Fuji S3200: impressioni

Avevo da tempo la curiosità di verificare che differenze ci fossero fra una bridge top di gamma tipo la Fuji HS20EXR o la Panasonic FZ100 e quelle più economiche come la Fuji S3200 o la S2950 che costano la metà o meno. Al photoshow ho potuto quindi provare proprio la S3200 e scattare qualche foto per vedere come si comporta. I risultati mostrano qualche sorpresa.La Fuji S3200 è una bridge di fascia economica, con un prezzo di circa 200 € o poco più.presenta comunque caratteristiche interessanti quali.
– sensore CCD da 172,3 con 14 Mpx- obiettivo zoom 24x eqivalente ad un 24-576 mm f/3,1-5,9
– stabilizzazione sul sensore- sensibilità da 100 a 3200 Iso estendibile fino a 6400
– messa a fuoco fino a 40 cm e 2 cm in posizione macro- schermo da 3″ con 230.000 pixel
– mirino elettronico con copertura del 97 %
– tempi di scatto da 8 sec a 1/2000
– bracketing
– ripresa video HD 1280×720 pixel a 30 fg/s
– usa batterie ricaricabili a stilo AA

Le dimensioni del corpo sono abbastanza compatte e l’aspetto è quello classico da piccola reflex, in plastica ma ben costruito. I comandi sono pochi, intuitivi e facilmente accessibili. Lo zoom è come al solito a comando elettrico a differenza delle HS10 e HS20EXR che lo hanno manuale. E’ sicuramente un vantaggio con i filmati.Il mirino è il solito delle bridge Fuji: abbastanza piccolo e con la resa dei colori un po alterata, ma a questo prezzo non ci si può lamentare troppo.L’impressione d’uso è piacevole e pur sapendo di avere tra le mani una macchina economica ci si può divertire.La cosa più importante da valutare è naturalmente la qualità delle foto ottenibile. In questa bridge non è prevista la possibilità di scattare in raw, come c’era da aspettarsi considerando anche il pubblico a cui si rivolge, proveniente pricipalmente dalle compatte economiche. Ho scattato quindi in jpeg. Non ho verificato se ci fosse la possibilità di regolare il livello della risuzione di rumore, ma nelle specifiche non è indicato e quindi non credo che ci sia.

L’analisi delle poche foto scattate ha comunque riservato qualche sorpresa. Ne pubblico solo quattro ma ne ho alcune altre.
Non ho potuto provare i 100 Iso data la bassa illuminazione dello stand Fuji che a quella sensibilità avrebbe richiesto un tempo di scatto troppo lungo con rischio di mosso, nonostante la presenza dello stabilizzatore.
A 200 Iso la foto ha una buona nitidezza, nonostante il tempo di scatto di 1/34 e non presenta rumore se non qualche traccia nelle zone scure. I colori non sono molto vivaci, ma abbastanza realistici. Sicuramente potrebbero essere migliorati in post produzione anche se non è sicuramente questo il modo di lavorare dell’utente medio di questa macchina. A 400 Iso la nitidezza è sempre buona ed il rumore non molto più visibile che a 200. A 800 Iso si vede invece abbastanza rumore, ma la nitidezza rimane buona ed i colori ugualmente. A 1600 Iso Invece il rumore diventa eccessivo, la nitidezza decade notevolmente e i colori subiscono alterazioni. E’ come se un velo cadesse sulla foto.

In conclusione una prestazione apprezzabile: la S3200 si può usare senza problemi fino a 400 Iso e con qualche riserva anche ad 800. Non siamo distanti dalle prestazioni della HS20EXR e sicuramente meglio della precedente HS10.
Ci si chiede quindi perchè spendere una cifra doppia o quasi, con la quale si potrebbe comprare una reflex con 18-55, per avere una bridge che non da prestazioni molto superiori se non nella velocità di raffica (a quanti serve?) o per il video full HD. Evidentemente queste dipendono dalle dimensioni del sensore e quello della HS20EXR differisce da quello della S3200 per pochi decimi di millimetro.
Se poi si considera che è disponibile anche la S2950 con lo stesso sensore e uno zoom 18x (equivalente ad un 28-504 mm) che costa solo 150 € o poco più, queste considerazioni assumono ancora maggiore validità.

 

203 pensieri riguardo “Fuji S3200: impressioni”

  1. ok grazie per la risposta, avendo pure una vecchia videocamera miniDv che fa riprese pessime, ho notato che questa forocamera pur con maggiori difficoltà di autofocus riesce a fare riprese migliori. Mettendo da parte l’ergonomia mi chiedevo quale possa essere l’autonomia della videocamera in un video. Per esempio, secondo te riesce a riprendere per un 45 minuti?

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    1. C’è una legge nell’unione europea, voluta da philipps, che impone una sovratassa per poter utilizzare la fotocamera come videocamera libera, per fare ciò è stato parametrizzato che fino a riprese di 29minuti e 59 secondi non è da considerarsi videocamera. da 30 minuti in su sì.
      Se non sbaglio, solo le reflex FF top di gamma hanno la registrazione a tempo illimitato, il che comunque non è profittevole perché il rumore che viene generato da un sensore, non dipende solo dalla luce ambientale ma anche dal tempo di esposizione, insomma, i video potrebbero calare di qualità lungo la ripresa. Poi alcune fotocamere interrompono la ripresa video se vi è un surriscaldamento del sensore stesso.
      In pratica nelle fotocamere economiche (dalle tascabili alle entry level reflex) il video ha limitazioni legali (solo in Europa) e tecniche

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      1. Cercando prezzi in giro, trovo che la s2500hd è più costosa della 2950hd come mai? le caratteristiche sono le stesse. C’è qualche differenza nel software?

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      2. Aggiungo che la legge fu voluta dalla philips all’epoca dei videoregistratori a cassetta nei primi anni 80, quando philips che stava lanciando il suo vormato Video 2000 contro i concorrenti VHS e Betamax, voleva essere protetta dalla concorrenza giapponese. Sappiamo come è andata con il fallimento del Video 2000. I videoregistratori ormai sono storia ma la legge è rimasta in vigore. Evidentemente i nostri deputati europei lavorano troppo e sono pagati troppo poco per occuparsi di simili quisquiglie.

