Pentax Q : impressioni

La Pentax Q è la più piccola fotocamera ad obiettivi intercambiabili. Il suo sensore é un CMOS retroilluminato da 12 Mpx di formato 1/2,3″. L’innesto obiettivi specifico è un nuovo Pentax Q-mount. Il corpo è interamente metallico. Fra le sue caratteristiche c’è la stabilizzazione integrata sul sensore, il flash estraibile, la slitta per flash esterni, lo schermo da 3″, una sensibilità da 125 a 6400 Iso, la raffica a 5 fg/s, la ripresa video Full HD e numerose scene ed effetti speciali fra cui l’HDR. Attualmente dispone di cinque obiettivi.

La Pentax Q è veramente piccola, più di molte altre compatte e sicuramente più di tutte le mirrorless, compresa la Nikon J1. Pentax non è nuova a queste miniaturizzazioni. Infatti negli anni 80 produsse una reflex in miniatura che usava il formato KodaK 110 in caricatori con un fotogramma di circa 8×13 mm (più o meno come il sensore della Nikon 1). Il suo corpo interamente metallico, il lega di magnesio ed alluminio, è molto ben realizzato e finito. E’ disponibile in nero o in bianco. A vederla sembra quasi un giocattolo, ma le sue caratteristiche sono notevoli. Il sensore é un CMOS retroilluminato da 12 Mpx di formato 1/2,3″. L’innesto obiettivi specifico è un nuovo Pentax Q-mount, per il quale sono disponibili cinque nuoviobiettivi. C’è un obiettivo a focale fissa ed alta luminosità 8,5 mm f/1,9 equivalente ad un 47 mm, uno zoom equivalente ad un 28-83 f/2,8-4,5 entrambi con otturatore centrale e diaframma regolabile e poi tre obiettivi, Toy Lens, a focale fissa, senza otturatore e diaframma ed a messa a fuoco manuale, un fish-eye un grandangolo ed un tele. La stabilizzazione è integrata sul sensore, quindi può funzionare con tutti gli obiettivi, anche non originali. La sensibilità varia da 125 a 6400 Iso. Dispone sia di otturatore centrale su alcuni obiettivi, con tempi di scatto da 30 secondi a 1/2000, sia di otturatore elettronico sul sensore con tempi che arrivano fino a 1/6000 di secondo. Lo schermo da 3″ ha 460.000 pixel ed è disponibile anche un mirino ottico per l’obiettivo a focale fissa 8,5 mm, equivalente ad un 47 mm. Nonostante le piccole dimensioni ha anche un flash incorporato che può funzionare sia dalla sua posizione nel corpo macchina, sia estraendolo verso l’alto per allontanarlo dall’obiettivo. Inoltre è disponibile anche una slitta per flash esterni. La velocità di raffica è abbastanza elevata, arriva a 5 fg/s, anche se per non molti scatti. Può riprendere video HD a 1920×1080 pixel e 30 fg/s in formato AVCHD o Mpeg4 con audio mono. Dispone poi di numerosi effetti speciali, fra cui l’HDR e di numerose modalità scena. Naturalmente può funzionare in completo automatismo, a priorità e con controllo manuale, e supporta il formato raw.
I comandi sono di piccole dimensioni, ma completi e personalizzabili. Sulla calotta superiore sono posizionati all’estrema destra sul davanti la manopola per impostare le modalità di funzionamento con le classiche posizioni Program, Tv (priorità dei tempi). Av (priorità dei diaframmi), manuale, posa B, Scene Auto (automatismo totale) e video. Dietro c’è una ghiera per le impostazioni dei parametri a secondo delle modalità di funzionamento. Più verso il centro il pulsante di scatto e quello di accensione, poi la slitta per flash e a sinistra il comando per attivare il flash. Posteriormente i comandi sono tutti a destra dello schermo. Troviamo il pulsante per la compensazione dell’esposizione, quello per passare rapidamente da funzionamento manuale a program e viceversa, il pad a quattro vie per impostazione Iso, flash, bilanciamento del bianco e autoscatto7raffica, con al centro il pulsante di conferma. Infine il pulsante per le informazioni e quello per i menu.
La Pentax Q costa circa 450 € con il 47/1,9 e circa 600 con il 47/1,9 e il 27-83.

