. In alternativa ci sono anche compatte come la Panasonic LX100 o la Sony RX100 III che offrono una qualità d’immagine molto migliore della Canon SX230 e anche delle bridge SX50HS e SX60HS, ma sempre con un prezzo più alto e superiore a quello di una reflex base.
          Ciao, Francesco

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    2. ciao, anche io sto cercando una compatta e pensavo ad una fuji XF1 o XQ1 oppure una sony rx100 (a trovare la mk1 o 2 per contenere il prezzo). E la panasonic LF1? cosa ne dite di questi modelli? quale mi consigliereste per un uso veloce in situazioni dinamiche?

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      1. Andrea,
        quelle che hai elencato sono tutte buone compatte, piccole e leggere e con una buona qualità d’immagine. La migliore resta comunque la Sony RX100 in tutte le sue versioni. I modelli precedenti si trovano ancora, la RX100 a circa 380 € mentre la RX100 II arriva a 480. La Fujifilm XQ1 è buona, ma complessivamente inferiore alle Sony e costa sui 380 €. La Panasonic LF1 è inferiore alle altre, ma ha due vantaggi: la presenza del mirino, molto utile, e lo zoom 7,1x 28-200 mm equivalente, mentre le altre si fermano a 100 mm o poco più. Costa anche meno, 250 €.
        Valuta tu quale aspetto preferisci privilegiare.
        Ciao, Francesco

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  2. Ciao La Fuji XF1 è una grandissima macchina che offre lapossibilità di ottime foto con una dimensione piccolissima …. ma ha un serio problema, mai risolto da Fuji, il malefico “lens controll error” che quando capita rende la macchina inutilizzabile. Purtroppo è capitato anche a me , appena scaduta la garanzia, A molti è successo anche a macchina nuova o quasi. cercate su internet e troverete mille e mille testimonianze. Dato che ero ormai innamorato del sensore Fuji e visto che il problema viene ufficialmente negato da Fuji , ho comprato una XF 20 … che purtroppo non è comoda come la XF1 da portare in giro, anche se ha potenzialità anche migliori

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    1. Anch’io ho comprato la XF1, macchina bellissima e davvero “capace”. Purtroppo dopo un mese ha cominciato a darmi il solito errore della lente; l’ho rispedita ad Amazon che mi ha restituito il danaro. La x20 dovrebbe montare un sensore diverso, stessa dimensione, ma x-trans; quello della XF1 era un tradizionale bayer del genere EXR come molte altre Fuji.

      Per sostituirla ho comprato una X-A1 (più piccola della x20, ma con sensore più grande aps-c tradizionale bayer) a 200 euro; affiancandole il pancake 27mm f2.8 fujinon mi ritrovo fra le mani una fotocamera 41mm f4.2 (equivalente al formato FF). In più la stessa lente posso usarla sull’altra Fuji X-E1 che possiedo.

      Penso che ad oggi sia la soluzione migliore per chi cerca qualcosa di compatto e luminoso. Avevo pensato anche ad una sigma dp1/2 s, ma è una macchina sì compatta e di altissima qualità, ma purtroppo è troppo “difficile” nell’uso quotidiano, soprattutto per lentezza e operatività.

      Tutto questo, sempre che non si desideri una lente zoom!

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  3. Ciao,sono in procinto di regalare una canon ixuss 155 ad un possessore di un iphone 4s …mi chiedevo se la resa di questa compatta potesse avere la meglio e giustificare il regalo..
    Cosa ne pensi?

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    1. Stefano,
      la Canon Ixus 155 dispone di un sensore da 20 Mpx, molto superiore a quello dell’iPhone 4s da 8 Mpx e di un obiettivo zoom 10x 24-140 mm equivalentae che va da grandangolo a tele, cosa che l’iPhone non h avendo solo una focale fissa come tutti gli smartphone. Le foto riprese con la fotocamera saranno quindi migliori anche in automatismo. L’unica caratteristica in cui questa Ixus è inferiore all’iPhone 4s potrebbe essere la ripresa video che è solo HD. Non ricordo se il 4s ha quella Full HD.
      Ciao, Francesco