        GRAZIE UNIONE EUROPEA!!!!!!!!!!!!

        Francesco

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  2. salve, sono claudio ed è la proma volta che scrivo su un blog, sono intezionato ad acquistare un fuji hs20 e volevo un parere come si comporta con poca luce se con iso un po’ più alti c’è rumore, e se e vero che le foto in raw sono lente a caricare, volevo un parere anche sulla panasonic fz100 se ha meno rumore della hs20 a parita di iso.
    puntroppo non sono riuscito a trovare dei test che le mettono a confronto. vi prego aiutatemi sono indeciso fra la hs20 e la fz100.
    ringrazio anticipatamente tutti

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    1. Claudio,
      la Fuji HS20 come tutte le bridge non si comporta bene con poca luce. Se si usa un valore Iso sopra i 200 compare rumore e salvando in jpeg le routine di soppressione del rumore sopprimono anche molti dettagli. Usando il raw si riscontra una lentezza operativa ancora maggiore di quella solita nelle bridge. La panasonic FZ100 si è comportata meglio della HS10, ma non ho riscontri con la HS20, anche se credo che sia leggermente superiore. In ogni caso sono macchine da usare solo in buone condizioni di luce e non per foto in cui si richieda la velocità operativa e di autofocus, come la foto sportiva o agli animali in movimento.
      Ciao, Francesco

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  3. un po’ mi stupisco che ci sia ancora tutto questo interesse attorno alle bridge… Mi sembrano robe d’altri tempi.

    Forse la parola REFLEX spaventa ancora tanto il fotografo medio … Oppure é la questione obiettivi….

    La soluzione migliore l’ha trovata schinellato.
    Una d5100 + tamron pzd e buonanotte.
    Certo si spende di più, 1000 euro… Ma la superiorità e la comodità é massima

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    1. Ciao Alberto,
      tuttavia le compatte e le bridge possono essere ottime soluzioni quando non è possibile portare con sé la reflex, o quando il budget è limitato. L’errore è illudersi di trovare la soluzione perfetta senza scendere a compromessi: la reflex base con superzoom è un ottimo compromesso, ma se il budget è limitato, allora anche una bridge o una compatta intorno ai 150 euro rappresentano ottimi compromessi e oggigiorno offrono praticità e funzioni straordinarie (una bridge da 130 euro offre funzioni manuali e automatiche e video HD con autofocus automatico continuo).

      Francesco ribadisce sempre che la differenza tra la bridge/compatta e la reflex risiede nella dimensione del sensore, perché questo non è scontato per chi arriva dalla fotografia analogica e ha implicazioni molto importanti: in passato compatta e reflex potevano condividere la pellicola da 35mm.

      I produttori di macchine fotografiche hanno l’esigenza economica di distinguere i segmenti di mercato, ma il rischio è di creare aspettative esagerate, risultati scadenti e grande insoddisfazione per una buona fetta di clienti, allontanandoli dalla fotografia. Senza voler criticare in modo sterile i produttori, Francesco offre a molti la possibilità di avvcinarsi o riavvicinarsi alla fotografia, perché li aiuta a scegliere il mezzo adeguato alle esigenze e alle aspettative.

      Sicuramente non mi sentirò mai di dire a chi usa una compatta/bridge che la mia macchina è migliore della sua, quindi le mie fotografie sono migliori: la mia macchina offre dei vantaggi che dovrebbero rendermi più facile scattare le foto che voglio. Da questo al risultato ne passa di acqua: posso essere il fortunato possessore di uno Stradivari e non arrivare nemmeno lontanamente alla qualità di esecuzione del rom che questa mattina suonava la quinta danza ungherese di Brahms con un violino cadente e tutto rattoppato in metropolitana.

      Simone

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      1. Ciao Schinellato, io ho una Nikon D3100, ci volevo abbinare il tamron 18-270 PZD che ho letto te possiedi abbinato alla 5100. Come ti ci trovi? come va questo che molti detrattori definiscono “un fondo di bottiglia”? grazie della risposta, mi aiuterebbe molto nella scelta

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        1. Mikele
          se cerchi nei forum e nei blog c’è sempre qualcuno che parla male di qualcosa, che spesso non ha, invece di andare a fotografare perchè non ne è capace.
          Da obiettivi zoom con un’escursione focale così ampia non ci si può aspettare la stessa nitidezza e qualità che si può ottenere da un focale fissa nei test di laboratorio. Ma questo non significa che non siano buoni obiettivi e che non ci si possano fare belle foto. Di fronte ad una bella foto, che dice qualcosa a chi la guarda, nessuno si metterà a contare le linee di risoluzione e a valutare l’aberrazione cromatica laterale, la distorsione e la vignettatura. E la comodità di uno zoom di questo tipo, che consente di fotografare senza mai cambiare obiettivo, è unica ed impagabile.
          Riguardo ai due Tamron ed al Nikon zoom chiarisco spero una volta per tutte:
          1) il Nikon 18-200 VR II è il migliore fra i tre
          2) Ii Tamron 18-270 PZD si comporta un po’ meglio del VC da 18 a 70 mm, poi da 70 a 200 un po’ peggio e a 270 un po’ meglio. Non si può dire che uno sia superiore all’altro. Entrambi sono adeguati per l’uso che se ne può fare.

          Ciao, Francesco

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          1. Grazie Francesco, il Nikon è il migliore, bene….è da stabilire quanto migliore (e a che prezzo) in fatto di resa colori e nitidezza per chi fa foto di vacanze, gite e famigliari. Oltretutto in gite e vacanze, non cambiare obiettivi (ma anche spesso con le espressioni o i giochi dei bambini) è cosa estremamente comoda e magari ti permette di cogliere l’attimo….per quanto concerne i due Tamron, il pzd è il top non solo tra i due ma in assoluto (mi pare di capire) come compattezza e pesi, quindi per chi vorrebbe un vero all-in-one, direi che è il massimo. Dico bene? tu che scelta faresti con tali esigenze fotografiche?