La Pentax Q fa un’ottima impressione, nonostante la piccolezza. I comandi sono ben posizionati e si trovano subito. L’unica mancanza è l’assenza di un mirino, nemmeno optional. Con l’obiettivo 8,5/1,9 (equivalente ad un 47 mm) con cui l’ho provata si può mettere facilmente in una tasca ed è anche molto leggera nonostante il corpo metallico. La messa a fuoco è abbastanza rapida, almeno per soggetti statici.
Ho scattato varie foto a tutte le sensibilità possibili, partendo da 200 Iso per arrivare a 6.400 Iso. Le altre impostazioni erano Program e bilanciamento del bianco automatico. Le foto sono state salvate in raw e sono state convertite con Lightroom 4. Ho convertito le foto sia con la riduzione di rumore azzerata sia con quella ottimale di default del programma.
Fino a 400 Iso le foto sono di buona qualità, prive di rumore anche se un po’ morbide, ma basterebbe aumentare lo sharpening (o maschera di contrasto). A 800 Iso comincia a comparire un po’ di rumore, che si mantiene però ad un livello accettabile. Le foto sono ancora di buona qualità anche se mantengono la loro morbidezza. A 1600 Iso invece il rumore sale e comincià ad essere presente anche nelle parti chiare delle foto; con la riduzione non si riesce ad eliminarlo totalmente e si ha una leggera perdita di nitidezza. A 3200 Iso il rumore è eccessivo, come naturale dato il piccolo sensore, sia senza che con riduzione e non si riesce ad eliminare totalmente. I 6400 Iso sono pervasi completamente dal rumore e questa sensibiltà è da usare solo se si è in condizioni disperate. In pratica la Q si può usare senza problemi fino a 800 Iso, con i 1600 di riserva.

In conclusione la Pentax Q è una fotocamera ben costruita, con molto caratteristiche e funzioni interessanti. Il suo pregio maggiore è la compattezza veramente eccezionale. Gli obiettivi sono di buona qualità e particolarmente interessanti sono i Toy Lens che costano circa 100 € l’uno, adatti a foto creative. La qualità d’immagine è quella che ci si può aspettare da una compatta e non regge il confronto con le altre mirrorless. Il suo problema è il prezzo, anche se recentemente si è ridotto, al livello delle migliori compatte “premium. A quelle cifre si possono prendere mirrorless con migliore qualità d’immagine o addirittura qualche reflex base.
Può quindi interessare chi cerca una alternativa veramente piccola con un’ottima qualità di costruzione e agli amanti dei begli oggetti.

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Posizionando il cursore sulle foto si vedrà il nome e la sensibilità Iso. Cliccando sopra si potranno ingrandire. Quelle con il finale lrs sono senza riduzione di rumore, le lr-nrs con riduzione.

15 pensieri riguardo “Pentax Q : impressioni”

  1. ciao, per come è montato il sensore sembrerebbe che questa fotocamera possa essere accompagnata un giorno da una sorella con il solo sensore leggermente più grande 1/1,7 o addirittura 2/3

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  2. Non capuisco perchè si attaccano tutti al sensorino…dipende quello che si cerca e non tutti cercano la stessa cosa…io già l’adoro e anche mio marito che ha una Pentax reflex.

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    1. Francesca,
      la Pentax Q ha un sensore delle dimensioni della maggior parte delle compatte, quindi la sua qualità d’immagine è buona alle sensibilità basse, quando c’è luce, ma peggiora a quelle più alte, come tutte le compatte. E’ però molto piccola, ben costruita e con gli obiettivi intercambiabili.
      Se si è consapevoli dei suoi limiti e la si usa per quel che può fare è una buona macchina.
      Ciao, Francesco

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  3. Ciao e complimenti per il blog.
    Dovendo scegliere tra due mirrorless di un paio di anni fa sceglieresti questa, la samsung nx100 o l’olympus E-PL1 (250-270€)? O meglio andare su una reflex entry level come la nikon d3000 (300€), le dimensioni non sarebbero un problema, ma non so se la sfrutterei.
    Essendo un neofita hanno senso queste fotocamere considerando che forse le userei solo con l’obiettivo di serie senza investirci ulteriori soldi (anche se poi non si sa mai) o a quel punto meglio rimanere su una compatta?