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  4. Grazie per la celerità della tua risposta..sei davvero un blogger attento e scrupoloso.. Al di la delle caratteristiche che hai citato,di cui ero a conoscenza , mi chiedevo se per ottenere delle foto qualitativamente superiori (lettura esposimetrica, rumore,gamma dinamica)rispetto un smartphone occorresse spendere qualcosa di più. Il mercato delle compatte se scomparendo …ma è perchè il potente marketing ci sta facendo credere che è possibile sostituirle con dei smartphone oppure perchè effettivamente , a 100 euro, sono state superate? Che idea ti sei fatto?
    Ciao e scusa la pedanteria..
    Buone feste

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    1. Stefano,
      il motivo per cui non si vendono più o quasi compatte sotto i 300 € è che la gente trovandosi in tasca un oggetto che fa foto (lo smartphone) usa quello. Tanto per l’uso che la maggioranza ne fa, Facebook, WhatsApp, Instagram, va benissimo e comunque la qualità accontenta i più che rivedono le foto sullo smartphone stesso o al massimo su un tablet. Quelle scattate sono immagini, figure, quello che vuoi, ma non “foto”.
      Questa situazione è una conseguenza, almeno inizialmente secondaria a mia opinione, del fatto che gli smartphone possono riprendere foto, ma visto che siamo a questo punto ormai i loro produttori cavalcano la tigre e fanno marketing per spingere la gente a comprare nuovi smartphone per anche per questo. Che motivo infatti ci sarebbe altrimenti per cambiare telefono ogni anno. Io ho un Samsung Galaxy S II da tre anni e mezzo, aggiornato con Android 4.2, e non ho trovato ancora un motivo valido per cambiarlo perchè a parte lo schermo più grande (con la conseguenza che lo smartphone più grande da molto fastidio in tasca) e con maggiore risoluzione e una maggiore velocità, tutta da verificare, nessun nuovo modello offre funzioni innovative in più.
      In questa situazione anche l’inserimento di un nuovo sensore con 13 o 16 Mpx invece di 5 o 8 è per qualcuno un motivo di acquisto.
      Gli smartphone infine sono anche in grado di fare buone foto se usati da chi le foto le sa fare, ma hanno dei limiti insuperabili, primo fra tutti il sensore estremamente piccolo che li penalizza quando c’è poca luce, poi l’obiettivo a focale fissa grandangolare e infine le scarse possibilità di regolazione.
      Comunque ripeto per la maggioranza della gente e per l’uso che fa delle foto va bene così. Chi invece è appassionato di fotografia e vuole fare qualcosa di più e di meglio userà una fotocamera anche se può anche divertirsi a scattare foto con uno smartphone. Con una fotocamera, anche una compatta economica si possono ottenere delle foto migliori se la si sa usare. L’esposizione e la messa a fuoco non sono più un problema, la risoluzione, la gamma dinamica e il rapporto segnale/rumore dipendono principalmente dalle dimensioni del sensore e quindi una fotocamera è avvantaggiata.
      Ciao, Francesco

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  5. Ciao, provenendo da una Sony Dsc Hx -50V, avevo intenzione di fare un passo in avanti comprando una mirrorless tipo una Samsung nx 3000 o una Sony alfa 5000, tanto per fare un esempio. Che mi consigli?
    CIao Paolo

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    1. Paolo,
      entrambe le mirrorless che ti interessano, pur essendo modelli economici, hanno buone caratteristiche con sensore APS da 20 Mpx e una buona qualità d’immagine. L’unico lorolimite è lassenza del mirino. Fra le due la Sony è preferibile per la maggiore scelta di obiettivi e per il maggiore impegno nel settore fotografico che dovrebbe comportare una assistenza migliore. Samsung pur producendo fotocamere valide non sembra molto interessata a promuoverle e farle conoscere preferndo il mercato degli smartphone che evidentemente rendono di più.
      Ciao, Francesco

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      1. Ciao Francesco.
        Quindi tra la Samsung NX3000 e Sony a5000 consigli quest’ultima?
        Quale scatta foto migliori, con meno rumore, anche in condizioni di luce non eccellenti?
        Entrambe hanno una qualità d’immagine superiore alle migliori Bridge (sony rx10 per esempio)?
        Che supertele zoom consiglieresti? Mi piacerebbe un 55-300 mm o almeno un 55-200mm ma il budget per il teleobiettivo è sui 250euro.

        grazie mille!