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            1. Ciao Mikele,
              adesso la differenza di prezzo non è eccessiva e ritengo che sia giustificata dalle migliori qualità del 18-200 Nikon. Puoi scegliere l’obiettivo Nikon con la garanzia Nital, con il vantaggio di essere più tranquillo per la tutela del tuo investimento. La differenza di focale massima (200 invece di 270) non è molto significativa, e anche l’obiettivo Nikon è uno zoom tuttofare che non avresti bisogno di cambiare in vacanza. Quando ho acquistato il Tamron 18-270 pzd era in offerta, e il Nikon 18-200 con garanzia Nital costava il doppio.

              Simone

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  4. Alberto, forse l’interesse per le bridge è dovuto al prezzo ?
    Io ho appena comprato una Fuji S4000, certo non è il massimo, avrei preso volentieri una bella reflex ma con i soldi della reflex mi sono pagato il safari e ne ho ancora avanzato per la S4000, purtroppo molti scatti sono venuti mossi, altri li ho persi per la lentezza, quelli in notturno li ho buttati, ma sono solo foto, il viaggio è valso lo scambio !
    Ciascuno ha le proprie priorità.
    Ciao.

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  5. vero vero.
    Ma considera che le bridge non é che siano molto più economiche.
    Prima ho citato la d5100…. Ma si può spendere anche meno…. Basta acquistare una d3100 o una canon 1100 d….. O buttarsi su un usato reflex.
    Alla fine le fotocamere sono solo un “mezzo” x portate a casa ricordi e punti di vista.
    La cosa più importante comunque alla fine é che tu ti sia divertito in viaggio e abbia portato a casa qualche buona foto.
    Concordo sul tuo discorso di priorità.
    Ciao

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  6. Giusto, infatti concordo pienamente con Francesco che consiglia una bridge economica (la S4000 l’ho pagata 199€) per chi non ha particolari esigenze o non vuole/non può spendere di più oppure una reflex per chi vuole fare belle foto (ma uno zoom che arriva fino a 600mm non costa poco). Inutile comprare una bridge troppo cara, non ha senso, tanto vale prendere una reflex. Ma così come molti comprano delle compatte costose, credendole migliori delle reflex, c’è chi compra delle ottime reflex con obbiettivi favolosi e poi fa delle foto scadenti. Secondo me molta gente si fa attirare dalla tecnologia senza pensare che un buon corso di fotografia è il miglior modo per fare belle foto.

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    1. E’ proprio quello che penso io,e che ho pensato quando ho deciso di scegliere una bridge. Voglio qualcosa che mi avvicini alla fotografia, ma non essendo un esperto (nel vero senso della parola) non voglio (e non posso) comprare una reflex senza avere un minimo di esperienza. Sarebbe solo inutile e atto solo ad avere la vana sensazione di avere qualcosa di potente tra le mani, tutto qua. Molte persone pensano e agiscono in questo modo, mi ricordo i primi esami di ingegneria all’università….esame scritto di analisi 2….alcune persone con poca voglia di studiare e soprattutto poco interesse per la scienza e l’ingegneria si compravano la calcolatrice grafica da 90 euro che disegna le funzioni matematiche etc…risultato: hanno cambiato facoltà. E’ inutile comprarsi una calcolatrice del genere solo per la stupidaggine di poter passare l’esame grazie alla calcolatrice, piuttosto studia e poi vedi che ottieni risultati migliori anche con la calcolatrice integrata nel telefonino (esperienza personale). Così anche per la fotografia secondo me bisogna comprare il mezzo adeguato alle proprie competenze ed ai propri scopi. Senza nulla togliere che se uno ha tanti soldi da spendere che ben venga anche se non si ha l’esperienza.

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  7. Salve a tutti.
    Ho preso ad agosto una s3300. Per ora non mi lamento anche perchè effettivamente devo ancora imparare ad usarla al meglio, ma vorrei chiedervi una cosa.
    E’ normale che nelle foto in esterna certi contorni siano come arrotondati, come se comparissero delle “virgole” anzichè degli spigoli di roccia e tipo delle “Mandorle” trasparenti variamente orientate visibili su un’immagine a 14 MPx vista al 100%?
    Non uso moltiplicatore digitale.
    Grazie.

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    1. Alessandro,
      non capisco bene quali siano i difetti di cui ti lamenti. Forse sono artefatti. Dovresti dire a che sensibilità hai scttato e con che compressione hai salvato il jpeg. Tieni conto anche che osservare una foto da 14 Mpx sullo schermo al 100 % significa che se fosse visibile tutta intera avrebbe le dimensioni di circa 120×90 cm. Una foto di queste dimensioni non la guarderesti mai dai circa 50 cm dai quali si guarda un monitor. Da questa distanza sul monitor si vedono tutti i più piccoli difetti. Da 2 metri, distanza minima da cui si guarda una foto di 120×90 cm, non si vedrebbero.
      Comunque se vuoi mandami le foto e forse saprò dirti qualcosa di più.
      Ciao, Francesco

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  8. Ciao,
    cercando info su Fuji S3200 e sulla S2950 mi sono imbattuto nella tua recensione,
    mi confermi che le due macchine differiscono solo per lo zoom, perchè proprio oggi ho visto un’offerta
    di un usato a “scatto quasi 0” della S2950, di una persona che conosco nella mia stessa città,
    il prezzo sarebbe di € 80,00 e la ritirerei di persona, vedendola prima e valutandola.
    A tal proposito sai se c’è un contascatti su queste bridge per vedere quanto è effettivamente usata?
    O se devo controllare altri fattori?
    Grazie