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    1. Le foto essenzialmente sarebbero di tre tipologie:
      – foto di esterni in montagna
      – foto di esterni in città come turista
      – foto di interni in qualche occasione (festa/cena)

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    2. Simone,
      è meglio passare ad una mirrorless o una reflex piuttosto che rimanere sulle compatte, per la migliore qualità d’immagine.
      Fra le due indicate la Olympus E-PL1 è preferibile per il flash incorporato e per la maggiore scelta di obiettivi disponibile (in futuro non si sa mai). Una reflex come la Nikon D3000 (o D3100) andrebbe ugualmente bene. Le reflex non presentano difficoltà maggiori di una mirrorless per l’uso, anzi offrono il vantaggio di avere il mirino di tipo ottico. Per il tipo di foto che vuoi fare però forse per te una mirrorless è più adatta.
      Le compatte in genere sono più difficili da usare se si vogliono ottenere i migliori risultati.
      Ciao, Francesco

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  4. ciao francesco…il tuo blog è mitico!!
    vorrei un parere da un esperto….per la pentax q….avrei trovato un offerta per questa macchina davvero buona, ma ho dei grossi dubbi
    in primis non sono un esperto e vengo da uso di digitali normali…la mia ultima è la pentax i10…troppo carina…ma come qualità di risultati mmmm
    Mi piacerebbe passare ad uno scalino superiore anche per divertirmi un po di piu e avere risultati migliori.
    Ho letto molto su questa macchina…ma non riesco poi alla fine a capire se è valida oltre che divertente…o se mi ritrovo per le mani un altra i10
    grazie mille

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    1. Ciao Leonardo, il sensore della Q è un sensore retroilluminato che introduce discreti vantaggi rispetto ai sensori in uso sulle precedenti compatte, tuttavia la dimensione del sensore è la medesima di quella in uso sulle compatte. Sulla Q vengono gestiti dei piani di fuoco grazie a degli elaborati software. Non è comunque una reflex e non ha la stessa gestione reale dei piani di fuoco né tantomeno le rese ad alti iso di una fotocamera con sensore di formato maggiore (per esempio aps-c). Se per te la compattezza è un punto imprescindibile allora è sicuramente un’affare, altrimenti se ami dimensioni maggiori puoi pensare ad una k-01 oppure ad una reflex base. E importante non dimenticare che In genere le mirrorless come questa (come la serie 1 di nikon o la nuova M di Canon) sono pensate per avviare e/o integrare un sistema di dimensioni maggiori, infatti abbinando obiettivi di elevata qualità a fotocamere con un piccolo sensore si finisce per ottenere delle focali equivalenti molto spinte.

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    2. Leonardo,
      la Pentax Q è una macchina molto carina e simpatica perchè è estremamente compatta, ben costruita ed ha la possibilità di intercambiare gli obiettivi. Gli obiettivi sono di qualità come il luminoso 8,5/1,9 o il fish-eye 3,2, altri divertenti come i Toy Lens. Il suo sensore CMOS retroilluminato è migliore del CCD della i10, però ha le stesse dimensioni 1/2,3″, quindi il miglioramento che può dare la nuova tecnologia è abbastanza relativo in pratica. Infatti la qualità d’immagine dipende molto dalle dimensioni del sensore in particolare quando c’è poca luce e si aumenta la sensibilità Iso.
      Se vuoi migliorare questo aspetto è necessario quindi passare ad una fotocamera con un sensore più grande, una reflex o una mirrorless Micro 473 o APS. Altrimenti penso che ti ritroveresti con gli stessi problemi di qualità
      Ciao, Francesco

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      1. Cia Francesco..grazie per la tua risposta….da quello che posso capire macchina interessante ma solo per aspetti “estetici”…..quindi giustamente per crescere devo far crescere anche il prezzo 😉

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