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  6. Ho letto oggi questo blog e lo trovo veramente interessante sia per la competenza di Francesco, ma anche per le domande che vengono poste. Avrei anche io una domanda, ma so già che è senza risposta perchè una macchina fotgrafica compatta con buon grandagolo per le foto di architettura, un tele per foto naturalistiche, buona luminosità per foto con luce scarsa non esiste. Dovrò quindi fare delle scelte su cosa privilegiare, oppure accettare di prendere una reflex con due obiettivi, come avevo prima dell’avvento delle digitali. Ho individuato alcuni modelli (Canon S120, G16, G7X, N100, Nikon P340, P7800, Panasonic LX7, LF1, Sony RX10). Quali sono le migliori per qualità delle foto?. E’ meglio un obiettivo con luminosità 1,8 sul grandangolo che poi cala rapidamente, oppure uno che invece è meno luminoso sul grandangolo e però cala meno sul tele? E’ chiaro che dipende molto dal tipo di foto che si fanno, ma per un uso “normale”: vacanze più che altro, cosa è meglio secondo te.
    Avrei mille altre cose da chiedere, ma per ora mi fermo quì.

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    1. Bruno,
      ti ringrazio per i complimenti e per apprezzare il mio blog.
      Effettivamente una compatta con le caratteristiche che ti piacerebbero non esiste. Non so cosa intendi per foto di architettura, ma se è quello che penso io non le farei con una compatta. Come minimo userei una reflex o mirrorless APS o meglio fullframe.
      Le fotocamere che hai elencato sono abbastanza diverse e non sono tutte compatte, almeno la Sony RX10 non lo è. Oppure hai omesso uno zero e si tratta della RX100? Le migliori come qualità d’immagine sono la Sony RX100 III (o II, ma non ha il mirino) con sensore da 1″ (13,2×8,8 mm) e 20 Mpx, e la Canon G7X, purtroppo anche questa senza mirino, con un sensore analogo. Le altre hanno sensori più piccoli, da 1/1,7″ (7,44×5,58 mm) e qualità d’immagine inferiore. Riguardo agli obiettivi sarebbbe meglio averli di luminosità costante oppure che non vari troppo fra grandangolo e tele, come la Canon G7X che ha uno zoom equivalente 24-100 f/1,8-2,8 o la SOny RX100 III con un 24-70 f/1,8-2,8, ma ciò si scontra con problemi di dimensioni e di lunghezza focale, infatti la Panasonic Lumix LF1 ha uno dimensioni ridotte, uno zoom più esteso 28-200 equivalente, ma la sua luminosità è f/2,0-5,9. La scelta dipende quindi da un compromesso sulle dimensioni che si è disposti ad accettare, la lunghezza focale in tele, la luminosità ed anche il prezzo. Alla tua lista aggiungo la Fujifilm X-30 con un sensore di grandezza intermedia fra quelli citati, 2/3″ (8,8×6,6 mm) da 12 Mpx, senza filtro aar una migliore risoluzione e con un eccellente mirino elettronico. Anche come costo, sui 400 €, è una via di mezzo.
      Ciao, Francesco

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      1. grazie mille per le risposte e per i consigli; resterò probabilmente su una compatta accettando dei compromessi, anche se le foto che si fanno con reflex e mirroless sono migliori. Con il passare del tempo ho ridotto le pretese a causa del tempo a disposizione per fare le foto (quando si va via con i figli non c’è mai tempo di fermarsi a trovare l’inquadratura giusta, il dettaglio che piacerebbe o la luce che piacerebbe ammesso che arrivi ed anche se fossi capace di usare programmi di fotoritocco per me non sarebbe la stessa cosa correggere la foto dopo). Viste queste premesse una macchina reflex o mirroless sarebbe sprecata, ma soprattutto ci sarebbe da portare in giro del peso e dell’ingombro. E’ chiaro che occorre accettare limiti a ciò che si può fare. Al momento sono molto orientato sulla canon G7, anche se la fuji X30, che non avevo trovato nelle mie ricerche, sembra molto valida (il mirino ottico a mio avviso è molto importante e la G7 ne è purtroppo sprovvista). Bisognerebbe provarle prima di acquistarle; ho potuto provare una nikon P310, sorella minore della 340; ha diverse pecche nelle qualità delle immagini, però molto meglio della mia vecchia compatta e tutto sommato anche senza mirino non ho avuto eccessivi problemi. Grazie di nuovo.