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    1. Andrea,
      le differenze, secondo i dati di Fuji, sono nell’obiettivo zoom 8x 28-504 per la S2950 e 24x 24-576 per la S3200, e nelle dimensioni un po’ più ridotte della S2950.
      Per controllare la macchina, oltre allo stato esterno, di per se indicativo, la cosa migliore sarebbe portarsi una scheda SD e un notebook, fare qualche scatto e controllarlo subito sul pc. Non mi pare ci sia un contascatti visibile, ma di solito il nome dato automaticamente alle foto comprende un numero prograssivo di almeno quattro cifre che quasi nessuno azzera. Quindi da questo si dovrebbe sapere il numero degli scatti, a meno che siano così tanti da aver saturato e riazzerato il numero.
      Ciao, Francesco

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  9. Ho visto la fotocamera oggi ed è tenuta molto bene, ho fatto qualche scatto di prova dentro una stanza e pur non avendo l’SD ma rivedendo solo per qualche secondo lo scatto appena fatto mi è sembrato esserci una dominante di colori sul giallo, ma forse è solo dovuto allo schermo o all’illuminazione della stanza. Poi le batterie si sono esaurite…(mi ha detto di averla usata 3 settimane quest’estate e poi basta).
    Io attualmente scatto con una kodak easyshare dx7590 e non mi è sembrato di vedere una tale qualità superiore, soprattutto per la luminosità (io in manuale posso settare da f/2.8 a f/8.0 liberamente con tempi che vanno dal millesimo a 16″ , mi sembra che tutta questa libertà non ci sia con la fuji).
    Forse affiancare un’altra bridge alla mia non ha senso nonostante il prezzo interessante e questo potrebbe essere il vero nocciolo della questione.
    Grazie della pronta risposta e complimenti per le foto ed il blog 🙂

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    1. Ciao Andrea,
      no, non ha molto senso affiancare un bridge alla tua, perché la qualità, pur essendo migliorata, non è radicalmente migliore. Per questo dovresti passare quantomeno ad una mirrorless o ad una reflex, ovviamente a fronte di una spesa molto maggiore.

      Simone

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  10. buongiorno,scusate forse sbaglio discussione e dovrei scrivere altrove ma volevo chiedere un consiglio se possibile
    ho acquistato 3 mesi fa una fujifilm finepix s4000 e ora sono parecchio delusa dall’acquisto,le foto sono sempre sfocate ai bordi soprattutto a sinistra,è un problema della macchina o sono io che non so utilizzarla al meglio? come posso fare per rendere più nitidi i bordi? forse il modello s4000 ha sempre questo difetto?

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    1. Elisa,
      ho già visto questo problema sulla S4000. I bordi sono meno nitidi del centro, specialmente alla massima apertura di diaframma. Si può ovviare chiudendolo di uno o due stop. Se però il sinistro è molto meno nitido del destro allora può esservi un problema di centratura dell’obiettivo e forse conviene mandare la macchina in assistenza.
      Ciao, Francesco

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      1. Francesco, hai ragione, la mia S4000 ha lo stesso problema: l’ho portata in assistenza (grazie al tuo consiglio) appena me la restituiscono scrivo qui il risultato. @Elisa: se è ancora in garanzia è meglio portarla subito al negozio di acquisto, loro la spediranno al centro assistenza senza spese.
        Comunque non ho capito come funzionano i diaframmi, sul manuale c’è scritto:
        “diaframmi: F3,1/F8* (grandangolo) F5,9/F8/F20* (teleobbiettivo) *utilizza filtro ND ”
        spero che si tratti di un errore tipografico e che il filtro ND sia utilizzato solo per il F20 e non per il F8 del grandangolo perchè ridurre la luminosità con un filtro ND non è la stessa cosa che chiudere un diaframma.

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  11. grazie a francesco e a luigi per la risposta,allora in questi giorno cercherò di informarmi per portarla in assistenza,ho dimenticato di dire che se utilizzo lo zoom il problema non sussiste,i bordi sono nitidi

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  12. Ciao Francesco, ho ritirato oggi la S4000 che avevo mandato in assistenza il mese scorso ed è tornata esattamente come prima (secondo me non l’anno nemmeno aperta). Appena posso provo a riportarla e a spiegargli che devono almeno provarla prima di restituirla riparata. Tuttavia temo che sarà tutto inutile: guardando le foto di test su questo sito http://www.imaging-resource.com/IMCOMP/COMPS01.HTM ho notato che anche la macchina usata per il test ha una evidente sfocatura a bordi come si può vedere da questa immagine http://216.18.212.226/PRODS/S4000/FULLRES/S4000hVFAWO.jpg
    secondo me ha un obiettivo di pessima qualità.
    Mi ha deluso, forse la Nikon P500 è migliore ma il prezzo è più elevato, comunque la S4000 la sconsiglio, meglio cercare qualcos’altro.

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    1. Luigi,
      quella che a te sembra una sfocatura ai bordi è in realtà una differenza di risoluzione fra centro e bordi, aggravata da aberrazioni varie. La cosa è abbastanza normale perchè tutti gli obiettivi, salvo casi eccezionali, presentano una differenza di risoluzione fra centro, dove è più alta e bordi dove è più bassa. Nel caso della Fuji S4000 siamo in presenza di un obiettivo zoom con un’escursione focale enorme, 30x, che rende difficile ai progettisti controllare le aberrazioni e ottenere una risoluzione il più uniforme possibile centro/bordi su tutta l’escursione focale. Aggiungiamo che l’obiettivo parte da una focale grandangolare abbastanza spinta. Questo accentua le differenze che diventano più visibili. Infine il tutto è molto economico e non può avere l’accuratezza di costruzione e la qualità fi un obiettivo a focale fissa o con zoom più ristretto da qualche migliaio di euro. Nell’ottica la qualità è sempre proporzionale al prezzo, salvo rare eccezioni.
      Io non mi preoccuperei più di tanto di ciò, ma cercherei di fare buone foto, cioè foto interessanti e che dicano qualcosa a chi le guarda, sfruttando al meglio la macchina per quello che può dare. Vedrai che in questo caso nessuno si preoccuperà della risoluzione ai bordi.
      Ciao, Francesco

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  13. Volevo giusto fare i complimenti per il blog, sono alla ricerca di informazioni circa il mio nuovo acquisto, la S3200. Appena verificata la qualità delle foto ottenute aggiungerò i miei commenti.
    Saluti,
    Leo.

