Tokina ha annunciato al CP+ in Giappone due nuovi interessanti obiettivi.
Il primo, ancora allo stato di prototipo, è l’AT-X Pro SD 70-200 F4 (IF) FX, uno zoom che dispone di un motore ultrasonico ad anell (ring motor) e di stabilizzazione ottica. La funzione zoom e la messa a fuoco sono interne.
Il secondo è un teleobiettivo per Micro 4/3 a focale fissa a specchio. E’ un 300 mm f/6,3 molto compatto e leggero che può arrivare ad un rapporto di riproduzione di 1:2 in macro.
Le caratteristiche principali del Tokina 70-200 sono:
– focale 70-200 mm (equivalente a 105-300 mm)
– luminosità f/4,0 fissa
– minima distanza di messa a fuoco 1 m
– lunghezza 168 mm
– motore di messa a fuoco ring ultrasonico
– sistema di stabilizzazione incorporato
E’ un obiettivo particolarmente interessante per le fotocamere Nikon il cui corredo non dispone di uno zoom di questo tipo come invece Canon con i due ottimi zoom di questa focale di cui uno stabilizzato.
Le caratteristiche principali del 300 mm sono:
– focale 300 mm (equivalente a 600 mm)
– luminosità f/6,3
– messa a fuoco manuale
– può comunicare con la macchina per trasmettere informazioni Exif fsu ocale, tipo obiettivo, ecc..
– minima distanza di messa a fuoco 0,8 m
– rapporto di riproduzione macro 1:2
– lunghezza 66 mm
– diametro dei filtri 55 mm
– peso 300 grammi
E’ un obiettivo molto piccolo ed interessante. Abbinato ad una fotocamera Micro 4/3 con stabilizzatore, come le Olympus, e con mirino può consentire di avere un teleobiettivo molto potente e compatto, grazie al fattore moltiplicativo 2x, e di effettuare riprese macro mantenendosi a distanza sufficiente dal soggetto per non disturbarlo (es. insetti).
Francescophoto Blog 
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
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Ciao Francesco
questo zoom potrebbe essere adatto alla OLYMPUS EPM1?
Grazie
Livio
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lo zoom non credo e comunque non sarebbe l’ideale, lunghezza e dimensione sono studiati per coprire il formato aps-c maggiore del 4/3, quindi a pari costo e dimensioni su m4/3 potresti ottenere un f2.8
inoltre alle olimpus non serve accoppiare obiettivi stabilizzati (che in genere sono anche un po’ più voluminosi) perché vi è la stabilizzazione sul sensore
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Livio,
lo zoom non è fornito con montatura Micro 4/3 e quindi potrebbe essere montato sulla E-PM1 solo con un adattatore. Non ne vale la pena.
Ciao, Francesco
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Ciao, Francesco,
le stagioni fanno le bizze, quest’anno la neve a Roma è scesa copiosa procurando non pochi disagi, invece qui a Padova ha solo coperto pochi centimetri. Ad Asiago, per esempio, fa un freddo cane -15° ed oltre, ma neve poca, invece dei normali 30 cm. Anche più a Nord per salvare la stagione sciistica hanno dovuto spararla sulle piste. Le stagioni hanno mutato veste ed abitudini: tutta colpa della …globalizzarione?!
Tempo fa mi hai consigliato che per poter utilizzare gli obiettivi Leica M e R con il digitale avrei dovuto acquistare l’Olympus E-PL1 con il mirino V-F2 e gli anelli di raccordo. Hai anche postato sul tuo blog un’analisi dettagliata sulla E-PL1.
Ho seguito il tuo consiglio e sono soddisfatto dell’abbinamento. Comunque anche Olympus ha buoni obiettivi (veramente lo si sapeva) ed una resa cromatica che mi piace. Grazie Francesco, sei una fonte inesauribile di ottimi consigli e quindi ti leggo sempre molto volentieri e con interesse (guardo anche le tue belle foto su Flickr).
Interessantissimo l’obiettivo micro 4/3 300 mm. della Tokina utilizzabile anche in macro e con un peso di soli 300 grammi che nomini qui sopra.
Cordiali saluti ed a presto… con altri tuoi articoli.
Luciano Della Giustina
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Son contento che qualcuno riproponga un obiettivo a specchio nel 2012, alla faccia dei tanti denigratori di questa economica tecnologia
naturalmente devono piacere gli anelli, tipici di questi obiettivi, nella formazione dello sfocato in una foto… io li trovo artistici, comunque gradevoli
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Le notizie positive sono diverse: i primi obiettivi universali per micro 4/3, significa che c’è mercato e le case credono della linea produttiva; gli obiettivi non sono delle “rimasticature” di obiettivi già prodotti per altri formati ma pensati specificatamente per le mirrorless, quindi più piccoli e maneggevoli; non vedo l’ora di provare il 300 magari con un corpo OM-D, peccato che i mirini elettronici del micro 4/3 non prevedano ausili alla messa a fuoco manuale. Quello che trovo più difficile con le mirrorless e le ottiche manuali non è l’inquadratura o il tremolio delle mani ma proprio la MF manuale specie in poca luce, quando il rumore elettronico dell’amplificazione del mirino o dello schermo rende difficile giudicare la nitididezza. Certo con questi obiettivi diventa indispensabile il mirino, chissà se vedremo un focale fissa veramente grandangolare (il 12 mm Oly è bello ma costosetto) … grazie delle anticipazioni, come sempre preziose, anche se ci fanno venire l’acquolina in bocca …
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Nell’indecisione tra una mirror Panasonic e Olympus, vorrei qualche chiarimento sulla stabilizzazione: se ho ben capito il fatto che le Oly ce l’hanno nel corpo lo sono con tutti gli obiettivi, mentre le Panasonic solo con quelli stabilizzati, giusto? C’è molta differenza tra una foto e l’altra e di più in quali situazioni (macro,tele…)? grazie fin d’ora a chi mi vuole aiutare.
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ciao Francesco,
leggevo da tempo che sono usciti il tamron 70-200 vc ; tokina 70-200 f 4; nikon 70-200 f 4;Non trovo però recensioni in proposito; possibile che non si sa nulla?neanche i prezzi o test comparativi.
Hai notizie in proposito?
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Antonino,
non esiste un Tokina 70-200 f/4,0. Il Nikon è stato appena presentato e sarà disponibile il mese prossimo, se ne sa solo il prezzo in USA che dovrebbe essere di 1.399 $. Il Tamron è stato presentato in settembre, ma ancora non l’ho visto in vendita. E’ quindi ancora presto per trovare qualche prova.
Ciao, Francesco
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