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  7. Ciao Francesco,
    intanto complimenti per il tuo blog!Ci sono finita per caso cercando recensioni per l’acquisto della mia prima fotocamera. Ti avevo già scritto ma o non ricordo più dove ho inserito il post, oppure ho fatto qualche patatrac per cui non l’ho pubblicato, quindi mi scuso se dovessi ripetermi. Sono da qualche mese alla ricerca di una macchina fotografica che mi permetta di entrare in questa mondo che mi affascina, ma di cui sono totalmente ignorante. Non ho la pretesa nè l’intenzione di diventare professionista, per cui ho scartato l’ipotesi di comprare una reflex. La mia esigenza è quella di portare con me la macchina per immortalare i momenti della mia vita, dai viaggi, alle gitarelle fuori porta o perchè no, per una semplice uscita. E’ essenziale quindi che le dimensioni e il peso non siano notevoli. Inoltre ho escluso le reflex e le mirrorless (almeno per ora) perchè cnoscendomi non spenderei mai una cifra alta per acquistare i vari obiettivi. Non vorrei però rinunciare alla possibilità di fare delle buone foto, con una qualità discreta, e potendo impostare (sempre che io impari prima le basi) la macchina in modalità manuale. Il mio budget è di 300-max 400 € da spendere in un negozio di elettronica che mi permetta di poter pagare a tasso zero (so che online spenderei meno ma è importante rateizzare l’importo). Sto analizzando quindi diverse bridge e diverse compatte (che mi piacciono meno per l’impugnatura non proprio comoda), per cui ti chiedo un consiglio in merito perchè sono davvero confusa. Come bridge ho sott’occhio: la nikon coolpix p530, che ha di buono il prezzo (280 €), il mirino, dimensioni e peso, e lo zoom (che poi mi interessa relativamente); la canon powershot sx 50 hs, un pò datata, che ho trovato su mediaworld online a 399 €, da te super promossa come bridge ma abbastanza cara (al momento trovo la reflex canon eos 1200 con ottica stabilizzata in offerta a 380 € da bruno e mi chiedo se ne valga la pena spendere 400 euro per una bridge e per giusta per un modello datato); la canon powershot sx 530 hs, che costa 330 € in negozio, ha uno zoom spinto, wi-fi ma non ha il mirino 8e che era la mia prima scelta in quanto un pò fissata con i colori e la qualità di immagine delle canon, pur non capendone nulla); la panasonic lumix DMC FZ200 che è a 364,99 € su mediaworldonline, e che ho scoperto dal tuo blog, anche questa un pò datata e con un prezzo più elevato. Per quanto riguarda le compatte ho visionato la Canon G16 a circa 400 euro o poco meno in negozio (350 € mediaworld online ma non disponibile), che mi sembra anch’essa un’ottima alternativa ma un pò a caro prezzo; la nikon cooplix S9900 a 299 da bruno; e la canon powershot sx710 hs a 329,90 € in negozio. Ti chieso un consiglio su queste macchine, considerate che conosco perfettamente i limiti di una bridge. Spero di non essere stata troppo prolissa, grazie Vanessa.

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    1. Vanessa,
      quando un nuovo lettore con un nuovo indirizzo email pubblica il suo primo commento questo non viene pubblicato senza approvazione per motivi di sicurezza. Poi i succesivi commenti se fanno riferimento allo stesso indirizzo email sono pubblicati automaticamente. Per questo motivo la tua richiesta non è stata subito visibile.
      Devo poi fare altre due osservazioni su quanto scrivi:
      – innanzitutto se si compra e si usa una bridge o una mirrorless non necessariamente si devono acquistare molti obiettivi: In molti casi ci si può limitare ad uno zoom ad ampia escursione, di cui tutti i corredi sono dotati, e usare solo quello avendo comunque i vantaggi di fotocamere con sensori più grandi e di conseguenza migliore qualità d’immagine, autofocus e velocità operativa molto superiori.
      – imparare a fare belle foto non c’entra nulla con la regolazione manuale della fotocamera, anzi spesso questa è solo una cosa che fa perdere tempo da dedicare invece alla composizione e inquadratura dell’immagine. Leggi i miei articoli in proposito.