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  14. Ciao Francesco anzitutto complimenti davvero per il blog.
    Volevo chiederti un consiglio per una fuji e una spesa di circa 150 euro…il mio dubbio era se acquistare una s3200/s2950 (che a quanto pare viste le esigue differenze meglio sarebbe la 2950) o la s4000, entrambe nuove, oppure andare su un usato e magari prendere una s9500/s9600 (ho letto però che sulla prima vi sono dei problemi alla ghiera, mi confemi?) o una s6500 che si trova anche sui 100 euro mentre le altre si va sui 150 euro…inoltre ho letto altrove che anche se più “vecchia” la s6500 ha una resa migliore in diverse situazioni ed è apprezzata e ricercata delle altre due; che ne pensi tu?
    Meglio andare su un buon usato o una macchina nuova….io da quel poco che ho capito le più “vecchiette” tipo S6500-S9500/9600-S7000 si comportano meglio e fanno delle foto migliori delle più nuove; l’unico vantaggio che sembrerebbero avere le ultime è uno zoom maggiore, che credo dopo i primi scatti serve e si usa a ben poco.
    Ti ringrazio in anticipo per le risposte e ancora complimenti!

    Crescenzo.

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    1. Crescenzo,
      con un budget intorno ai 150 € le uniche bridge “vere”, cioè con mirino elettronico, che si trovano sul mercato sono le due Fuji S2950 e S3200. Queste due macchine hanno tutto che ci si può aspettare da una bridge, tranne la messa a fuoco manuale. La loro qualità d’immagine è discreta fino a 200 Iso, ma decade rapidamente alle sensibilità superiori. Il lor maggiore pregio resta quindi il basso prezzo.
      Prendere una bridge usata potrebbe essere un’idea, ma va valutato con cura il modello da scegliere.
      Tutte le bridge Fuji che ti interessano avevano dei sensori CCD Fuji di dimensioni leggermente maggiori, 1/1,7 o 1/1,6, di quelli che sono usati adesso dalle bridge attuali, 1/2,3. Questo garantiva una qualità d’immagine leggermente migliore. Altri elementi in comune sono lo zoom a comando manuale, più comodo d quello elttrico per la fotografia, e l’alimentazione con batterie a stilo AA ricaricabili, poco costose e che garantisce di non rimanere mai a secco in quanto sostituibili con comuni pile alcaline. Quest’ultima caratteristica si trova anche nelle S2950 e S3200.
      Lascerei perdere la S7000, ormai troppo datata. La S6500 si comportava bene ai suoi tempi, con una buona qualità d’immagine fino a 800 Iso, anche se ha solo 6 Mpx, il che significa poter fare buone stampe fino al formato A4 (29×21 cm circa) al massimo. Per la visualizzazione su una tv Full HD invece non ci sono problemi. L’obiettivo, equivalente ad un 28-300, ha una estensione sufficiente. I suoi difetti sono lo mancanza dello stabilizzatore, di cui si può fare a meno, ma è utile, e sopra tutto l’uso di schede di memoria XD, standardo ormai morto e di impossibile reperibilità, e per questo te la sconsiglio.
      Le S9000 e S9600, sono molto simili, la S9600 è un miglioramento della S9000. Hanno 9 Mpx e una qualità d’immagine buona fino a 800 Iso. L’obiettivo è lo stesso 28-300 della S6500, non stabilizzato. Usano però, oltre alle schede XD, anche le Compact Flash e questo vuol dire poter reperire delle schede di memoria da usare con la macchina. Potrebbero quindi essere una scelta praticabile.
      Altri limiti di queste macchine sono gli schermi, piccoli con il metro di oggi e a bassa risoluzione, e la ripresa video solo VGA (640×480 pixel) con audio mono, mentre le nuove S2950 e S3200 riprendono in HD 1280×720 pixel.
      Ultima difficoltà infine è scegliere un esemplare in buone condizioni.
      Ciao, Francesco

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    2. Ciao Crescenzo,
      mi hai incuriosito: non frequento il mercato dell’usato. Non saprei dove cercare.
      Usata mi piacerebbe la Fujifilm S200EXR o la S100FS, nate rispettivamente nel 2009 e 2008, pesanti come una reflex ma, a detta dei possessori, ottime eredi della S9600 e simili. Sai dove potrei trovarle e a quale prezzo?

      Simone

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  15. Ciao schinellato da quello che ho visto finora, per la s100fs ( a detta di tanti la miglior bridge fuji mai fatta) ci vogliono minimo 250 euro mentre per la s200exr vai dai 200 a salire.

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  16. ciao francesco. vorrei chiederti se la fujifilm S2950 o S2960 (non so se sia la stessa cosa) è adatta per fotografare i bambini piccoli, che si sa non stanno mai fermi. ho una compatta della samsung con la quale non mi trovo bene e che è molto lenta sia nello scattare che a elaborare una foto.
    sostanzialmente avrei bisogno di una macchina fotografica più veloce e che faccia dei bei ritratti.
    grazie mille

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    1. Maria Grazia,
      le fotocamere bridge funzionano più o meno come le compatte, quindi sono lente nella messa a fuoco e nello scatto, in particolare queste Fuji economiche, e non sono molto adatte a fotografare soggetti in movimento come i bambini.
      Le macchine più adatte per questo genere di foto sono le reflex. Fra queste ti consiglio la Canon 1100D o la Nikon D3100. Come obiettivo la scelta migliore sarebbe uno zoom universale tipo 18-200 che si trova nei corredi di Canon e di Nikon. Una scelta meno costosa potrebbe essere il Tamron 18-270 PZD, o anche il Sigma 18-125 OS HSM rinunciando ad un po’ di zoom dal lato tele, che resta comunque sufficiente per le foto che ti interessano.
      Ciao, Francesco

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    1. Maria Grazie,
      purtroppo, come per qualsiasi cosa nella vita, anche in fotografia non si può avere tutto per poco.
      Comunque anche con una compatta o una bridge, abituandosi a come funziona ed allenandosi un po’ ad anticipare lo scatto si possono ottenere buone foto.
      Ciao, Francesco

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  17. Scusi ancora Francesco restrigendo la rosa cosa mi consiglierebbe (l’ordine è in base alle mie preferenze)
    Fuji S9500 completa di varie batterie ricaricabili, cavi, tracolla, borsa, 2 memorie capienti…tutto a 130 euro
    Fuji s200exr con batteria, caricabbateria e borsa a 195 euro
    Fuji s3200 nuova a 129 euro ( da comprare quindi batterie, borsa, memoria)

    Ancora mille grazie!

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    1. Ciao Crescenzo,
      se pensi di cambiarla presto, non hai alcuna intenzione di utilizzare il RAW, non ti interessa più di tanto la qualità e vuoi i video HD, allora suggerisco la S3200.
      Se vuoi tenere la macchina a lungo, sperimentare il RAW, e ti basta il video 640×480, allora ti suggerisco la s200exr: rispetto alla s9500 ha in più la stabilizzazione sull’ottica che è molto utile, le schede SDHC e la batteria al litio che rispetto alle stilo mantiene meglio la carica.

      Simone

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  18. Ciao,

    ho da poco frequentato un corso di fotografia e volevo passare da una compatta ad una bridge per il momento. Volevo acquistare un S3200 perchè momentaneamente il budget non mi permette di andare oltre. Volevo però chiederti se questa macchina permette di fare le fotografie con priorità A apertura diaframma e totalmente manuali (gestendo apertura diaframma e tempo di apertura otturatore) ?
    Pur non arrivando ovviamente ai risultati di una reflex si riesce a gestire la profondità di campo in una foto ?

    Grazie mille in anticipo

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    1. Fabio,
      la Fuji S3200 è una bridge con tutte le regolazioni, tranne la messa a fuoco che è solamente automatica anche se ha la possibilità di scegliere il punto di messa a fuoco e la funzione di inseguimento per i soggetti in movimento. Si può usare quindi in P (Program), A (Aperture, priorità del diaframma), S (Shutter, priorità dei tempi o M (Manuale).
      La profondità di campo sia nelle bridge che nelle compatte è difficilmente gestibile a causa del sensore piccolo che comporta obiettivi di corta focale reale (la lunghezza focale reale dello zoom della S3200 è 4,3-103,2 mm, equivalenti nel formato 35 mm o fullframe a 24-576 mm)e diaframmi di diametro molto piccolo. Le foto avranno quindi una profondità di campo estrememente ampia, con quasi tutto a fuoco, tranne che quando si usa lo zoom alla sua massima focale messo a fuoco su un soggetto abbastanza vicino. Questo è uno dei problemi di queste fotocamere.
      Ciao, Francesco

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      1. Ho una Fuji s3300 e la vorrei usare per fotografare l’aurora boreale, qualcuno puo’ aiutarmi per i parametri da usare,indicativamente, in manuale? Grazie

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        1. Luca,
          è difficile indicarti un gousto tempo di esposizione e un diaframma.
          Io metterei la macchina su treppiede, il diaframma a tutta apertura e farei delle prove con tempi variabili, usando una bassa sensibilità.
          Non so se qualcuna ha già fatto foto di questo tipo e possa darti indicazioni migliori.
          Ciao, Francesco

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  19. Ho appena comperato una fuji finepix s3200. Ho riscontrato un problema, probabilmente dovuto alle impostazioni effettuate in modo poco corretto da parte mia. Le foto che ho scattato con dimensioni L 4:3 escono delle dimensioni di 150 x 100 cm e oltre ad una risoluzione di 72 pixel/pollice!!!!!! ovvero circa 28 pixel x cm!!!!! E’ normale oppure sto sbagliando impostazioni in qualche modo. Mi aspettavo almeno una risoluzione in uscita a 300 dpi da una macchina con sensore a 14 mp. Qualcuno mi sa dare una dritta x favore????? aiutatemi!!!!!! Grazie. Maurizio

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    1. Maurizio,
      le foto salvate dalla macchina hanno una dimensione espressa in pixel che corrisponde al numero di pixel del sensore. Per la Fuji S3200 la dimensione è 4288×3216 pixel che fa circa 14 Mpx.
      La dimensione di 150×100 cm è quella che si otterrebe stampando le foto con una risoluzione di 72 punti per pollice (Dot per Inch DpI), corrispondente a circa 28 punti per cm. Questa informazione, che non dipende dalle impostazioni della fotocamera, evidentemente proviene dal programma che usi per visualizzarle che ha come impostazione di default per la stampa la risoluzione di 72 DpI. Questa però è molto bassa e non darebbe stampe di grande qualità, indipendentemente dal fatto che esistono pochi dispositivi in grado di effettuare una stampa di queste dimensioni, e solo di livello professionale.
      Impostando una risoluzione di stampa diversa, che ripeto non ha nulla a che fare con le dimensioni in pixel della foto e non è un parametro dipendente dalla fotocamera, si otterrebbero delle dimensioni diverse. A 300 DpI, che è un valore adatto per stampe di qualità, le dimensioni della stampa sarebbero di circa 36×27 cm, sufficiente per una stampa A4 (29,7×21 cm) anche ritagliandola un po’. Per una A3 (42×29,7 cm) si dovrebbe invece scendere a circa 250-260 DpI, risoluzione ancora accettabile per una stampa.
      Ciao, Francesco

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  20. Mi date un piccolo consiglio anche a me? ho una s2000 HD mi hanno proposto un cambio con 50 euro in+ con la s3200 ne vale la pena secondo voi?