      Dici che vuoi una fotocamera di dimensioni ridotte ma poi ti orienti sulle bridge che non sono certo di peso e dimensioni ridotte; alcune hanno le stesse dimensioni di una reflex base e tutte sono più grandi e pesanti di molte mirrorless.
      Comunque il panorama delle bridge disponibili attualmente è abbastanza limitato. A suo tempo avevo scritto che la Canon SX50HS era la “meno peggio” delle bridge in quanto la sua qualità d’immagine era un po’ migliore della media, bassa, di queste fotocamere. Ma ora questa bridge è fuori catalogo Canon e si può trovare solo se è rimasto qualche esemplare invenduto in qualche negozio. Restano, fra quelle economiche che ti interessano, la Panasonic FZ200 che ha il pregio di avere uno zoom a luminosità costante e abbastanza luminoso, cosa utile quando non c’è tanta luce, e la Fujifilm HS50EXR che ha un’ottima costruzione e uno zoom a comando manuale molto comodo e che fa risparmiare le batterie, ma è grande quanto una reflex. Ti consiglio caldamente di evitare quelle senza mirino che non dovrebbero nemmeno essere chiamate bridge, per i grossi problemi di visibilità e stabilità che comporta inquadrare con lo schermo. Lo stesso vale per le compatte fra le quali ti consiglio la Fujifilm X-30 che ha un’ottima qualità d’immagine, un obiettivo luminoso, un mirino eccellente, tutte le possibilità di regolazione e dimensioni molto inferiori alle bridge, pur non essendo un modello tascabile. Costa sui 400 €.
      Oltre ai negozi che hai indicato puoi provare anche a cercare su Eprice (www.eprice.it) negozio online con molti punti di ritiro che spesso propone rateizzazioni a tasso zero.
      Ciao, Francesco

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  8. Ciao Francesco,
    grazie per la celere risposta. Allora, il fatto che la mia scelta non cada su una reflex non è solo per questione di peso e dimensioni, e comunque le bridge che avevo scelto io non sono molto ingombranti, ma non è questo il punto. Io sono sicura di non volere una reflex. Al massimo se non una bridge o una compatta, potrei optare per una mirrorless, ma non ne capisco niente e con il mio budget ho visto poco in giro (ho visto solo la samsung NX3000, ma è senza mirino, e una Nikon di cui non ricordo il nome). Detto ciò ho analizzato le fotocamere che mi consigliavi (Fujifilm HS50EXR e Fujifilm X-30) ma comunque le cifra risultano essere molto alte per la mie tasche (superiore ai 400€). Restano quindi la Canon SX50HS e la Panasonic FZ200 (che però non ho visto di presenza e non so quanto sia grande). Io in realtà volevo un tuo parere sulla Nikon Coolpix P530 (280 €), che è piccolina, ha un ottimo prezzo che mi permetterebbe di rientrare sotto le 300 euro e ha il mirino.. non hai mai avuto modo di provarla?Considerato l’uso che ne devo fare non la consigli?Infine pensavo, se tornasse disponibile online, a prendere la G16 se me la consigli. Grazie per la dritta di e-price, non lo conoscevo 🙂

    Vanessa

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    1. Mi associo al consiglio della Fujifilm X-30. Se non c’è fretta, l’occasione prima o poi capita. Io ho pagato la mia nuova su Amazon con garanzia Amazon Italia 320 euro.

      A quel prezzo è l’unica macchina che consenta di “entrare” nel mondo della fotografia.

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    2. Vanessa,
      escludiamo oltre le reflex anche le mirrorless perchè non ce ne son con mirino a meno di 500 €. Riguardo alle bridge che ti ho consigliato la Fujifilm HS50EXR costa sui 350 € e il suo unico inconveniente è di essere abbastanza grande. La Nikon P630 non l’ho provata, avevo a suo tempo provato la P520, ma non differisce come qualità d’immagine dalle altre bridge. discreta se si fotografa in esterni con luce e sole e senza superare la focale equivalente di circa 200 mm, scarsa in tutti gli altri casi. La Canon SX50HS è leggermente migliore , ma non si discosta molto da quanto detto.
      L’unica altenativa se vuoi una fotocamera abbastanza buona sotto i 300 € è la Panasonic LF1. E’ una compatta veramente piccola e tascabile, ha però un sensore un po’ più grande delle bridge in oggetto e un obiettivo zoom meno spinto, 7,1x equivalente ad un 28-200 più che sufficiente per tutti gli usi, ma con una buona luminosità che facilita nelle foto in poca luce e di buona qualità. E’ dotata anche di un buon mirino elettronico, di tutte le regolazioni e di un flash integrato. Costa sui 280 e.
      Ciao, Francesco

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  9. Ciao, ho letto molto sul blog ma non riesco a prendere una decisione… Vorrei una compatta con uno zoom + o – 20x, con alcune impostazioni anche manuali (esposizione, messa a fuoco…) Vorrei stare sui 200€ o poco più. Esiste qls? Cosa mi consiglieresti? Grazie

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    1. Riccardo,
      il tipo di compatte “superzoom” che cerchi è in notevole ribasso negli ultimi due anni. In pratica quasi tutte le marche hanno smesso di produrle e le novità 2015-2016 si contano sulle dita di una mano, mentre negli anni precedenti ogni sei mesi ne veniva presentato un gran numero. Ciò è dovuto alla scarsa qualità complessiva delle foto prodotte dai piccoli sensori che montano per consentire l’adozione di zoom di elevata escursione focale (si è arrivati a 30x e più) ed alla scarsa qualità di questi, specialmente alle focali più lunghe, oltre alla loro scarsa luminosità. In pratica con uno zoom 20 o 30x, con focale equivalente di 600-700 mm, si riesce a scattare discrete foto solo in situazioni di forte luminosità (sole pieno) altrimenti si deve allungare il tempo di scatto, rischiando il mosso nonostante lo stabilizzatore, oppure aumentare la sensibilità Iso con rumore eccessivo e perdita di dettaglio. Inoltre anche alla minima sensibilità spesso si vede rumore nelle zone di colore uniforme come il cielo. In pratica comunque uno zoom 20 o 30x serve a poco.
      Oggi quasi tutti si sono orientati su compatte con sensori più grandi e zoom meno estremi, ma di qualità migliore, che consentono foto di migliore qualità, ma costano di più.
      Il limite di 200 € è poi molto restrittivo. In pratica l’unica che corrisponde ai tuoi requisiti è la Sony DSC-HX50, oppure arrivando a 270-280 e la Canon SX710HS.
      Ciao, Francesco

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  10. Buonasera Francesco,

    anche io come tanti sono alla ricerca di una fotocamera da utilizzare al posto del mio iphone 6 plus.
    Non ho molte pretese, se non una risoluzione abbastanza alta per fare delle belle foto, video hd per il mio blog e l’opzione wifi.
    Purtroppo al momento non ho un budget altissimo, se riuscissi a stare sotto i 200 euro sarebbe fantastico.

    Ho una reflex Canon Eos 1000d che purtroppo da un paio di anni ha iniziato a darmi problemi e che non riescono a sistemare. Ho un paio di obiettivi per questa fotocamera che sinceramente non vorrei andassero buttati. Sapevo di queste fotocamere su cui , correggimi se sbaglio, si possono montare gli obiettivi delle reflex. E’ vero o ho capito male? Se fosse così quale mi consiglieresti? So ovviamente che il prezzo è più alto, in particolare avevo visto la canon eos m10. La consiglieresti o ce ne sono di migliori? Nel caso dovrei prenderla con l’adattatore per gli obiettivi?

    Grazie mille,

    Federica

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    1. Federica,
      premetto che mi è difficile capire perchè si possano spendere 900 € e anche più per uno smartphone quando ce ne sono tanti che fanno le stesse cose per 300 € mentre per una fotocamera per fare belle foto, nell’ipotesi di saperle fare, si voglia spendere meno di 200 €. Con una cifra del genere non si tova nulla di buono nel nuovo e ben poco nell’usato. Allora è meglio continuare ad usare l’iPhone. Comunque ognuno fa le sue scelte.
      Dici che hai una Canon EOS 1000D che non funziona più con due obiettivi. La scelta migliore sarebbe sostituirla con un nuovo corpo Canon, ad esempio la EOS 1300D che costa circa 300 €. Un’altra scelta potrebbe essere, come hai ipotizzato, una mirrorless della linea Canon. Queste fotocamere hanno un innesto obiettivi diverso dalle reflex della casa, ma con un anello adattatore venduto da Canon stessa possono usare anche gli obiettivi Canon per reflex con innesto EF ed EF-S mantenendo l’autofocus e gli altri automatismi.
      La EOS M10 è però venduta solo con obiettivo, lo zoom 15-45, a circa 370 €. Una scelta migliore è la EOS M3 con un sensore più moderno con 24 Mpx invece di 18 ed un’autofocus migliore. Costa solo corpo circa 480 €, con lo zoom 18-55 540 € e con l’adattatore per obiettivi EF, ma senza obiettivo, 590 €. Entrambe però non sono dotate di mirino che è un difetto abbastanza fastidioso per l’uso in esterni e per la stabilità della macchina quando si scatta con tempi lunghi o obiettivi pesanti.
      Ciao, Francesco

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