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  21. Francesco, finalmente la mia S4000 è tornata dal CAT, dopo 3 riparazioni (le prime due volte non l’hanno nemmeno aperta) e più di 4 mesi di attesa totale, adesso FUNZIONA ! Scusa l’eccesso di entusiasmo ma non vedevo l’ora di riavere la mia macchina. Adesso posso finalmente dire che è una buona macchina e permette di fare delle belle foto, in proporzione a quanto costa. Prima le foto erano evidentemente sfocate sul lato sinistro, forse per un errato allineamento del sensore (il CAT non ha, comunque, dichiarato qual’era la causa). Certo che non è confrontabile con una buona reflex che costa almeno il quadruplo, è lenta, non può memorizzare in raw, le regolazioni sono limitate, ma per chi non ha grandi pretese e un budget limitato va benissimo, molto meglio di una compatta di pari costo. Poi la S4000 ha uno zoom eccezionale, veramente utile per chi ama fotografare gli animali.
    Grazie Francesco per aver esaminato le mie foto e avermi suggerito che si trattava di un difetto riparabile e non una scarsa qualità della macchina, grazie per le recensioni, le prove e tutti i consigli che ogni giorno pubblichi tramite il blog.

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    1. Luigi,
      certo che c’è voluta tanta pazienza, ma sono contento che finalmente sei riuscito ad avere una macchina pienamente funzionante.
      Buone foto, ciao. Francesco

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  22. buonasera a tutti,sono elisa avevo già scritto mesi fa, francamente ora io non so più che fare,sono in difficoltà,la mia macchina non l’ho mandata in assistenza perchè un pò ovunque leggevo che non serviva a nulla,la mia macchina S4000 ha sempre questo problema di sfocatura al lato sinistro che mi urta parecchio,non capisco se è cosi ed è come ho letto qui una differenza di risoluzione oppure se effettivamente la mia macchina è difettosa,come posso capire se in effetti ha bisogno di assistenza o meno?

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    1. Elisa, la mia macchina faceva foto evidentemente sfocate, per provare fai così: scatta una foto con zoom al minimo (grandangolo) a un soggetto ricco di dettagli (es. facciata di un palazzo) in condizioni ottimali di luce poi metti la foto sul pc e la ingrandisci a dimensioni reali e guardi i dettagli sul lato sinistro e li confronti con il centro e il lato destro; se i dettagli su un lato sono molto meno nitidi di quelli sul lato opposto allora portala in assistenza.
      Quando te la restituiscono rifai la stessa foto e confrontala con quella precedente e verifica se c’è stato un miglioramento. Portati le foto al negozio o al CAT e fai vedere il difetto.
      A me le prime due volte non hanno risolto il problema, allora ho scritto una email al CAT e per conoscenza al negozio e alla Fujifilm, in questo modo hanno risolto definitivamente il problema.
      Purtroppo il centro assistenza tecnica non mi ha spiegato qual’era il difetto e come l’hanno risolto.
      Se vuoi vedere come erano le foto prima della riparazione chiedi a Francesco di darti il mio indirizzo email (non lo pubblico sul forum per evitare spam) ti manderò le foto di test che ho fatto.
      Ciao.

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  23. grazie tante luigi,ho fatto delle prove fotografiche come hai detto tu,e in effetti i dettagli a sinistra sono meno nitidi che a destra,oggi stesso vado dal rivenditore e vediamo che succede,io esitavo a portarla in assistenza anche perchè io non sono molto esperta e temevo che le foto fossero cosi anche per colpa mia,mi dicevo magari sbaglio qualcosa io,a quanto pare non era cosi

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    1. Figurati, non c’è di che, anche io avevo lo stesso dubbio, sopratutto dopo che non l’avevano riparata pensavo che fosse una mia fissazione, per fortuna ho ascoltato il consiglio di Francesco, adesso va benissimo !
      La mia personale opinione è che si tratta di una buona fotocamera ma l’assemblaggio è fatto al risparmio. Ho riscontrato problemi analoghi su altri prodotti elettronici: testare ogni apparecchio è troppo costoso, anzi impossibile, dunque si fanno test a campione; il test finale, sul singolo apparecchio, tocca al cliente.

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    1. Giuliana,
      la Fuji S3200 è una macchina con obiettivo fisso, quindi non si può cambiaare e montarne altri. Ha comunque uno zoom molto esteso quindi non dovresti avere necessità di altri obiettivi.
      Ciao, Francesco

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    1. Giuliana,
      la lentezza della messa a fuoco è una caratteristica delle bridge, come delle compatte, accentuata dal fatto che la S3200 è una bridge molto economica, non dell’obiettivo.
      Se vuoi una messa a fuoco più veloce per riprendere soggetti in movimento devi passare ad una reflex o a una mirrorless come le Nikon 1.
      Ciao, Francesco

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  24. Ciao, sono Leonardo: complimenti per il blog! Volevo avvicinarmi ad una bridge con un occhio particolare alla fotografia diurna di paesaggi e antichi borghi. Mi interessava una S3200 o una S4000 (che ha un potente zoom 30x) e la nuova uscita S4200 (che sembrerebbe una “improved” S3200… visto che ha lo zoom 24x). Fra le tre quale mi conviene prendere? la più economica S3200,che a quanto pare il suolo fa e risparmiare una trentina di euro, prendere la nuova e migliorata (nella velocità di messa a fuoco, credo) S4200 o per la stessa cifra godermi il mega-zoom 30x della S4000? Ogni consiglio sarà il benvenuto! Grazie e un saluto:
    Leonardo

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    1. Leonardo,
      considerando che la S4200 costa esattamente quanto la S3200 e che ogni nuovo modello ha dei miglioramenti al software interno, che possono non risultare dalle caratteristiche fisiche, ma che si traducono in migliorameti della qualità d’immagine e della messa a fuoco, ti consiglio di orientarti sulla S4200. 576 mm di tele sono più che sovrabbondanti.
      Ciao, Francesco

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  25. per prima cosa complimenti per il fantastico blog.
    Mi chiamo Maurizio, e stavo cercando dei consigli su le macchine bridge e google mi a suggerito questo sito, premetto che sono da un pò appassionato di foto ma non ho mai avuto delle grandi macchine, ho avuto una olympus compatta, e una reflex diciamo del neolitico, che sovrappone le foto e non si può aggiustare, ora volevo aquistare una bridge usata, ne ho viste molte su vari siti di compra/vendita, e ho interesse per una fujifilm s1600 mi sembra una mediocre macchina, con uno zoom da 15x e 12 megapix, la macchina la ho vista di persona perchè della zona è veramente impeccabile nessun graffio, scatola e accessori, la macchina è stata aquistata nel 2011, le foto(beh per essere una bridge) non mi sembrano male, a me serve una macchina per paesaggi e raramente prime piani, la pellicola ha il suo fascino, ma una scheda di memoria ha la sua praticità, secondo lei protrebbe andare bene come prima bridge?
    la ringrazio per la cortese attenzione e per una sua eventuale risposta, e anche a tutti i frequentatori di questo splendido blog.
    saluti Maurizio

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    1. Maurizio,
      la Fuji S1600 è una bridge economica, ma abbastanza valida nella sua categoria. per iniziare colo digitale può andare bene. Dopo avere fatto esperienza valuterai se prendere qualcosa di meglio o se per te è sufficiente. Comunque può fare buone foto se usata bene. Naturalmente la convenienza di prenderla dipende dal prezzo. tieni presente che la più recente bridge Fuji di questa fascia, la S4200 con 14 Mpx e zoom 24x 24-576 mm equivalente costa circa 170 €.
      Ciao, Francesco

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  26. sicuramente passerò a qualcosa di meglio, ma non avendo esperienza del digitale, non mi sento molto propenzo a spendere troppo, poi anche perchè spesso vado in scalata e ho iniziato a portare con me la macchina fotografica, ed escursioni in terreni veramente impervi, che mi sono costate già 2 compatte, ed ultima la olympus digital 600, schermo rotto. ma la qualità delle foto lasciano a desiderare, la reflex dopo che un amico mi è caduto adosso, sovrappone le immagini e ha la baionetta rovinata, è anche questo il motivo di puntare ad un usato, non me la sento di spendere 700 o 800 euro e rischiare di buttarla alla prima uscita, penso meglio perdere 100 che di più, lei crede che questo mio pensiere sia sciocco? una buona bridge la comprerò senza ombra di dubbio, ma non la porto certo in cordata, magari in zone non troppo pericolose, come paesaggi o ritratti, poi con il suo blog e i suoi consigli, sono certo di trovare il prodotto migliore al mio fa bisogno.Ora non mi resta che fare pratica con questa bridge…magari se lei darà qualche consiglio in merito ne sarei veramente onorato, e credo anche chi segue il suo splendido blog.
    saluti
    maurizio

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  27. buonasera sono Elisa,la mia bridge s4000 è tornata dall’assistenza e ora funziona correttamente,la sfocatura sul lato sinistro non c’è più,grazie a questo blog per tutti i consigli che date e a luigi che mi ha sollecitato a mandare la mia macchina in assistenza,finalmente posso utilizzare la mia bridge al meglio

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  28. buonasera,mi chiamo fabrizio,ho una bridge fuji finepix s 2960,o meglio prima avevo una s2950(non so che differenza c’è) che mi è stata sostituita dalla fuji perchè presentava problemi di nitidezza.ma ora il problema che mi si presenta è che non mi si accende Più,spostando il tastino di accensione,si accende il led ma la macchina non si accende,e si che era sempre andata bene,cosa posso fare c’è qualche trucco ?anche perchè ormai non sono Più in garanzia.grazie

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    1. Fabrizio,
      mi dispiace, ma non credo che esistano “trucchi”.
      Se il led si accende è da escludere anche un’ossidazione dei contatti della batteria. Ho l’impressione che dovrai portarla in assistenza.
      Ciao, Francesco

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  29. ciao francesco,ho un problema con la s4000 appena acquistata,magari sono io che non sono ancora pratico ma ho provato a fare delle foto ad una partita di pallavvolo ma la maggior parte sono venute mosse o sfocate;c’è per caso un impostazione particolare a parte quella sportiva o è la mia macchina che può avere dei problemi??grazie fabio..

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    1. Fabio,
      la tua macchina non ha problemi particolari, però purtroppo le bridge come la Fuji S4000 non sono assolutamente adatte per fare foto sportive in particolare in interni, quindi con relativamente poca luce. L’autofocus è lento e infatti molte foto ti sono venute sfocate. Poi l’obiettivo ha una bassa luminosità e quindi o si aumenta molto la sensibilità Iso con scadimento notevole della qualità d’immagine, oppure si scatta con tempi troppo lenti e le foto vengono mosse. Infine c’è il ritardo di scatto, che può essere sensibile (in alcuni casi si arriva quasi ad un secondo) è rende difficile cogliere l’esatto momento dell’azione che si vuole riprendere.
      Non so che impostazioni usi la modalità sportiva della S4000, ma non può certo ovviare a questi problemi.
      Le macchine adatte per questo tipo di foto sono le reflex, anche i modelli base, con un adeguato e luminoso telezoom.
      Ciao, Francesco

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  30. buona sera a tutti, mi chiamo Francesco, premetto che di fotocamere non ne capisco poi così tanto, ma in questo giorni mi hanno regalato una FUJIFILM s4200, bellissima, ma a parer mio forse con un problema: non riesco a far accendere il flash……….ho letto le istruzioni ma niente, le sto provando tutte ma non riesco, e non potete immaginare quando mi renda nervoso questa situazione……………….qualcuno, visto che siete molto preparati in materia potrebbe darmi qualche spiegazione, qualche dritta, anche se io presumo che sia un problema della macchina anche se è nuova……può essere un problema di fabbrica????? Attendo gentilmente risposta…….grazie mille in anticipo…….

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    1. Francesco,
      è difficile a distanza capire se si tratta di un difetto della macchina.
      Prima di tutto verifica, nelle impostazioni del flash, di non avere scelto di inibire la sua accensione. Poi prova, im manuale, ad aprire il flash a mano e vedere se scatta.
      Se non riesci così potrebbe essere un difetto.
      Ciao, Francesco

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